Non solo attore. Christian Ginepro, che quest’anno sarà in scena con “50 Sfumature – Il musical” (con Loretta Grace; questo il sito e qui il cast completo) è molto attivo nel campo della solidarietà.
Qualche tempo fa, ha creato, FAMIGLIA GINEPRO, un gruppo facebook. nato quasi per caso, nel quale amici di tutte le età e tutte le regioni italiane si stanno impegnando con soli 5 euro al mese a testa per sostenere svariati progetti di Adozione a Distanza nel Terzo Mondo e….molto di più..
Mi dice Christian: “Siamo li sempre a lamentarci che tutto va male. Noi artisti abbiamo il dovere di mostrare strade nuove. E per artisti intendo dalla prima scuola di danza di provincia fino all’ultimo teatro di Broadway. Date con noi 5 euro al mese! Camminate questa strada con noi. Siamo 262. Dobbiamo diventare 500. E se non volete essere parte della Famiglia Ginepro create la Vostra Famiglia. Ma facciamo qualcosa non arrendiamoci a chi ci vuol far credere che tanto non cambia niente. Madre Teresa di Calcutta disse: ” Quello che facciamo e’ una goccia nell’Oceano ma… Senza di noi all’Oceano mancherebbe una goccia…”.
Ho chiesto qualche informazione in più a Ginepro per questa iniziativa e, nella prossima pagina, troverete l’intervista.
1. Christian, niente nasce per caso… come mai la creazione di questo gruppo?
Ho sentito in un film una bella frase: fare benificenza non e’ tirare l’osso al cane affamato, ma condividere quell’osso con un cane affamato quanto te”……ho semplicemente dato seguito ad una urgenza che sentivo forte in tutte le realta’ che frequento.
A chi non piacerebbe fare solidarieta’…ma si puo’ fare solidarieta’ impegnandosi con pochi euro?
Vista anche la crisi? Si..ma solo se si uniscono le forze.
E’ quello che abbiamo fatto…quello che stiamo facendo.. in piu’ in questo momento c’e’ molta diffidenza intorno alle iniziative benefiche..ci ho voluto mettere la faccia per poter essere una garanzia in che cerca un modo “sicuro” di fare del bene.
2. Hai usato come locuzione: “attivisti della solidarietà”. quasi una contraddizione, in un mondo dove ci si chiude e si sta fermi e la parola “attivismo” è legata ad eventi non sempre positivi….
“Attivisti” perche’ in alcuni casi si intende la solidarieta’ come gesto di dare e non di fare…ci appoggiamo ad una associazione, spediamo i soldi ed e’ finita li’…nel nostro gruppo si sceglie tutto insieme…anche il nome del gruppo, e’ stato scelto dalla maggioranza. ( io avevo proposto “chorus life”).
Ogni decisione arriva dal gruppo..da tutti i 262 (per ora) membri della famiglia.
In piu’, per esempio, le associazioni cui mandare la pasta Grano aìArmando per le famiglie italiane, sono state proposte da nostri membri, che hanno anche gestito spedizioni e distribuzione.
Le associazioni cui appoggiargi per l’Africa e la Siria sono state proposte da membri della famiglia, passate da tutti al microscopio e poi scelte tramite votazione on line. E questo sono solo due esempi…
3. Un gruppo che nasce dal virtuale, ma che di “virtuale” avrà ben poco….
Questo gruppo nasce per dimostrare e ricordare (a me in primis) che la tecnologia e’ un mezzo e non un fine..
4. Qual è il donatore tipo? Ci sono anche tuoi fans?
Prima di tutto io non ho fans.
Non ho mai avuto una fanzine e di natura tendo non fomentare questo tipo di relazione tra artista e spettatore. .
Il gruppo e’ formato per la stragrande maggioranza da tantissimi miei allievi, da tanti genitori di allievi, da moltissimi spettatori teatrali o televisivi, da molti amici che ci hanno scoperto su facebook, da alcuni maestri che collaborano con me e è da alcuni lavoratori dello spettacolo…tra i quali ricordo volentieri Justine Mattera, Maria Laura Baccarini, mezza produzione di Sugar, Francesco Lori, Simone Polacchi, Germano Mazzocchetti, Beatrice Buffadini, Lidia Trere, Roberto Rossetti, Mariella Castelli, Elisa Colummi, Annamaria Schiattarella, Manuela Bollani, Luca Arrigoni, Fabiana Denicolo, Carlotta Proietti, che appena hanno saputo della cosa hanno voluto subito aderire.
Ma chi merita una medaglia sono quei ragazzi che mettono da parte nella scatola dei biscotti 5 euro al mese per poter rinnovare la quota…gente che magari e’ disoccupata o con 4 figli a carico. Chapeau!
Ed e’ per questo che ci terrei a nominare tutti (nda: qui Christian mi ha fatto il nome di tutti e 262 partecipanti, che non cito per motivi di spazio!).
5. Cosa avete già fatto finora?
Sosteniamo a distanza 27 bambini nel Benin, 7 orfani in Etiopia, distribuiamo pasta alle famiglie italiane in difficolta’, aiutiamo le famiglie indigenti al seguito dei bambini italiani malati terminali al bambin Gesu’ di Roma, aiutiamo nelle spese mediche i bambini profughi dalla guerra in Siria.
Tutto questo appoggiandoci ad associazioni molto piccole, molto trasparenti e di provata serieta’.
6. Quali sono, invece, le nuove arie di intervento?
Come vedi le aree sono gia’ tante. Ci tengo a far notare che molto di quello che raccogliamo e’ investito per aiutare nostri connazionali.
7. Il primo dicembre, farete partire una donazione-monstre 8110 euro. Per quale fine?
Per sostenere a distanza tutti i bambini in africa fino al 30 settembre 2015. 60 euro all’anno a testa non bastano per adottare a distanza un bambino ed e’ per questo che ogni bambino ha dai 6 ai 13 corresponsabili nel gruppo…una vera e propria famiglia. E questa e’ una ulteriore marcia in piu’ del gruppo: si fa solidarieta’ insieme e non da soli.
9. Com’è possibile partecipare?
Basta cercare il gruppo “Famiglia Ginepro” su facebook….chiedere l’amicizia….e da quel momento si ha un mese di tempo per vedere quello che facciamo, come lo facciamo e decidere se unirsi a noi..anche per un solo anno.e….grazie a te, Silvia, per averci aiutato con questa intervista a cercare nuovi membri della famiglia.
Ed ora, aspettiamo Christian in teatro!