La prossima stagione del Teatro Nuovo di Milano si preannuncia davvero interessante (ne parleremo presto).

Tra i titoli più attesi, Spamalot, il musical tratto da “Monty Python e il Sacro Graal”, film cult del più grande gruppo comico di tutti i tempi.

Il collega Lucio Leone è andato per me ai call back ed ha raccolto una serie di interviste allo staff creativo.

Ve le propongo nella prossima pagina.

Grazie, anche questa volta, a Lucio!

Lorenzo Vitali e il Teatro Nuovo di Milano annunciano per il prossimo autunno un eccezionale debutto sullo storico palco di piazza San Babila: la prima assoluta in italiano di “Spamalot”, il musical tratto da “Monty Python e il Sacro Graal”, film cult del più grande gruppo comico di tutti i tempi.

Questo sarebbe già di per sé un evento interessante per il panorama teatrale italiano, dove non a caso in quarant’anni nessuno aveva mai osato mettere in scena MontyPython, con la loro comicità surreale e testi pieni di riferimenti e giochi verbali, spesso intraducibili o difficilmente comprensibili per un pubblico non anglosassone.
Ma a raccogliere la sfida dell’adattamento in italiano è stato chiamato Rocco Tanica, e questo alza di molto il livello dell’operazione. Tanica non è solo il musicista, autore e personaggio televisivo a tutti noto ma anche un appassionato conoscitore dell’opera dei Monthy Python. La sua cifra comica mostra orgogliosamente l’influenza del sestetto inglese: difficile immaginare qualcuno più adatto a cui affidare questo difficile compito. “Trentaquattro anni favidi al cinema Monty Python, Il senso della vita  dice Tanica  e fu una folgorazione. È un onore essere stato scelto per quest’incarico”.
Né, d’altra parte, è possibile pensare ad altri che a Elio per il ruolo principale nello spettacolo, quello di Re Artù. Elio torna al musical dopo il successo de La Famiglia Addams e sceglie di farlo confrontandosi con coloro che sono sempre stati uno dei principali punti di riferimento suoi e di Elio e le Storie Tese. Ricorda infatti Elio “Anch’io trentaquattro anni fa vidi “Il senso della vita”, ma a differenza di Rocco l’unica conseguenza fu che persi le chiavi della macchina, una 127 blu che oltretutto non era veramente mia, ma di mia mamma. Tornai il giorno dopo nel parcheggio e fortunatamente le ritrovai”.
Il suo ingresso nel cast completa il quadro e rende questa prima italiana di Spamalot un evento eccezionale, a breve certamente uno degli spettacoli teatrali più attesi e richiesti della stagione 2017/18.
La regia è stata affidata a Claudio Insegno.
Lo spettacolo debutterà a novembre al Teatro Nuovo di Milano per poi proseguire in tournée nei principali teatri italiani, Roma Firenze,Trieste, Bologna, Genova, Torino etc.”
Biglietti in vendita sul sito www.teatronuovo.itwww.happyticket.it e www.ticketone.it a partire da lunedì 16 maggio 2017.