A grande richiesta, tornano gli atletici ed energici ballerini della Parsons Dance per una nuova spettacolare tournée italiana che inizierà il 19 febbraio e arriverà a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 26 al 29 marzo 2015
Nel cast, composto da giovani talenti, anche l’italiana Elena D’Amario, ex stella di “Amici” e ora importante componente della compagnia.
Lo spettacolo chiuderà il tour a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 26 al 29 marzo.
(foto di Lois Greenfield)

“A grande richiesta, tornano gli atletici ed energici ballerini della Parsons Dance per una nuova spettacolare tournée italiana che inizierà il 19 febbraio e arriverà a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 26 al 29 marzo 2015.

Nel cast, composto da giovani talenti, anche l’italiana Elena D’Amario, ex stella di “Amici” e ora importante componente della compagnia.

Un appuntamento imperdibile per l’affezionato pubblico milanese che potrà ammirarli in tre coreografie inedite: la nuova “Whirlway”, viaggio nella scena Jazz di New Orleans, “Train”, coreografia di Robert Battle, direttore artistico dell’Alvin Ailey American Dance Theater ed ex ballerino della Parsons Dance e “Hymn” duetto di Trey McIntyre interpretato a rotazione da uomini o donne.

Nel programma non potrà mancare la leggendaria e richiestissima “Caught”, incredibile assolo su musiche di Robert Fripp nel quale il danzatore sembra sospeso in aria. Una hit della modern dance definita dalla critica: “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi”.

A fianco di questi brani anche “Nascimento”, originale brano che interpreta i ritmi della samba giocosa e colorata del compositore Milton Nascimento.

David Parsons torna a incantare il pubblico con le coreografie briose e colorate che hanno sempre contraddistinto il suo lavoro. Ogni spettacolo della Parsons Dance è un continuo intreccio di vitalità e sensualità, spensieratezza, slancio appassionato, leggerezza, delicatissima eleganza.

Una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette quindi estremamente accessibile al grande pubblico.

Dagli anni ottanta David Parsons, vera e propria icona della post modern dance statunitense, intrattiene il pubblico di tutto il mondo con una danza piena di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso.

La Parsons Dance – fondata nel 1985 da David Parsons e dal light designer Howell Binkley – è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermate sulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, siano riuscite a lasciare un segno nell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” della danza mondiale.

Sin dagli esordi, l’elevata preparazione atletica degli interpreti e la grande capacità del fondatore di dare anima alla tecnica sono state gli elementi distintivi della compagnia. Come ha scritto il New York Times, “I ballerini vengono scelti per il loro virtuosismo, energia e sex appeal, attaccano il pubblico come un ciclone, una vera forza della natura”. Le creazioni di Parsons, prima fra tutte la celeberrima “Caught” del 1982, portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza.

Le performance della compagnia sono esaltate con fantasia e immaginazione dal light designer Howell Binkley, mentre tra le collaborazioni eccellenti figura Luca Missoni che ha firmato i costumi di molti pezzi. La compagnia vanta un vasto repertorio di coreografie originali.

La compagnia è stata in tour in più di 350 città, 30 paesi, nei cinque continenti. La Parsons Dance mantiene un repertorio di oltre 75 opere coreografiche di David Parsons, tra cui i lavori commissionati dall’American Ballet Theatre , dal New York City Ballet , dall’Alvin Ailey, da Batsheva , da Jacob Pillow e dal Festival di Spoleto. Il pubblico ha anche visto Parsons Dance sui canali televisi PBS, Bravo, A & E e Discovery Channel.

