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Aspettando Broadway

Aspettando Broadway: intervista a Delia Russo

Aspettando Laureana: questo è il nome che è stato scelto per la nuova compagnia di musical che si vuole formare in Calabria, spin-off  di Aspettando Broadway.

Demetrio Mazzotta è stato il primo performer che ha fatto da apripista al gruppo e la sua intervista ha avuto un grande successo.

Oggi, incontriamo una nuova leva, Delia Russo, che nell’intervista ci racconta come sta andando lo startup del gruppo.

Non solo. Ci confida emozioni e sensazioni nel suo primo approccio con il musical (Delia viene dal canto lirico) e del suo primo stage con Manuel Bianco.

Vi ricordo che c’è ancora qualche posto per entrare in questa compagnia: cliccate qui per le info!

Ecco come Delia si è presentata al mio blog (testo in esclusiva anteprima):

“Non esiste una data o un momento preciso in cui io mi sia appassionata alla musica. Sono nata con la musica nel cuore…Mia madre suona il piano e mio padre la chitarra e le tastiere per cui ascoltavo musica già prima di venire al mondo. All’età di 4 anni i miei genitori mi hanno iscritta ad una scuola di danza classica e a 5 anni sono salita per la prima volta sul palco, tutte le altre bambine erano agitate e avevano paura di sbagliare, io invece no; non vedevo l’ora di far vedere a tutti come ballavo (merito sicuramente delle videocassette di Michael Jackson e del film “Cantando sotto la pioggia” visti e rivisti centinaia di volte). La passione per la danza è una costante nella mia vita, ho fatto danza classica fino all’età di 13 anni, poi ho frequentato il corso di Hip Hop partecipando a due stage formativi con il coreografo Steve La Chance, poi ho mollato per un periodo e l’anno scorso, a 22 anni, ho ripreso frequentando un corso di tango argentino e milonga partecipando a stage con i maestri Francesco Panei ed Eva Petruzzi .

A casa avevo un pianoforte e sentire quella scatola di legno che emettva suoni mi ha incuriosito. Volevo imparare a suonare. Senza abbandonare mai la danza a 9 anni ho iniziato a prendere lezioni di Pianoforte e Solfeggio con il Maestro e Compositore Ferdinando Curinga e a far parte del Coro Polifonico Don Vincenzo Tropeano da lui diretto. All’età di 13 anni avendo notato le mie doti canore sono stata indirizzata, oltre che dal mio maestro, dal tenore Francesco Anile allo studio del canto lirico ed ho iniziato a dare esami da privatista al Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria ed al Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia.
Nel frattempo cantavo qualche brano di musica leggera nelle varie manifestazioni locali ed è proprio in una di queste occasioni che ho conosciuto i fratelli Gattuso autori del singolo “Sopra un letto di viole” e musicisti che hanno collaborato con artisti come Mia Martini.

Con loro ho iniziato ad esibirmi sul palco come cantante, interpretando vari brani sia italiani che internazionali. Ero entusiasta ogni volta che dovevo scegliere un nuovo brano da studiare, selezionavo brani di vario genere musicale (anche se il mio preferito era il jazz) di volta in volta più impegnativi, con cui mettermi alla prova, a volte tecnicamente molto difficili, ed è così che inconsapevolmente ho acquisito una notevole tecnica canora. Con il passare degli anni mi sentivo sempre più a mio agio con il pubblico e sul palco mi sentivo a casa.

Ma in occasione della mia prima esibizione in canto lirico ho provato un sentimento a me sin allora sconosciuto, ho avuto paura di sbagliare ed ho deciso che sarebbe mai più dovuto accadere dunque dovevo impegnarmi di più. Ho cominciato a studiare in maniera più assidua ed approfondita la musica lirica ed ho scoperto un mondo fatto di bei costumi, di storie estremamente coinvolgenti dove i personaggi erano buffi, tristi, seducenti, arrabbiati, nostalgici, pazzi, indecisi e ne rimasi affascinata. Compresi che le opere liriche non erano solo basate sul “saper cantare” ma ciò che contava davvero era trasmettere lo stato d’animo del personaggio che si interpretava, anche stando fermi, anche in silenzio.

Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica, ho proseguito gli studi frequentando la facoltà di Architettura presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, cammino che avevo deciso di intraprendere da ragazzina, data la mia attitudine al disegno e la mia creatività. All’età di 20 anni su consiglio del foniatra ho cominciato a cimentarmi in brani d’opera da soprano anziché da mezzosoprano e da contralto, scoprendo con sorpresa di avere una notevole estensione. Cominciavo ad apprezzare di più la mia voce, avevo un irrefrenabile voglia di interpretare nuovi ruoli e così ho acquisito sicurezza e fiducia in me stessa. Poco tempo fa ho avuto la possibilità di esprimere la passione per la musica jazz e soprattutto per musica brasiliana cantando in un gruppo musicale (Acquarello Quartet) con cui tutt’ora mi esibisco.

Ma le cose belle succedono inaspettatamente, la musica è un diamante dalle mille sfaccettature ed io vorrei riuscire a scorgerne almeno la metà. Ecco perché quando a novembre Giovanna Marino (presidente dell’Associazione “In…canto” di Laureana di Borrello)mi ha proposto di partecipare allo stage formativo tenuto da Manuel Bianco ho risposto di si senza esitazione. Mi si è aperta una nuova prospettiva, ho capito che forse il musical poteva fare da legante a tutte le mie passioni, motivo per cui ho deciso di intraprendere questo nuovo percorso formativo con l’Associazione Aspettando Broadway.

Credo che ognuno di noi sia artefice del proprio destino e che sognare sia uno dei modi per essere sempre felici.

Forse un giorno il teatro sarà davvero casa mia!”

(Delia Russo)

 LINK UTILI

ASPETTANDO LAUREANA INFO


INTERVISTA A GIULIA BERNABEI

INTERVISTA A LUCA VIRONE

DEMETRIO MAZZOTTA

RICCARDO STOPPONI

ALEX CAGE  

LORENZO MICHELETTI 

Myriam Mirso Somma  
 
Anno 2014 – 2015
 

 


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