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Interviste

Raffaello e la Leggenda della Fornarina: intervista a Marcello Sindici (Regia e Coreografie)

Come vi avevo promesso ieri, ecco per voi l’intervista a Marcello Sindici. regista e coreografo di Raffaello e la Leggenda della Fornarina.

Per leggere tutto il cast, cliccate qui.

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Dal 1 maggio 2014 al Teatro SALONE MARGHERITA
(Bagaglino) – Via Due Macelli 75 – Roma
Spettacoli: Lunedì – Giovedì – Domenica ore 20:30
E’ la storia d’amore più famosa di Roma: Raffaello il “genio
adolescente” e lei Margherita, la figlia di un Fornaio. Sensualità,
carnalità e quella soffusa spiritualità che fa di Raffaello un artista
unico, capace di incantare la città con la grazia e perfezione dei suoi
dipinti, e di Roma la città “materna e puttanesca” che governa e incanta
il mondo. Oggi come ieri, come sempre. Roma città di amori eterni, di
passioni forti come certi temporali estivi, pregne come il rosso dei
suoi sognanti tramonti, misteriosa e di sotterraneo respiro in continua
evocazione del tempo.

E lui Raffaello, genio che si mescola e confonde col popolo fino a
diventarne una sola carne, a confondersi e perdersi nelle delicate trame
amorose della sapiente “Fornarina” de Trastevere.

Roma è tante cose, ma Trastevere è il suo cuore pulsante, è lì che
Raffaello e la Fornarina vissero la loro appassionata storia d’amore.

A Villa Farnesina sono gli affreschi di Raffaello commissionati dal
banchiere romano Agostino Chigi è il giallo dei limoni, l’inebriante
profumo delle zagare a rievocare, reincarnando nei volti di altri
giovani e appassionati amanti.

Da lì Raffaello attraversata, Porta Settimiana arrivava a casa della
Fornarina, là era la finestra che la vedeva – la vede?- in trepida
attesa del suo amante. Sindrome di Stendhal il dipinto di lei velata, il
desiderio di un amante di fermare il tempo dell’amata.

E se la musica è linguaggio universale la leggenda di Fornarina non poteva se non essere così reinterpretata.

Dopo l’entusiasmante Vernissage del Teatro Argentina di Roma e
l’altrettanto apprezzata performance nei Saloni dei Musei Capitolini in
Campidoglio, torna in scena il musical in due atti: “Raffaello e la
Leggenda della Fornarina”. Con la presenza di un cast di interpreti di
primo livello, per tutto il mese di maggio 2014, sarà riproposta, in
chiave musicale, la romantica storia d’amore tra il famoso pittore
Raffaello Sanzio e la sua modella Fornarina in una delle più classiche
strutture romane, il Salone Margherita (Bagaglino). Scritto da GIANCARLO
ACQUISTI (Libretto, Musiche e Liriche) e ALESSANDRO ACQUISTI (Liriche) e
diretto da MARCELLO SINDICI (Regia e Coreografie) “Raffaello e la
Leggenda della Fornarina” è un musical pensato per la città di Roma e
destinato al pubblico locale ma soprattutto ai turisti italiani ed
esteri in transito nella capitale. Protagonisti due tra i più affermati
performer del musical italiano: nel ruolo di Fornarina BRUNELLA PLATANIA
e nel ruolo di Raffaello Sanzio ENRICO D’AMORE, coppia artistica
collaudata da anni e interprete di importanti produzioni tra cui: Tosca
Amore Disperato di Lucio Dalla, Jesus Christ Superstar della Compagnia
della Rancia, I Promessi Sposi di Michele Guardì, e recentemente Wojtyla
Generation di Raffaele Avallone. Di prestigio anche le partecipazioni
di MINO CAPRIO nel ruolo di Shoping, ritorno in scena di un popolare
attore e doppiatore conosciuto dal grande pubblico per il doppiaggio di
PETER GRIFFIN, di SIMONE SIBILLANO nei ruoli di Tommaso e Agostino Chigi
(protagonista di Jesus Christ Superstar della Compagnia della Rancia,
di Aladin, e protagonista/regista di America) di LUCIANA TURINA nel
ruolo di Imperia, significativo ritorno sulle scene di una grande
cantante e attrice dell’ultimo trentennio.

A completare il cast LORENZO TOGNOCCHI nel ruolo di Mario (Casanova,
Wojtyla Generation), VALENTINA GULLACE nel ruolo di Lucrezia (Jesus
Christ Superstar , Frankenstein Junior), ANDREA RIZZOLI nel ruolo di
Giacinto Luzi (Il Conte di Montecristo, The Full Monty), e di DANIELE
DEROGATIS nel ruolo di Er Chiodo (Il Mago di Oz, Wojtyla Generation) e
un ensemble e corpo di ballo di 12 cantanti ballerini. Ricchi costumi di
scena ed effetti visivi di luci e proiezioni completano lo spettacolo
che si ispira ad una storia popolare romana mantenendo un taglio moderno
ed attuale adatto quindi ad un pubblico di tutte le età.

L’ASPETTO MARKETING – Raffaello e la Leggenda della Fornarina si
rivolge, oltre che al pubblico locale di Roma, anche ai turisti in
transito nella capitale. A tal proposito è risultato fondamentale, per
la buona riuscita dell’operazione, il sostegno di tutte le strutture che
operano nel settore turistico romano (Hotel, Tourist Information, Guide
Turistiche, Servizi di Trasporto etc,) con le quali l’ente
organizzatore MUSICA IN SCENA ha stipulato importanti collaborazioni.

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