“Milano for Syria” è il titolo di un grande evento benefico organizzato per dare una speranza e un futuro ai bambini coinvolti nella guerra in Syria.
La presentazione si terrà il 10 gennaio 2014 allo Spazio Seicentro di via Savona, e coinciderà con l’inaugurazione di una mostra, visitabile fino al 18 gennaio. Fondamentale il sostegno del Consiglio di Zona 6 del Comune di Milano.
Fotografie e video reportage realizzati dal cineoperatore RAI Sebastiano Nino Fezza (ideatore e promotore del progetto) raccolte in 17 missioni di guerra, introdurranno gli ospiti nel percorso informativo e all’incontro con le opere degli artisti, guidando lo spettatore verso la più profonda comprensione non solo della situazione socio-politica, ma anche della sofferenza. Delle speranze perdute come dei sogni infranti. Infanzie negate, violentate in una guerra che ha già fatto 100000 vittime.
Il percorso di visita della mostra-evento sarà composto di tre tappe, caratterizzate ognuna da uno scenario che riporta alla mente e agli occhi gli orrori della guerra.
Un primo ambiente ospiterà le immagini di Sebastiano Nino Fezza. Si tratta di immagini forti, che possono scuotere le nostre coscienze. Immagini che è il momento di divulgare. Immagini che nessuna televisione deciderà di trasmettere, per non svegliare il pubblico dal torpore cui è stato abituato.
Un secondo ambiente rappresenterà la vita di un campo profughi, vissuto con gli occhi di un bambino tra i tantissimi rimasti soli. Orfani, oppure dispersi.
L’ultimo ambiente sarà quello dedicato alla speranza (parola chiave dell’evento), all’interno del quale saranno esposte le opere degli artisti che hanno deciso di prendere parte all’iniziativa, coinvolti dall’associazione no profit “Il Ponte degli artisti e oltre”.
“Grazie all’incontro con una “nuova” ma già cara amica, Raffaella Pallone, attiva nel mondo dell’arte, siamo venuti a conoscenza del progetto, sviluppato da Sebastiano Nino Fezza per aiutare i bambini vittime della guerra in Syria. Abbiamo deciso di dare il nostro contributo per aiutare anche noi i bambini del campo di Atma, dove tra circa 25.000 profughi ci sono almeno 9.000 bambini. Una tragedia, questa, spesso passata sotto silenzio. La collaborazione con AuxiliA Onlus ha creato una catena di solidarietà , di cui siamo orgogliosi di far parte.”
Attraverso la pagina Facebook “Milano for Syria”, è possibile restare aggiornati sullo sviluppo della raccolta e degli eventi a favore del progetto. Ogni artista coinvolto potrà decidere di donare un’opera realizzata appositamente per l’occasione, e recensita dal critico Pasquale Solano. Questo il suo commento:
“Mi offro di stilare la critica ad ogni opera che verrà donata per la causa dell’infanzia in Syria. Naturalmente, estendo la mia disponibilità a chi condivida un progetto comune. So che in nessuna occasione più di questa, possiamo dire che una pennellata di colore può salvare una vita.”
Tutte le opere destinate al progetto potranno essere acquistate ad un prezzo simbolico – stabilito dall’organizzazione – per dare la possibilità a tutti di partecipare alle donazioni; saranno inoltre inserite in un catalogo online. Quelle che resteranno invendute saranno successivamente esposte in eventi e mostre previsti in varie città italiane.
L’evento “Milano for Syria” prevede anche dei momenti di confronto e dibattito nei quali saranno coinvolte altre associazioni umanitarie e le scuole che vorranno aderire. Il modo migliore per sensibilizzare è partire dalla divulgazione senza filtri.
Finora sono 27 le città che partecipano attivamente all’iniziativa con la raccolta… Tutto ciò è possibile attraverso il linguaggio dell’arte, che da sempre avvicina, approfondisce, critica e analizza il disagio e il dolore.
“Milano for Syria” è un progetto umanitario ambizioso, che si discosta dagli slogan pietistici e compassionevoli, dove il volto dei bambini è strumentalizzato per stimolare il senso di colpa e indurre a donazioni spesso poco trasparenti. L’obiettivo è quello di sviluppare una rete di organizzazione di raccolta di beni di prima necessità, che una volta convogliati a Trieste, dove è presente un centro stoccaggio merci di Auxilia Onlus, potranno partire – con la disponibilità di trasportatori volontari – verso la Syria. Sarà lo stesso Sebastiano Nino Fezza a consegnare direttamente il carico alla Maram Foundation (ONG – Organizzazione Non Governativa)
Per chi lo desidera, c’è la possibilità di effettuare donazioni spontanee, anche di beni, vestiti, giocattoli o alimenti. Tutte le donazioni in denaro dovranno essere destinate esclusivamente ad Auxilia Onlus. Nella causale del versamento si dovrà specificare: BAMBINI SIRIANI
@uxilia ONLUS, via Carraria n°99, Cividale del Friuli (Ud) – Italy.
Bollettino C/C postale 61925293
Bonifico IBAN: IT 15 H 07601 02200 000061925293
5 X 1000 C.F. 90106360325
Lo Spazio Seicentro, per come è strutturato, è sicuramente il luogo adatto ad ospitare un evento di questa portata, ed è – per le istituzioni – un modo per non lasciare soli tutti quei volontari che purtroppo non hanno la bacchetta magica ma che si impegnano con passione e dedizione a regalare un sorriso e a ridare una speranza.
Orari di apertura – via Savona, 99
dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00
sabato e domenica dalle 9.30 alle 21.00
Il programma completo della manifestazione sarà disponibile, sempre aggiornato, sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/Milano-for-Syria/508959765854929?fref=ts