Nel 2013 Compagnia della Rancia festeggia 30 anni di attività, iniziata nel 1983 con i primi spettacoli di prosa ed esplosa poi dal 1988, seguendo la passione del direttore artistico Saverio Marconi, con i grandi musical internazionali tradotti in italiano e opere originali come “Pinocchio”.

Nel mio piccolo, sono stata per un periodo Ufficio Stampa, al tempo dell’ultimo Sette Spose per Sette Fratelli…

Pionieri ed istituzione di altissimo livello, lasciatemelo dire….BUON COMPLEANNO, RANCIA!

Con oltre 40 produzioni all’attivo, più di mille persone impiegate
(553 artisti e oltre 500 tra tecnici, musicisti, creativi e addetti alla
produzione), Compagnia della Rancia ha contribuito in modo determinante
alla divulgazione del teatro musicale e alla creazione di un nuovo
“mercato” in Italia, raggiungendo significativi risultati in termini di
pubblico e critica.

Grazie alla collaborazione con il
Comune di Tolentino, nell’ambito della XXVII edizione della Biennale
Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, nel salone del secondo piano del
Castello della Rancia di Tolentino – da cui prende il nome la Compagnia
– l’11 luglio inizia così un viaggio nel teatro musicale italiano.
La mostra, organizzata dal Centro Teatrale Sangallo – la scuola di teatro fondata e diretta da Saverio Marconi a Tolentino nel 1980 e da cui nel 1983 è nata la Compagnia della Rancia – è il risultato di un intenso lavoro di recupero degli archivi e dei magazzini, per immergersi – tra grandi star, elementi di scenografia e sfarzosi costumi – nelle magiche atmosfere del teatro musicale.

L’allestimento, curato dallo scenografo Gabriele Moreschi con la collaborazione del laboratorio di scenografia della Compagnia della Rancia, svelerà, attraversando trent’anni di produzione teatrale, tutte le fasi dell’allestimento di uno spettacolo, dai bozzetti preparatori alla costruzione delle scenografie e al lavoro di sartoria fino all’apertura del sipario.

Il progetto grafico, la digitalizzazione e la scelta dei materiali d’archivio, a cura di Anna Ciottilli, Sara Maccari e Stefania Sciamanna per Spettacoli Internazionali, cercheranno di ricostruire le tappe fondamentali attraverso centinaia di fotografie di scena e scatti inediti.

La realizzazione della mostra – che rimarrà aperta fino al 6 ottobre – è possibile grazie a due significative collaborazioni: la prima è quella con la Fondazione Carima, a testimonianza del profondo legame con il territorio marchigiano e con il suo prezioso tessuto culturale, imprenditoriale e sociale che nel corso degli anni ha contribuito allo sviluppo dell’attività teatrale della Compagnia,.

La seconda è quella con Frigoriferi Milanesi, luogo di incontro e di scambio dedicato all’arte e alla cultura, che – oltre a Open Care Servizi per l’arte, la prima realtà europea a integrare tutte le attività necessarie alla gestione, conservazione e valorizzazione delle opere d’arte – ospitano mostre, incontri, eventi, presentazioni, spettacoli, proiezioni e concerti e sono diventati sede di varie realtà che, con caratteristiche diverse, operano a favore dell’arte e della cultura in ambito nazionale.

Le iniziative per festeggiare i 30 anni di attività non finiscono qui: la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte dedica infatti l’apertura dell’11 luglio a una serata nella piazza di Tolentino dal titolo “W il teatro musicale”: un appuntamento con il regista Saverio Marconi e altri ospiti per ripercorrere la storia della Compagnia della Rancia e riflettere sull’umorismo nel teatro musicale: contributi video, momenti musicali e ricordi rivissuti attraverso i racconti dei protagonisti per festeggiare trent’anni di successi.

Il 23 dicembre 1983 nel piccolo teatro parrocchiale San Francesco di Tolentino un gruppo di giovani attori mettono in scena “Arlecchino innamorato”: è la presentazione ufficiale di Compagnia della Rancia.

La sera di giovedì 11 luglio Piazza della Libertà di Tolentino si accenderà per ripercorrere la storia della Compagnia della Rancia grazie a contributi video, momenti musicali e i ricordi di Saverio Marconi e di altri ospiti d’eccezione, per festeggiare insieme trent’anni di successi.

I primi anni di attività della Compagnia esplorano un repertorio di prosa che spazia da Goldoni al teatro dialettale, dalla tragedia greca al teatro d’animazione, dal ‘500 all’umorismo pungente di Campanile fino al dramma religioso di Bernanos, alternando produzioni di teatro per ragazzi e per adulti e prediligendo generi teatrali poco praticati in Italia. Grazie all’intuizione di Saverio Marconi, dal primo titolo nel 1988 (“La piccola bottega degli orrori”) il passo verso il “re dei musical” di Broadway “A Chorus Line” è breve: lo spettacolo, prodotto per la prima volta nel 1990, convince tutti che anche in Italia si può mettere in scena un vero musical e fa scoprire la figura del performer, artista completo in grado di recitare, cantare e ballare.

