Ve ne avevo già parlato tempo fa, sull’ormai defunto Dietro le Quinte, ed oggi sono a riproporvi il progetto LICOS, che ora ha sede a Milano.
Sicuramente molti avremmo desiderato una scuola così “ai nostri tempi”: sarebbe stato un sogno avere la possibilità di studiare accompagnando le ore sui libri a quelle trascorse a coltivare le nostre passioni.
Ora i tempi sono pronti ad offrire una proposta formativa così articolata come quella offerta dal Percorso Liceale LICOS.
“Ciò che ci spinge a sostenere questo progetto è la passione per tutto ciò che è cultura e quindi arte, ma anche la consapevolezza che troppo spesso accade che i nostri ragazzi, giunti alla scuola superiore si trovino di fronte ad una serie di difficoltà di organizzazione dei propri tempi di studio e di tempo libero.
Talvolta gli insegnanti stessi sembrano non interessarsi alle passioni, alle inclinazioni e ai talenti dei propri allievi, perché sembra che l’unica cosa importante sia la preparazione nella propria materia. E allora, di fronte a tali difficoltà, le prime attività che vengono abbandonate sono i corsi di danza, di musica e tutti quegli impegni che risultano “secondari” se paragonati alla scuola.
Il nostro obiettivo è, in primo luogo, quello di poter dare ai nostri giovani la possibilità di studiare e di costruirsi una solida base culturale che è, a nostro avviso, l’unico mezzo, per ogni individuo, di costruirsi un futuro nel quale potere, in piena autonomia e consapevolezza, fare delle scelte ed operare decisioni oculate. Ma allo stesso tempo, desideriamo offrire loro la possibilità di continuare ad approfondire, in modo serio e professionale, le discipline artistiche legate alle loro passioni, alle loro doti e ai loro talenti.
Grazie al modo in cui si struttura il Percorso Liceale LICOS, ogni allievo ha la possibilità di arrivare al conseguimento del Diploma di Maturità avendo in più una preparazione artistica, completa e di altissimo livello, che gli permetterà di avere numerose marce in più rispetto ai coetanei, laddove decidesse di intraprendere una carriera artistica. Presentarsi in un’Accademia, o al Dams, o in una scuola professionale di spettacolo a 19 anni con alle spalle un quinquennio di studi specifici e finalizzati alle discipline coreutiche, musicali e teatrali offre un indicibile vantaggio che verrà poi riconosciuto nella realizzazione della propria professione artistica.
D’altro canto, frequentare il Percorso Liceale LICOS, permetterà anche di “sperimentare” cultura e arte a 360°. Si affronteranno una serie di studi legati a carriere e professioni di cui difficilmente si ha conoscenza quando si è adolescenti: attività svolte “dietro le quinte”, come ad esempio un tecnico del suono, un autore di testi, uno sceneggiatore, un coreografo…
Il panorama delle possibilità lavorative che i ragazzi hanno con noi la possibilità di vivere e sperimentare personalmente si allarga in modo sostanziale.
Ma non dimentichiamo che, nell’evoluzione cognitiva e di personalità che i ragazzi vivono lungo l’arco della Scuola Superiore, potrebbe accadere che gli obiettivi e i talenti che a 14 anni sembrano gli unici che valga la pena di seguire, possano modificarsi, evolvere, a volte esaurirsi semplicemente in una passione che vuole rimanere tale e non trasformarsi nel lavoro e nell’attività della propria vita. Ecco che chi si diploma con il Percorso Liceale LICOS può scegliere, senza alcun tipo di penalizzazione culturale di partenza, di fare il medico o l’avvocato di professione ma con la passione del teatro o di qualsiasi altra forma d’arte. Gli studi liceali superiori permetteranno ad ognuno di affrontare al meglio l’approccio alle diverse Facoltà Universitarie.
Crediamo profondamente nelle finalità educativo-formative e culturali del Percorso Liceale LICOS e mettiamo tutto il nostro impegno e la nostra passione nello sforzarci di offrire ai nostri allievi e alle loro famiglie serietà, competenza e professionalità”.