Oltre al lavoro coreografico e alle performance, la Parsons Dance è impegnata per lo sviluppo dell’esperienza artistica del pubblico di tutte le età e di tutti i livelli. Parsons Dance offre regolarmente opportunità di sensibilizzazione tra cui discussioni post-spettacolo, masterclass, prove aperte e showcase. Parsons Dance offre programmi di studio estivi per ballerini professionisti e pre-professionisti che attirano studenti a New York da tutti gli Stati Uniti e da diversi paesi stranieri. La Parsons Dance è orgogliosa di lanciare quest’anno due nuovi corsi intensivi, un intensive invernale a New York City alla 92nd Street Y, e un workshop estivo a Kansas City in collaborazione con il Kansas City Ballet

www.parsonsdance.org

PROGRAMMA MILANO

Train
Hymn
Whirlaway
Caught
Nascimento

—— —— —— ——

TRAIN
2008
(Italian Premiere)
Corografie: Robert Battle
Disegno luci: Howell Binkley
Musiche: Les Tambours du Bronx
Costumi: Jeff Hancock

SARAH BRAVERMAN CHRISTINA ILISIJE IAN SPRING
ELENA D’AMARIO GEENA PACAREU JASON MACDONALD
Train è un rituale astratto dall’aspetto aggressivo diviso in tre parti e impostato su una partitura musicale a base di percussioni. Il New York Times ha descritto Train come: ” un gruppo di sei persone che alterna movimenti coordinati e controllati (come cadere sul pavimento, rotolare e rialzarsi) ad altri totalmente selvaggi (come il contorcersi posseduti dal fragore delle percussioni).”
Train è una coreografia di Robert Battle, ex ballerino della Parsons Dance e attuale direttore artistico dell’Alvin Ailey American Dance Theater.

HYMN
2007
(Italian Premiere)
Coreografie: Trey McIntyre
Disegno luci: Christopher Chambers
Musiche: CocoRosie, “Noah’s Ark”
Costumi: Liz Prince
Messa in scena di Parsons Dance: Chanel DaSilva

SARAH BRAVERMAN e ELENA D’AMARIO
o
IAN SPRING e OMAR ROMÁN DE JESÚS

Hymn è un duetto introspettivo reinterpretato dalla Parsons Dance per il tour della stagione 2014-2015 con un cast a rotazione di uomini e donne. Hymn è stato commissionato da Dancers Responding to Aids con il supporto speciale di Lisa Cudall e Peter Schamel per Fire Island Dance Festival del 2007.

WHIRLAWAY
2014
(Italian Premiere)
Coreografie: David Parsons
Disegno luci: Burke Wilmore
Musiche: Allen Toussaint- “Goin’ Down,” “Whirlway,” “Something Sweet,” “Bright Mississippi” and “Yes We Can Can”
Costumi: Keiko Voltaire

SARAH BRAVERMAN CHRISTINA ILISIJE IAN SPRING ELENA D’AMARIO
JASON MACDONALD OMAR ROMÁN DE JESÚS GEENA PACAREU EOGHAN DILLON

Il nuovo lavoro di David Parsons porta la scena Jazz di New Orleans al centro del palcoscenico. In collaborazione con il leggendario Allen Toussaint, Whirlaway comprende R&B hits come “Yes We Can Can” e “Goin’ Down”. Il Nola Defender ha descritto la premiere di questo brano come un “mondo dove la realtà e la fantasia non sono più di disaccordo, ma insieme in una meravigliosa danza.”
Whirlaway è stato commissionato dalla New Orleans Ballet Association con il supporto speciale di Kerry Clayton e Paige Royer. The New York Times l’ha definito “This is Parsons Dance at its most characteristically optimistic.”

CAUGHT
1982
Coreografie: David Parsons
Lighting Concept: David Parsons
Disegno luci: Howell Binkley
Musiche: Robert Fripp, “Let The Power Fall”
Costumi: Judy Wirkula

IAN SPRING or ELENA D’AMARIO

Sicuramente il pezzo più famoso dell’intero repertorio della compagnia, è stato creato da David Parsons per se stesso nel 1982. Grazie all’uso delle luci stroboscopiche, il ballerino è catturato al culmine di salti ed evoluzioni che lo fanno apparire continuamente sospeso in aria in un gioco di luci e di sorprendente atleticità. La musica è di Robert Fripp (1946), chitarrista e fondatore dello storico gruppo inglese di rock progressivo King Crimson. “Caught” è stata definita dalla critica “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi”.

