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D. – Sii semplicemente te stesso, tutto il resto è già stato preso: da domani, a Roma

Andrà in scena il prossimo 22 Gennaio al Teatro Hamlet di Roma, la nuova produzione della KKA Spettacoli : “ D. – Sii semplicemente te stesso, tutto il resto è già stato preso.” per la regia di Virginia Alessandri.

Il testo, liberamente tratto dal capolavoro di Oscar Wilde “Il Ritratto di Dorian Gray”, è il punto di arrivo della carriera di V. Alessandri, giunta ormai alla sua decima regia teatrale.
In questo lavoro, l’attenzione è assolutamente puntata sugli interpreti ; Fausto Morciano , attore raffinato, di grande tecnica e dallo stile assolutamente inglese viene dalla Compagnia del Teatro Stabile di Genova ed ha già lavorato con molti importanti registi italiani, qui interpreta il difficilissimo ruolo di Lord Henry Wotton, al quale Wilde affidò, nel suo romanzo, l’esposizione della propria filosofia di vita; Domenico Bisazza, attore giovane e promettente è un biondo Dorian Gray dagli occhi color del mare. Diplomatosi all’accademia internazionale Eutheca lo scorso maggio, Bisazza è immerso nella delicatezza dipinta di un personaggio che lo rappresenta quasi completamente nella sua prima fase, l’innocenza.

La vera scommessa di questo progetto è la “scoperta” Renato Capoccia. Attore intenso, interiore, è alla sua prima interpretazione drammatica, nella quale dà vita a un Basil Hollword quasi borderline, al limite dell’emotività, che racchiude sfumature di misoginia malcelate e di stati ansiosi fin troppo evidenti. Dolcissima e romantica è l’interpretazione di Alessandra De Luca, nel ruolo di Sibyl Vane. La De Luca, giovanissima e con formazione classica dell’Accademia Silvio D’Amico, ha destrutturato le proprie convinzioni recitative per dar vita ad un personaggio che tocca la corde “sensibili” dei più inclini alla commozione. Fondamentale nel suo personaggio “simbolico” la partecipazione della danzatrice e coreografa Tatiana Colilli, che non smentisce nella grazia e nell’eleganza che la contraddistinguono in ogni sua interpretazione. “ In questo progetto – afferma il regista – ho cercato di cucire frammenti di anime che diano vita a personaggi classici declassicizzati. Ho voluto , in questo lavoro al mio fianco, attori che mi facessero venire i brividi e che condividessero con me l’idea di dare un anima al “personaggio” a cui Wilde ha affidato il ruolo di se stesso : il quadro.”

Un testo difficile che diventa un “manifesto” della condizione attuale in cui molti si trovano: apparire pur non essendo, a qualunque costo. Sono toccati con estrema delicatezza e sensibilità temi assolutamente attuali, nonostante la veneranda età del testo originale : l’ipocrisia della società moderna, la condizione omosessuale, la vacuità di alcuni rapporti sentimentali, la “prepotenza” con la quale alcune classi sociali pensano di poter ottenere tutto perchè gli spetta per diritto divino, persino l’eterna giovinezza. Uno spettacolo dalle tinte gotiche, dal sapore noir e con un’anima dark. “Ho dedicato gran parte della mia via e dei miei studi al genio di Wilde, – afferma V. Alessandri – per questo ho tanto atteso per mettere mano al suo capolavoro, con estrema umiltà e venerazione totale,ma proprio ritenendo questo lavoro la mia “opera summa” vi ho racchiuso citazioni di ogni artista abbia avuto influenza su mio lavoro : dalle luci del Caravaggio alle atmosfere Burtoniane, dagli effetti registici Gilliamneschi alle tecniche recitative dal sapore inglese di Everett e Branagh. Qui c’è racchiusa tutta l’essenza del miei ventidue anni di gavetta e lavoro.”

Dal 22 al 24 Gennaio 2016

Teatro Hamlet – via A. da Giussano 13 – Roma

Biglietti : 10 € intero 8 €
ridotto
info e prenotazioni : kka.spettacoli@gmail.com
Produzione : KKA Spettacoli
Testo e Regia : Virginia
Alessandri
Cast : Fausto Morciano,
Domenico Bisazza, Renato Capoccia, Alessandra De Luca
e con    Tatiana Colilli
Ritratti realizzati dal m° Farah
Kaliebiek
Assistente alla regia : Luna
Coppotelli
Costumi : C.T.T. Sartoria
Teatrale Roma

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