Riflettori su
Andrea Murchio

L’amico di Fred: lo spettacolo con Andrea Murchio e Guido Ruffa, in scena all’anteprima del Torino Jazz Festival


Grande soddisfazione per Andrea Murchio, protagonista de L’amico di Fred, uno spettacolo scritto da Pierpaolo Palladino, di cui vi ho già parlato diverse volte.

Il 23 aprile (alle ore 21.00), presso il Conservatorio Giuseppe Verdi, L’amico di Fred, dedicato all’eroe torinese Fred Buscaglione, sarà, infatti, tra le anteprime del prestigioso Torino Jazz Festival, presentato oggi alla presenza di Piero Fassino, uno degli appuntamenti più importanti del capoluogo piemontese.

Dopo l’ultima edizione di grande successo (130mila spettatori per l’intera rassegna), il Torino Jazz Festival si rinnova nella formula ed aggiunge un giorno di eventi.

“Dal 25 aprile al 1° maggio sono in programma ben 7 giorni di concerti, eventi e spettacoli programmati dal direttore artistico Stefano Zenni, per il secondo anno alla guida della manifestazione.
La scena musicale jazz torinese vanta notorietà che risale al 1935, quando arrivò sulle rive del Po Louis Armstrong mandando in visibilio il pubblico e ispirando giovani musicisti attratti dal nuovo genere musicale, peraltro osteggiato dal regime fascista.

Da allora nacquero in città le famose Jam session “carbonare” dei primi musicisti torinesi (Riccardo “Dick” Mazzanti, Emilio Siccardi, Renato Germonio, Sergio Farinelli) e quando Louis Armstrong tornò a Torino per due storici concerti, nel 1949 e nel 1952, il jazz si era ormai affermato e la città sarebbe diventata palcoscenico per altri due straordinari artisti: Dizzy Gillespie e Chet Baker.

Luogo storico del jazz torinese diventò l’Hot Club, il locale in cui furono organizzati innumerevoli concerti e da cui emersero nomi come Nando Buscaglione (successivamente “Fred”), Piero Angela, il duo Gianni Basso e Oscar Valdambrini, Enrico Rava” (da arte.go)

Rileggete l’intervista ad Andrea Murchio (autore, attore e regista, recentemente in scena in Wojtyla Generation Love Rock Musical), protagonista dello spettacolo, insieme a Guido Ruffa.

 “L’amico di Fred” e’ uno spettacolo scritto da Pierpaolo Palladino e andato in scena gia’ in Toscana, a Roma e a Sanremo (sul palco del Teatro del Casino’) in diverse edizioni precedenti curate anche dallo stesso autore e che finalmente approda nella citta’ di Buscaglione, Torino.

E’, a mio avviso, un testo particolarmente riuscito, scritto con una leggerezza e al contempo con una profondita’ e uno spessore che non possono lasciare indifferenti.

Un connubio felicissimo fra una prosa di livello e la musica straordinaria del grande Fred (suonata dal vivo da Elvin Betti alla batteria, Federico Alotto alla tromba, Alessandro Di Virgilio alla chitarra, Mattia Bonifacino al contrabbasso e dal sottoscritto che cerchera’ di non sfigurare troppo calandosi nei panni del mtico Fred e dilettandosi anche a maltrattare un pianoforte).

Alla parabola di Buscaglione -breve ma intensissima- si rende omaggio attraverso una storia completamente inventata e che, dunque, non ha la pretesa di ricostruire –come farebbe uno storico o un biografo- la vicenda di Ferdinando Buscaglione in modo documentale, ma che guarda a quella vicenda con l’occhio dell’innamorato, di chi scorge nel mito di Fred il paradigma di un uomo scisso, ora proiettato, grazie al suo immenso talento, verso l’arte, il successo e la vita, ora ripiegato su se stesso, sulle proprie infelicita’, sulle delusioni e sulle crisi personali e sentimentali.

Il tutto raccontato e vissuto in prima persona dallo stesso Fred e dal suo particolarissimo amico: un diavolo amante del jazz, dello swing, del blues e dell’America dei primi decenni del XX secolo, interpretato da un luciferino Guido Ruffa, noto al grande pubblico per essere il simpatico Lupo Lucio della Melevisione ma anche raffinato interprete teatrale a fianco di personaggi del calibro di Lindsay Kemp, Arnoldo Foa’, Ugo Gregoretti e da ultimo presenza fissa delle commedie di Claudio Insegno.

Il diavolo Freddy trasmettera’ al giovane Ferdinando il talento, gli suggerira’ le “criminal songs”, lo plasmera’ a sua immagine donandogli il successo in cambio dell’anima. Ma come in ogni buona storia che si rispetti le cose si complicheranno, e diversi incidenti di percorso obbligheranno Freddy e la sua “creatura” Fred a cambiare prospettive e a confrontarsi con situazioni impreviste fino a un epilogo in cui non mancheranno momenti drammatici e commoventi.

Andrea Murchio

Mirabilia Teatro

presenta

L’AMICO DI FRED

Di Pierpaolo Palladino

Con

GUIDO RUFFA e ANDREA MURCHIO

Musiche suonate dal vivo da:
 
Francesco Brancato, batteria
Giulio Piola, tromba
Alessandro Di Virgilio, chitarra
Luca Curcio, contrabbasso
Dario Terzuolo al sax tenore

Performers:

RAMON BRANDA, DANIELA FREGUGLIA ED ALESSIA OLIVETTI

Regia Andrea Murchio

Aiuto regia: Ramon Branda

Luci: PIETRO STRIANO

Fonica: MARCO MONTANO

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