NASCIMENTO
1990
Coreografie: David Parsons
Disegno luci: Howell Binkley
Musiche di Milton Nascimento
Costumi: Santo Loquasto

SARAH BRAVERMAN CHRISTINA ILISIJE IAN SPRING ELENA D’AMARIO
JASON MACDONALD OMAR ROMÁN DE JESÚS GEENA PACAREU EOGHAN DILLON
Milton Nascimento è uno dei più celebri musicisti e compositori contemporanei del Brasile. Questa coreografia di David Parsons, Nascimento , è un omaggio al suo amico Milton Nascimento e alla sua musica vivace e allegra. Parsons utilizza sofisticate traiettorie per interpretare i ritmi della samba giocosa e colorata di Nascimento . I ballerini si allargano velocemente sul palco nei loro brillanti costumi contemporaneamente saturati dalla luce, per regalare uno spettacolo veloce, divertente e emotivamente carico.
Questo lavoro è stato commissionato dal Festival in the Sun alla University of Arizona a Tucson. Un ringraziamento speciale a Milton Nascimento, che compose questa partitura come regalo per la compagnia e A. Alexandra Jupin, direttore esecutivo del Festival in the Sun.

Il programma può essere soggetto a cambiamenti.

DAVID PARSONS (Direttore Artistico / Co-fondatore)

David Parsons, può essere considerato uno dei massimi esponenti della post-modern dance americana.
Originario di Rockford (Illinois) e cresciuto a Kansas City, ha avuto come primi insegnanti Cliff Kirwin e Paul Chambers, allievi di Hanya Holm.
Nel 1978 è entrato a far parte della compagnia di Paul Taylor. Per lui Mr. Taylor ha creato molti ruoli in lavori come Arden Court, Last Look e Roses. La lezione del maestro è stata essenziale per la sua crescita creativa, ma Parsons è riuscito ben presto a conquistare un suo stile, una personale mescolanza di fisicità, umorismo e tecnologia, cui hanno contribuito anche le esperienze con Pilobolus, Momix e White Oak Dance Project fondato da Mikhail Baryshnikov.

Il desiderio di creatività, di sperimentazione tra danza, musica e luci hanno spinto Parsons a fondare la propria compagnia, improntata all’idea che un lavoro di valore debba in ogni modo essere comunicabile, accessibile al pubblico.

David Parsons ha creato più di settanta coreografie per Parsons Dance. Ha ricevuto incarichi nel corso degli anni da The Theater American Ballet, New York City Ballet, Alvin Ailey American Dance Theater, l’American Dance Festival, Jacob Pillow, il Festival di Spoleto e Het Muziektheater di Amsterdam, solo per citarne alcuni. Le sue coreografie sono state messe in scena dal Paris Opera Ballet, Joffrey Ballet, Nederlands Danse Theatre, National Ballet of Canada, Hubbard Street Dance e Batsheva Dance Company di Israele, tra molti altri.
David Parsons ha coreografato e diretto le danze per i festeggiamenti del Nuovo Millennio a Time Square. Ha ricevuto il premio Dance Masters of America’s 2011 Annual e il 2000 Dance Magazine Award

Durante il 2001 è stato direttore e coreografo di AEROS, uno spettacolo con protagonisti i ginnasti della Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed Aerobica. AEROS è stato in tournée negli Stati Uniti dal 2001 al 2003 e nel 2004 ha debuttato con grande successo in Italia. Per AEROS, David Parsons ha ricevuto l’American Choreography Award nel 2001.

