Esperimento interessante quello di cui vado a parlarvi oggi.
SIT – Serie In Teatro si propone di verificare se e come sia possibile trasferire qualche forma di serialità all’interno dello spettacolo dal vivo e indaga quali linguaggi siano più adatti per creare e mantenere vivo l’interesse del pubblico veicolando di volta in volta significati e contenuti differenti.
L’esperimento di SIT si ispira ai concetti elaborati da Calvino nelle sue Lezioni Americane: leggerezza, rapidità, esattezza, molteplicità e visibilità. Da queste premesse sono nate molteplici pièce rapide, esatte e leggere come frecce, che vogliono dare nuovo respiro, apertura e soprattutto visibilità al lavoro teatrale ed incontrare anche quel pubblico che di solito non sceglie il teatro perché lo considera come qualcosa di nebuloso, opaco, troppo vecchio.
Il tentativo è quello di traghettare sul palcoscenico alcune caratteristiche estremamente efficaci del mezzo televisivo, ovviamente senza snaturare la peculiarità e unicità dello spettacolo da vivo. Queste caratteristiche sono quelle che garantiscono il successo dell’infinito numero di serie proposto in tv: la creazione di una consuetudine, la possibilità di trattare numerosi temi all’interno di una struttura ripetibile, il legame empatico che si crea fra lo spettatore e i protagonisti.
Tre serie teatrali che si svolgono a puntate.
In ogni serata una puntata di ciascuna serie. Sei appuntamenti compongono la prima stagione.
Complicato?
No, immagina quando la sera davanti alla tv guardavi “I Robinson”, “Casa Keaton” e l’”A-Team” senza alzarti mai dal divano. Ora potrai vedere “Archer’s End”, “Pulp Sitcom” e “Animals” accomodandoti in prima fila a teatro.
Le sinossi della prima stagione
ARCHER’S END di Lorenzo Piccolo
Un serial teatrale costruito come un romanzo gotico classico, che ha come caratteristica peculiare l’accostamento dell’elemento romantico a quello orrorifico. In un’atmosfera tesa e serrata, che si muove sia sul piano psicologico che su quello della trama in senso stretto, intreccio amoroso e vicende familiari vanno di pari passo con la suspance, che qua e là si tinge di horror. Anche personaggi, ambientazioni e tematiche sono in linea con gli stilemi classici del genere: fanciulle perseguitate, presenze ambigue, ambienti sinistri. L’atmosfera è mutuata anche dalla lezione che cinema e televisione ci offrono attraverso le numerose rielaborazioni del gotico.
PULP SITCOM di Elisbetta Bocchino
Al campanello dell’agenzia investigativa “Bob Holmes” suona l’Italia peggiore: vicini spioni, mariti insicuri, ragazze snob coi problemi. Perché questi sono i casi che capitano ai veri detective privati, soprattutto se lavorano alla periferia di una grande città. Ma Roberto e Carlotta non mollano. Perché se tengono duro arriverà il caso della loro vita che li trasformerà in quello che sognano di essere. O almeno permetterà loro superare il mese. Ogni puntata ruota intorno a un caso diverso, che mette a nudo tutte le idiosincrasie dei nostri protagonisti, e si chiude alla fine dell’episodio.
ANIMALS di Federico Bertozzi
Villa Santa Adelaide è una clinica privata di Milano, ubicata in un quartiere prestigioso di Milano. E’ frequentata da clienti facoltosi e personaggi famosi. Ogni tanto luogo di qualche scandalo fiscale. Nella clinica sono presenti i reparti di Chirurgia Estetica e Ostetricia, reparti alla moda e molto remunerativi per la Clinica. Il professor Eugenio Carolis, è primario del reparto di Chirurgia Estetica. Anni prima era il proprietario di una propria clinica, chiusa in seguito di accertamenti della guardia di finanza. Oggi lavora per Villa Santa Adelaide ed è un luminare riconosciuto e molto ricercato. Lui e il e il suo team lavorano insieme da anni, felici di contribuire alla causa della demolizione della sanità pubblica.
