Dal 10 al 28 giugno 2015, al Barclays Teatro Nazionale di Milano, è in scena W MOMIX FOREVER, il coronamento di 35 anni di Momix trascorsi a calcare le scene più importanti di tutto il mondo.
E’ con una spettacolare raccolta delle sue più suggestive e significative coreografie che Moses Pendleton, carismatico creatore della compagnia, intende festeggiare questo fondamentale anniversario.
Alla carrellata di splendide coreografie si uniranno nuove creazioni ed il recupero di capolavori che hanno segnato la storia della compagnia: dagli storici Momix Classics, Passion, Baseball, fino al più recente Bothanica e l’ultimo grande successo Alchemy.
La prima mondiale avverrà nella stessa data e nello stesso teatro del 1980: il 10 giugno al Barclays Teatro Nazionale di Milano.
In quella serata memorabile – la prima assoluta della compagnia – il pubblico rimase sedotto dalla bellezza e dall’originalità di ciò che vedeva nascere in scena, proprietà che Momix ha poi sviluppato nel corso di tutta la sua lunga storia facendone il suo marchio distintivo.
Quella data ha rappresentato l’inizio di un percorso artistico dai risvolti strabilianti!
Per tre settimane (fino al 28 giugno) sarà una festa fra Momix ed il suo pubblico, un binomio perfetto che da 35 anni si diverte, si emoziona, si prende anche un po’ in giro e continua ad incantarsi da ormai due generazioni!
I più grandi ricorderanno … i più piccoli scopriranno!
HAPPY BIRTHDAY MOMIX!
Prezzi e orari
Prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita
Poltronissima € 50 – poltrona € 40 – galleria € 30
Orario spettacoli
da martedì a sabato ore 21.00 – domenica ore 20.00
Per informazioni e vendita:
info line: 02 00640888 (dal mercoledì al sabato dalle ore 15 alle ore 18)
www.teatronazionale.it, www.ticketone.it
Box office Barclays Teatro Nazionale
(da martedì a sabato dalle ore 14.00 alle ore 19.00)
Date tournée estiva WMomix Forever dopo Milano:
21 e 22 luglio Parma Piazza Duomo
25 luglio Orbetello Terra Rossa Golf Resort
28 luglio-8 agosto Verona Teatro Romano – Estate Teatrale Veronese
12 e 13 agosto Pietrasanta Teatro della Versiliana
Stralcio dalla conferenza stampa:
Moses è felice di essere ancora qui, al Teatro Nazionale dopo 35 anni, e vuole presentare al pubblico di Milano 4 nuove creazioni, non più due, e spera che questo sia ben accetto dal pubblico italiano.
Per lui è un fatto assolutamente straordinario che 35 anni fa domani Momix calchi ancora le scene, ma è anche un fatto straordinario che lui non abbia memoria di quel giorno. Non ha memoria dei dettagli di quella serata, e sta cercando di recuperare quel senso di nostalgia che ancora non riesce a trovare. Un viaggio nella sua memoria è possibile attraverso incontri con le persone che allora c’erano. Cercando aneddoti e pianificando già un suo ritorno per festeggiare il prossimo anniversario: i 50 anni di Momix.
Qual è il segreto di Momix? Non è solo una retrospettiva di pezzi celebri ma la presentazione anche di qualcosa di nuovo, una continua evoluzione che rende allo stesso tempo nervosi ed eccitati e questo fa rivivere lo spirito di 35 anni fa anche attraverso la presentazione delle 4 nuove coreografie che sono per Moses un grande potenziale in vista di creazioni future della compagnia.
I 4 pezzi nuovi sono:
“DADDY LONG LEG”
(NUOVA CREAZIONE)
*questa coreografia è dedicata a Julio Alvarez*
Creato e diretto da: Moses Pendleton e Tim Latta
Assistito da : Jon Eden, Steven Ezra, Morgan Hulen, Felicity Jones,
Cynthia Quinn, e Brian Simerson
Interpreti: Jon Eden, Steven Ezra, e Morgan Hulen
Luci: Woodrow Dick III
Music: Gotan Project ,“Santa Maria”
Tradotto come Ragno dalle lunghe gambe, è una coreografia creata per Julio Alvarez, produttore della compagnia. 3 ballerini uomini hanno ciascuna una gamba più lunga dell’altra, questo dislivello, creato dai trampoli, crea un effetto comico e leggero ed è accompagnato da musica argentina. Questo pezzo è molto difficile perché devono piroettare sulla gamba più lunga in modo veloce ma preciso, come nel tango.
“LIGHT REIGNS”
(NUOVA CREAZIONE)
Creato e diretto da : Moses Pendleton
Assistito da: Jennifer Chicheportiche, Amanda Hulen, Nicole Loizides, Sarah Nachbauer, Cynthia Quinn, Rebecca Rasmussen, Heather Magee Spilka, e Jocelyn Wallace
Interpreti: Amanda Hulen, Sarah Nachbauer, Rebecca Rasmussen, Heather Magee Spilka e Jocelyn Wallace
Luci: Woodrow Dick III
Musica: Deuter , “Alchemy”
Gioco di parole nella pronuncia: pioggia leggera o regno delle luci. L’origine di questo pezzo nasce in Colorado dopo una giornata sulle piste da sci, dall’albergo Moses vede le luci colorate sugli alberi di Natale. 5 ballerine vestite solo di luci si muovono lentamente. Tutto questo crea effetti magici. E’ un numero meno tradizionale, meno ballato e più di effetto.
“PAPER TRAILS”
(NUOVA CREAZIONE)
Creato e diretto da: Moses Pendleton
Assistito da: La Compagnia
Interpreti: La Compagnia
Luci: Woodrow Dick III
Musica: “Good Bye Brother” di Ramin, Djawadi: “Progeny” di Yvonne Moriarty, Gavin Greenway and the Lyndhurst; “Sorrow” di Klaus Badelt e Lisa Gerrard; “Wisdom Walk” di Byron Metcalf.
L’idea è quella di creare sculture tridimenionali in movimento. Le ballerina sono avvolte e si avvolgono nella carta su cui vengono proiettate delle immagini. Non sono i passi di danza il motore di questa coreografia ma la fluidità di queste proiezioni e il movimento che creano.
“AEREA”
(NUOVA CREAZIONE)
Creato e diretto da Moses Pendleton
Assistito da Rebecca Rasmussen, Heather Magee Spilka, Cynthia Quinn
Interpreti :Rebecca Rasmussen o Heather Magee Spilka
Luci: Woodrow Dick III
Musica: Max Richter ,”On the Nature of Day Light”
Si è partiti da un’immagine primitiva. Una protuberanza aggiunta sulle spalle di una ballerina trasforma il suo corpo e la sua essenza: diventa prima una conchiglia , poi unpala ed infine un un abito nuziale. Una vera e propria metamorfosi. Questo pezzo è l’essenza dei Momix, la forma che cambia e prende un altro aspetto, la luce e la musica accelerano la continua evoluzione di forme.
I 4 pezzi non hanno valore solo in sé ma la responsabilità di Moses è stata quella di inserirli all’interno di un contesto continuativo in cui ogni nuovo pezzo dipende dal precedente ed è legato a quello che lo segue.
Ogni elemento della scena è utilizzato da Moses, anche il sipario. Usato per le videoproiezioni è parte integrante dello spettacolo diventando un elemento interattivo.