David Parsons ha sempre avuto un rapporto privilegiato con l’Italia: nel 2006 ha realizzato alcune coreografie per la cerimonia di chiusura delle Paraolimpiadi di Torino, nel 2007 è stato chiamato per coreografare momenti di spettacolo della serata di apertura della 57° edizione del Festival di Sanremo. A luglio dello stesso anno la Fondazione Arena di Verona gli ha affidato le coreografie per l’opera Aida di Giuseppe Verdi, con la regia di Gianpiero Solari.
Nel corso della stagione 2007-2008, David Parsons ha realizzato le coreografie del musical “HAIR”, di James Rado e Jerome Ragni, con la regia di Giampiero Solari e la direzione musicale di Elisa.

Nell’edizione del 27 luglio 2007 del The New York Times, Jennifer Dunning ha definito David Parsons “uno dei grandi motori della danza moderna.”

CAST DANCERS

Sarah Braverman è nata a Chicago e cresciuta in California. Ha studiato nella Royal Academy of Dance, sotto la direzione di Joanna Jarvis e Bernadette Hill, completando tutti gli esami fino al livello avanzato sempre con la lode. Nel 2006, è diventata membro fondatore della compagnia newyorkese AM Dance Project. Sarah si è laureata con lode al Marymount Manhattan College nel 2008 sotto la direzione di Katie Langan e ha avuto l’onore di esibirsi su coreografie di David Marquez, Robert Battle, David Parsons, Graham Lustig, Stephen Petronio e Joao Carvallo. Sarah si è unita alla Parsons Dance nel 2008.

Christina Ilisije si è laureata con lode al Marymount Manhattan College nel 2007 con un BFA in Dance. Al suo lavoro coreografico, Naked Branches, è stato assegnato il premio Alpha Chi. Dopo la laurea, è diventata membro della compagnia Buglisi Dance Theatre. Christina ha ballato con Maxine Steinman & Dancers e come artista ospite con Take Dance and Shen Wei Dance Arts. Il suo lavoro coreografico è stato presentato alla St. Mark’s Church and The Hatch. Attualmente abbina alla suo impegno come ballerina, l’insegnamento di una lezione di fitness alla sbarra al Pure Yoga, NYC. Inoltre scrive delle sue passioni sul suo blog, Living Dance (www.living-dance.com) e ha inaugurato Blast Ballet una lezione ispirata alla danza moderna che unisce il suo amore per il fitness e la danza. Christina è entrata nella Parsons Dance nel 2010.

Ian Spring è originario di Middletown (OH) dove ha iniziato la sua formazione sotto la direzione di Phyllis DeWeese-Morgan. Dopo il diploma di scuola superiore, Ian ha frequentato la Point Park University di Pittsburgh, PA. A Point Park ha avuto l’onore di interpretare brani di Robert Battle, Martha Graham e Kate Skarpetowska tra gli altri. Ian è laureato con lode con un B.F.A. in Dance. Ian ha lavorato con la Dayton Contemporary Dance Company 2. Ian è entrato a far parte della Parsons Dance nell’agosto 2010.

Elena D’Amario è nata a Pescara, Italia. Ha studiato moderna, danza classica, contemporanea in diverse scuole in tutta Italia, tra le quali l’importante New Step Art Studio. Nel corso degli anni ha vinto diversi festival e concorsi, tra cui il Pescara Dance Festival, il Concorso Internazionale di Dance Expression nel 2008 e l’International TipTap Show nel 2007 e nel 2009 a Roma. Elena è apparsa in diversi programmi televisivi tra i quali “Oscar TV”, “I migliori anni” e “Il ballo delle debuttanti”. Ha partecipato al più popolare talent show italiano “Amici di Maria De Filippi”, che l’ha portata a vincere una borsa di studio con la Parsons Dance per la stagione 2010-2011. Elena si è unita alla Parsons Dance nell’agosto 2011.

