Oggi vi presento Jesus Christ Superstar, il “rock musical capolavoro” di Andrew Lloyd Webber in una nuova versione ricca di spunti moderni e carica di emozione, con più di 30 artisti sul palco e una band dal vivo.
E con la partecipazione staordinaria di Mattia Inverni nel ruolo di Herod.
Una grande sfida quella di confrontarsi con il capolavoro che ha scritto la storia del musical con oltre quarant’anni di rappresentazioni e decine di versioni ed interpretazioni.
Nell’affrontare il nostro lavoro abbiamo deciso di seguire una linea moderna, veloce e dinamica, valorizzando alcuni spunti positivi proprio là dove alcune regie tradizionali, hanno scelto di appesantire scene già forti.
Siamo partiti dalla musica ricercando arrangiamenti moderni senza sconvolgere il genere rock dell’opera, nè tanto meno penalizzare la sfera emozionale dei temi trattati.
Le coreografie semplici ed efficaci, consentono di non smettere mai di ballare. Non ci si ferma mai, proprio come fa la musica.
Lo spettacolo, ricco di momenti emozionanti trasporta lo spettatore, coinvolgendolo ed appassionandolo, durante tutta l’opera per giungere al termine con un messaggio positivo e di speranza.
Ogni giorno e in tutti i contesti giornalistici, eventi catastrofici, omicidi e violenze hanno certamente più “share” di qualsiasi altra informazione. Il bene al giorno d’oggi, non “fa notizia”.
Offrire una lettura positiva della sofferenza e della morte di Gesù come riscatto per l’umanità è una possibilità di trasmettere allo spettatore un messaggio di speranza.
L’OPERA
Jesus Christ Superstar è uno dei musical più rappresentati da sempre. Si tratta di un’opera rock ispirata alle vicende dell’ultima settimana della vita di Gesù: l’ingresso a Gerusalemme, il processo, la condanna a morte e la crocifissione.
L’idea originale alla base della rappresentazione è quella di enfatizzare il conflitto umano ed ideologico tra i due protagonisti, raccontando i fatti dal punto di vista di Giuda Iscariota.
Una storia vecchia di duemila anni ma ancora molto attuale che sintetizza la vicenda attraverso i grandi temi dell’uomo: la guerra, l’oppressione, il potere, l’amore, la morte, l’amicizia, la fede e il tradimento.
Credi veramente che questo parlare di Dio sia vero? Sei diventato più importante di quello che dici
Perché hai scelto un tempo così arretrato e una terra così strana?
Oggi avresti potuto raggiungere un’intera nazione”
Produzione esecutiva: Giovanni Fava – ArtShow
Promozione – Uff stampa : Carla Torriani
Assistente Coreografia: Morena Campus – Gabriele Stillitano
Assistenza alla regia: Fausto Sidri
Assistente scena: Priscilla Bellino
Consulente Scenografo: Giuseppe Rombolà
Capo macchinista: Bruno Pacchioli
Direzione Cori: Andrea Leoncini
Direzione Musicale: Massimo Modesti
Direzione di scena: Fausto Sidri
Disegno Luci: Lorenza Pasquale
Costumi: Susanna Tagliapietra
Trucco: Jessica Iaci
Grafica: Priscilla Bellino
Stampa: Flyeralarm
Diretto da Susanna Tagliapietra
CAST
Jesus : Marco Dogliotti
Judas : Gianmarco Farnè
Mary Magdalene : Simona Angioloni
Simon : Simone Pastorino
Peter : Edoardo Pallanca
Pilato : Fausto Sidri
Caiaphas : Agostino Marafioti
Anna : Claudio Boero
Herod : Mattia Inverni special guest da Notre Dame
ENSEMBLE
Alessandro Corso, Alexandra Costantini, Alfredo Gianoglio, Angela Morelli, Carlo Gilardi, Carola Biasetti, Claudio Boero, Daniele Mignemi, Francesco Gobbo, Gabriele Stillitano, Marco Valerio Pesce, Miriam Raco, Matteo Cirigliano, Matteo Orione, Morena Campus, Naomi Piga, Noemi Porretto Donadeo, Priscilla Bellino, Serena Pellegrini, Stefano Capitani.
ORCHESTRA
Alessandro Pelle (batteria-percussioni), Antonio Esposito(basso), Gabriele Marenco(Chitarre),
Andrea Leoncini-Massimo Modesti (tastiere)
E CON LE BIMBE DI HOSANNA
Aurora Boaretto e Lucrezia Corellino
Per informazioni
http://www.jcsilmusical.it/
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