Torna in scena a Roma, per il quinto anno consecutivo, la commedia musicale Trasteverini in scena al Teatro Tirso de Molina dal 12 al 16 ottobre.
La vera protagonista di questa splendida commedia musicale è l’anima stessa di Roma, una città concreta, moderna, che sogna, fatica, sorride per andare avanti, senza dimenticare ciò che ha lasciato indietro. I protagonisti dello spettacolo sono persone comuni: un panettiere, un meccanico, il gestore di un ristorante, dipinti dalla sapiente regia di Fabrizio Angelini in un susseguirsi di battute esilaranti e colpi di scena improvvisi. Ognuno ha un sogno, crede in qualcosa, ognuno ha una speranza e la vive con la spensieratezza e il sorriso tipico della romanità, quella vera. La meravigliosa musica di Andrea Perrozzi dà voce a questi personaggi e tesse, nota dopo nota, una trama che soltanto il destino più beffardo potrà districare.
Trama
Dario ha trent’anni e vive di musica. Sbarca il lunario suonando nei locali, ai matrimoni e per strada. E’ contento così… ma è la spina nel fianco dei genitori, commercianti, e della sorella Nina, universitaria che aspira a salire la scala sociale. Adriana, storica fidanzata di Dario, lavora instancabilmente nel ristorante di famiglia, e anche lei vorrebbe che Dario si dedicasse a qualcosa di più concreto. Enrico è il migliore amico di Dario, proviene da una famiglia disagiata, lavora in un’officina. Durante un’esibizione vengono avvicinati da un impresario che chiede loro del denaro per lanciarli verso il successo. Enrico perde la testa per Gabriella, segretaria dell’impresario. Dario convince Adriana a prestargli tutti i suoi risparmi; Enrico non trova di meglio che mettersi nelle mani di uno strozzino, che ha messo gli occhi su Nina e la circuisce facendo leva sul suo fascino personale, malgrado le tenaci rimostranze delle sue due amiche, Iva e Sara. Tra canzoni, litigi, passeggiate, temporali e chiari di luna, la storia si complicherà, alternando momenti i drammatici a quelli brillanti, fino a una conclusione che aspira a ridefinire il concetto di “lieto fine”, lontano dall’ossessione, purtroppo così attuale e così fasulla, del successo facile, visto come unica possibilità di realizzare se stessi e di essere felici.
Il testo è di Gianfranco Vergoni, la regia di Fabrizio Angelini. Liriche: Armonioso, Vergoni, Tulli; musiche: Andrea Perrozzi; luci: Umile Vainieri responsabile tecnico: Emanuele De Rossi
Interpreti: Andrea Perrozzi, Enrico D’Amore, Silvia Di Stefano, Irene Cedroni, Alessandro Salvatori, Ilaria Nestovito, Ludovica Di Donato, Chiara Famiglietti e Emanuele Di Luca.
Orario spettacoli: da mercoledì a venerdì ore 21; sabato ore 17 e ore 21; domenica ore 17.30.
Biglietti da 15 a 18 euro on line su ticketone.it
Teatro Tirso De Molina
Via Tirso, 89 – Roma
www.teatrotirsodemolina.it
Informazioni e prenotazioni: 06 8411827 oppure 329 5618223