CAST DANCERS

Jason Macdonald, nato a Orlando, ha iniziato la sua formazione di danza con Melissa Stokes e poi con Alberto Alonso, Sonia Calero, e Alora Haynes al Santa Fe College. Si è esibito con la New York City Opera e l’Alabama Ballet Company sotto la direzione artistica di Wes Chapman. Il suo repertorio comprende Cinderella, Don Quixote, Firebird e The Nutcracker e Serenade di George Balanchine. Si è laureato con una B.F.A. in Dance e una B.S. in finanza presso la Florida State University. Jason è entrato nella Parsons Dance in agosto 2010.

Geena Pacareu ha iniziato a danzare nella sua Tarragona (in Spagna) all’Artemis Dansa, in tenera età. Ha continuato la sua formazione al The Royal Professional Conservatory of Dance “Mariemma” a Madrid, dove si è laureata nel 2011 in danza classica. Ha studiato anche danza contemporanea in varie scuole, tra cui la Trinity Laban di Londra con nei corsi estivi intensivi e workshop. Prima di laurearsi è stata accettata come tirocinante a tempo pieno nell’Ajkun Ballet Theatre di New York City ed è entrata ufficialmente nella compagnia nel 2012. Durante i suoi training, Geena ha fatto da assistente coreografa a numerosi workshop e corsi intensivi in tutto il mondo. È stata membro ufficiale del cast in numerosi spettacoli e ha vinto diversi festival e concorsi. Geena è entrata nella Parsons Dance nel mese di agosto del 2013.

Omar Román De Jesús, di Bayamon, Puerto Rico, ha iniziato la sua formazione presso la School for the Performing Arts e la Julian E. Blanco School di Guaynabo, Porto Rico. Ha ricevuto borse di studio per l’Ailey School e ha frequentato corsi intensivi estivi alla Hubbard Street Dance di Chicago, Gallim Dance and Keigwin + Company. Omar si è esibito con il Balleteatro Nacional de Puerto Rico, Danza Iquail e Taira School in Giappone. Ha vinto la Championship Cup e la medaglia d’oro al National Dance Competition di Puerto Rico. Ha presentato la sua coreografia al Peridance Capezio Center e l’Ailey Citigroup Theater. Omar è entrato nella Parsons Dance nell’agosto del 2013.

Eoghan Dillon è nato nella contea di Tyrone, Irlanda. All’età di quattro anni, si trasferisce in Canada, dove ha iniziato a ballare all’età di 12. Nel 2012, Eoghan ha ricevuto una borsa di studio per l’Ailey School di New York City, dove ha studiato con molti importanti professionisti. Da allora si è esibito ed è stato in tour con molte compagnie, tra cui la Manuel Vignoulle Dance e la The Peridance Contemporary Dance Company. Questa è la prima stagione di Eoghan con la Parsons Dance e non poteva essere più eccitato e grato per la possibilità di salire sul palco con questi artisti stupefacenti.

CREATIVE STAFF

ROBERT BATTLE (Coreografo) è stato personalmente scelto da Judith Jamison per succederle nel ruolo di direttore artistico dell’Alvin Ailey American Dance Theater nel 2011. Prima della sua nomina, Mr. Battle ha avuto una lunga collaborazione con l’Ailey come coreografo e artista resident. Diventato direttore artistico della compagnia ha ricevuto il plauso della critica e del pubblico per aver ampliato il repertorio di Ailey e aver creato il New Directions Coreography Lab. Il suo percorso verso i vertici della danza moderna è iniziato alla New World School of the Arts e alla The Juilliard School. Ha ballato con Parsons Dance Company (1994-2001) e ha impostato il suo lavoro sulla compagnia a partire dal 1998. La sua Battleworks Dance Company fiorì a dal 2002 al 2011. Robert Battle è stato onorato di essere nominato “Master of African-American Choreography” dal Kennedy Center e ha ricevuto il prestigioso premio Statue Award dalla Princess Grace Foundation-USA.