Note di regia di Marta Erica Arosio
Come facciamo a creare un’intesa con il pubblico? Quali sono gli aspetti fondamentali della serie, che la identificano, e quali invece possiamo variare a piacimento? Come si fa a interessare tutte le volte il pubblico più assiduo, dando però allo spettatore occasionale elementi sufficienti per farsi capire?
Queste e molte altre domande che abbiamo affrontato sono nuove per chi scrive, recita o dirige in teatro. Confrontandosi con il tema della serialità le regole di base sono sempre le stesse ma emergono nuovi interrogativi, inaspettati e spinosi, ma molto, molto intriganti.
I ritmi, i personaggi, le azioni, le esigenze, tutto è molto diverso sia dal “solito” teatro che, ovviamente, dalla televisione. Il nostro intento è portare sul palcoscenico il “bello” della serie televisiva, ma all’inizio della nostra avventura non eravamo sicuri di come e se fosse possibile. Abbiamo trovato una, anzi tre, strade per farlo, abbiamo creato personaggi e storie nuove e nuovi modi per raccontarli. Ora siamo ansiosi di scoprire cosa penserà di questo esperimento il nostro pubblico, se accadranno davvero l’affetto e la quasi-dipendenza che provocano le serie ben riuscite, e la fame di continuare, di sapere che succede, di incontrare sempre di nuovo i personaggi, di andare avanti con la storia.
Ci siamo trovati in un territorio inesplorato e ci siamo lanciati in avanti, con un po’ di incoscienza, molta curiosità e qualche punto di riferimento.
Il risultato è un lavoro nuovo e inaspettato, per tutti, per noi e, crediamo, per il nostro pubblico.
Date della prima stagione:
PRIMO EPISODIO Giovedì 7 febbraio 2013
SECONDO EPISODIO Giovedì 21 febbraio 2013
TERZO EPISODIO Giovedì 7 marzo 2013
QUARTO EPISODIO Giovedì 21 marzo 2013
QUINTO EPISODIO Giovedì 4 aprile 2013
SESTO EPISODIO Giovedì 18 aprile 2013
Spazio Teatro 89 – Via Fratelli Zoia, 89 – MILANO
Inizio Spettacoli ore 21
Prenotazioni: www.spazioteatro89.org
Tel. 02.40914901
Ingressi:
Intero 15 Euro – Abbonamento a 6 spettacoli Euro 60
Ridotto (under18 e over 65) 10 Euro – Abbonamento a 6 spettacoli Euro 45
Il cast
Attori: Teresa Acerbis, Elisabetta Bocchino, Anna Coppola, Carlo Della Santa, Gianluca Di Lauro, Maddalena Gessi, Alessandro Girami, Letizia Giangualano, Debora Migliavacca Bossi, Nicola Sisti Ajmone.
Drammaturgia: Federico Bertozzi (Animals), Elisabetta Bocchino (Pulp Sitcom), Lorenzo Piccolo (Archer’s End)
Regia: Marta Erica Arosio
Assistente alla regia: Alessandra Borghi
Scenografie: Clara Storti e Mattia Tradati
Trucco: Allieve della scuola BCM – Classe TA1 corso di trucco artistico, Docente Donatella Mondani
Eleonora Barbieri, Clara Bertuzzi, Elisa Giudici, Cassandra Lenni, Elena Maino, Chiara Bosoni, Monia Capelli, Jessica Cozza, Ambra DellaValle, Francesca Foti, Silvia Musumeci, Matilde Padoan, Valentina Pontiggia, Gaya Russo, Martina Sarti, Francesca Secchi, Elena Tremolada, Eleonora DeVecchi.
Costumi: Self Made e Humana Vintage (sponsor tecnici)