L’attività di produzione della Rancia prosegue con classici della commedia musicale italiana di Garinei&Giovanni come “Il giorno della tartaruga” e titoli internazionali (“La cage aux folles”, “Cabaret”, “Dolci vizi al foro”, “West Side Story”) sempre rigorosamente tradotti in italiano; nello stesso periodo nasce un’intensa collaborazione con Arturo Brachetti, impegnato in “Fregoli” e “Brachetti in Technicolor”.

Nel 1997, prodotto in collaborazione con Musical Italia, “Grease”, il primo long-running show italiano – protagonisti Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia – in pochi mesi e in sole due città batte ogni record di pubblico e di incasso. Ancora oggi “Grease” è un “classico” nella programmazione dei teatri, e continua a collezionare sold-out con oltre 1.500.000 spettatori e 120 artisti che si sono avvicendati nei vari ruoli in 16 anni di programmazione. La messa in scena di musical originali come “Pinocchio”, lo spettacolo con le musiche dei Pooh paragonato dalla critica ai grandiosi musical di Broadway, rappresenta una tappa fondamentale: simbolo della cultura italiana nel mondo, “Pinocchio” viene rappresentato anche a Seoul e New York.

La Compagnia della Rancia ha portato sui palcoscenici di tutta Italia le acrobazie di “Sette spose per sette fratelli”, l’acqua in scena di “Cantando sotto la pioggia”, le indimenticabili canzoni di “Jesus Christ Superstar”, le sontuose scenografie e gli sfavillanti costumi di “Hello, Dolly!”, prodotto in collaborazione con Musical Italia, ,gli esilaranti travestimenti di “A qualcuno piace caldo”. L’edizione originale tutta italiana di “Cats” viene presentata in un suggestivo showcase al Colosseo, chiudendo il tour all’Arena di Verona. Grandi artisti, insieme a moltissimi performer dal talento indiscutibile, sono stati protagonisti di titoli di grande successo: da Lorella Cuccarini a Michelle Hunziker, da Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi e Rossana Casale a Raffaele Paganini, Tosca e Manuel Frattini, da Loretta Goggi e Paolo Ferrari a Chiara Noschese e Christian Ginepro, da Marina Massironi a Serena Autieri, da Arturo Brachetti a Cesare Bocci, Luca Ward e tanti altri.

Per due volte Saverio Marconi si confronta con l’umorismo di Mel Brooks, portando in scena “The Producers” con Enzo Iacchetti e Gianluca Guidi e un titolo cult come “Frankenstein Junior” con Giampiero Ingrassia.

Tanti i musical, oltre a quelli già citati, legati a grandi successi cinematografici o serie tv: da “Sweet Charity” a “Cabaret”, da “Tutti insieme appassionatamente”- dove si sono alternati in scena dodici bambini – al successo planetario “Disney High School Musical” fino a “Happy Days”. Nelle ultime due stagioni Compagnia della Rancia affianca al musical la prosa e propone l’adattamento teatrale del celebre film “Rain Man” e un suggestivo e raffinato allestimento di “Variazioni Enigmatiche” di Schmitt, in cui Saverio Marconi torna in scena come attore.

Tolentino – con lo splendido Teatro Vaccaj, cuore dell’esperienza della Rancia – è sempre rimasto il punto di riferimento per gli allestimenti, i debutti e la dimensione organizzativa, e questo contesto ha permesso di sviluppare competenze specifiche su scala nazionale in ogni fase del processo produttivo dello spettacolo, dalla gestione di spazi teatrali allo sviluppo di nuove professionalità (e di passione) in campo artistico, tecnico ed organizzativo. Nel 2004 Compagnia della Rancia entra a far parte del Gruppo ForumNet, che gestisce alcune tra le principali strutture italiane dedicate allo spettacolo dal vivo come il Mediolanum Forum e il Palalottomatica; in questo contesto, la Compagnia della Rancia arricchisce le competenze specifiche sviluppate negli anni in ogni fase del processo produttivo dello spettacolo, dalle attività di marketing e comunicazione alle opportunità di sponsorizzazione, ai servizi di biglietteria e merchandising.

La qualità artistica e produttiva dei musical di Compagnia della Rancia è stata riconosciuta negli anni da un sempre crescente successo di pubblico e di critica, oltre che dall’assegnazione di prestigiosi premi, tra i quali i “Biglietti d’Oro – Agis”, il “Premio Fondi La Pastora/Protagonisti”, il “Premio per il Musical Bob Fosse”, l’IMTA (Italian Musical Theatre Award)” , il “Premio Tani per le Arti dello Spettacolo”, il Premio ETI “Olimpici del Teatro” e il Premio “I Teatranti dell’anno – Vittorio Gassman”.

–>