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Interviste

La Grande Guerra di Mario Prima Nazionale: videointervista a Edoardo Sylos Labini e Debora Caprioglio

E’ stato presentato lunedì in conferenza stampa, La Grande Guerra di Mario, che alzerà il sipario sulla nuova Stagione del Teatro Manzoni di Milano.

Lo spettacolo è in pima nazionale.

Si tratta di una storia di armi, di amicizia, di passione, di amore profondo. E’ la storia di un uomo destinato ad essere eroe, suo malgrado.

Ho intervistato per voi i due protagonisti, Edoardo Sylos Labini, insieme a Debora Caprioglio, e nella prossima pagina troverete il video servizio.

Dal 22 ottobre all’8 novembre 2015

PRIMA NAZIONALE
La Grande Guerra di Mario
liberamente ispirato a La grande guerra di Mario Monicelli
drammaturgia Angelo Crespi

con
Edoardo Sylos Labini
Debora Caprioglio

Marco Prosperini

Francesco Maria Cordella
Gualtiero Scola
Giancarlo Condè

e con unQuartettoParticolare
Francesco Bossi, Federico Pinardi Feletti,
Giacomo Giannangeli, Marco Cusenza

regia Edoardo Sylos Labini
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
disegno luci Pietro Sperduti


In concomitanza con lo spettacolo, nel foyer del teatro saranno in mostra alcune divide storiche dell’Esercito, dagli inizi del secolo ai giorni nostri.

Personaggi e interpreti
ADALGISA DEBORA CAPRIOGLIO
MARIO ROSSI EDOARDO SYLOS LABINI
CAPITANO CORTI MARCO PROSPERINI
GENNARO ESPOSITO FRANCESCO MARIA CORDELLA
AMBROGIO BERETTA GUALTIERO SCOLA
UFFICIALE AUSTRIACO GIANCARLO CONDE’

Siamo al fronte. Mario, soldato semplice di fanteria, romano sottoposto al militarismo insensato del suo superiore, il capitano Corti, combatte la propria battaglia di sopravvivenza con Ambrogio, brianzolo, fragile, e sognatore e Gennaro, napoletano, disincantato. Con Loro il resto della truppa, un battaglione di giovani fanti. Poco lontano dalla prima linea, Adalgisa, vedova di guerra, e prostituta sotto falso nome. I due progettano di disertare, ma quando lei viene catturata dai nemici, Mario capisce il suo amore per la donna e decide di immolarsi per lei e per i suoi commilitoni.
Due atti dove con il sorriso, qualche volta amaro, si dipinge la personalità dell’italiano che andò a morire al fronte per la Patria.
Edoardo Sylos Labini, insieme a Debora Caprioglio, coadiuvati dalla drammaturgia di Angelo Crespi, portano in scena la Grande Guerra, prima espressione di una mobilitazione totale delle masse, attraverso cui l’Italia maturerà in modo traumatico una propria identità.

Al Teatro Manzoni dal 22 ottobre all’8 novembre 2015
Orari: feriali 20,45 – domenica ore 15,30

Biglietti: Poltronissima Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00
Giovani fino a 26 anni € 15,00

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