TREY MCINTYRE (Coreografo) è nato a Wichita (Kansas) e si è formato alla North Carolina School of the Arts e alla Houston Ballet Academy. Allo Houston Ballet è stato nominato Choreographic Apprentice nel 1989 e nel 1995 è diventato Choreographic Associate della compagnia. Ha creato più di 100 lavori per compagnie come il New York City Ballet, l’American Ballet Theatre, lo Stuttgart Ballet , l’Hubbard Street Dance Chicago e il Pennsylvania. Ha fondato la propria compagnia, Trey McIntyre Project, nel 2005. Del lavoro di McIntyre è stato scritto dal The New York Times, Dance Magazine, PBS NewsHour, People Magazine, Los Angeles Times, Chicago Tribune, The Boston Globe e molti altri . Trey McIntyre è anche regista e fotografo; attualmente sta lavorando su un documentario e una raccolta di foto, pur continuando a lavorare con compagnie di tutto il mondo .

HOWELL BINKLEY (Lighting Designer Resident / Co-fondatore) è co-fondatore della Parsons Dance, per la quale ha creato più di 60 brani. I suoi lighting design a Broadway includono: LoveMusik, Xanadu, Jersey Boys, Avenue Q, Bridge and Tunnel, Dracula, Steel Magnolias, Golda’s Balcony, Hollywood Arms, The Look of Love, Gore Vidal’s The Best Man, Minnelli on Minnelli, The Full Monty, Parade, Kiss Of The Spider Woman, Taking Sides, How To Succeed…, High Society and Grease. Per la danza ha lavorato con: Alvin Ailey, American Ballet Theatre, Hubbard Street Dance e il Joffrey Ballet. Howell ha inoltre creato design per The Dallas e The Metropolitan Opera Houses. E’ stato insignito per cinque volte dell’Helen Hayes Award e ha ricevuto il Sir Laurence Olivier Award nel 1993, il premio canadese Dora Award per Kiss of the Spider Woman. Ad Howell è stato assegnato l’Henry Hewes Design Award nel, Outer Critics Circle Award nel 2006 e il Tony Award 2006 per Jersey Boys.

Parsons Dance per il sostegno :
The Shubert Foundation, The Joyce Theater, New York City Department of Cultural Affairs, New York State Council on the Arts, The Fan Fox & Leslie R. Samuels Foundation, National Endowment for the Arts, THE HARKNESS FOUNDATION FOR DANCE, New Music USA, Nina W. Werblow Charitable Trust e The Cowles Charitable Trust.

Artistic Director
DAVID PARSONS

General Manager
REBECCA JOSUE

Resident Lighting Designer
HOWELL BINKLEY

Dancers
SARAH BRAVERMAN
CHRISTINA ILISIJE
IAN SPRING
ELENA D’AMARIO
JASON MACDONALD
GEENA PACAREU
OMAR ROMÁN DE JESÚS
EOGHAN DILLON

CHRISTOPHER CHAMBERS, Lighting Supervisor
FABRIZIO CAPUTO, Technical Supervisor

Milano – Teatro degli Arcimboldi
Viale dell’Innovazione 20 – 20126 Milano

date:
da giovedì 26 a domenica 29 marzo 2015
da giovedì a sabato ore 21.00
domenica ore 16.00

Centralino:

Telefono: + (39) 02.64.11.42.200

 – attivo dal lunedì al venerdì ore 10 – 18


Biglietteria:

Viale dell’Innovazione 20 – 20126 Milano
Telefono: + (39) 02.64.11.42.212/214
dal lunedì al venerdì ore 14 – 18


Biglietti:
platea bassa gold € 35.00 + diritto di prevendita
platea bassa € 30.00 + diritto di prevendita
platea alta centrale € 25.00 + diritto di prevendita
platea laterale e I galleria centrale € 30.00 + diritto di prevendita
I galleria laterale e II galleria centrale € 15.00 + diritto di prevendita
II galleria laterale € 10.00 + diritto di prevendita

Previste riduzioni per gli under 25 e gli over 65.