“Conto alla rovescia per il debutto in data unica dello spettacolo Jeanne Valois – L’intrigo della collana, scritto e diretto da Thomas Centaro, previsto per sabato 2 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Pime di Milano che ad oggi sta registrando interesse popolare di un pubblico non necessariamente avvezzo alla storia e al teatro. Uno spettacolo pop di prosa che promette di avvicinare un pubblico trasversale ad una pagina di storia sommersa e scomoda, a tratti insabbiata.
Sono pochissimi e contrastanti i documenti storici che raccontano la vera dinamica dell’intrigo della collana: il primo-grande scandalo di corte che diede il via alla caduta della Regina Maria Antonietta d’Austria provocando la Rivoluzione francese.
Uno spettacolo fluido, dalla narrazione leggera e dal registro cinematografico, guiderà il pubblico tra le stanze segrete della reggia di Versailles, dove i Vip del tempo tenevano le redini del vero potere, più della stessa sovrana.
Sarà di scena un cast prevalentemente femminile, dal popolo alla borghesia fino alla nobiltà a dimostrazione che la donna, nello specifico Jeanne Valois sia stata una figura “di rottura” all’interno di una società stretta e costretta tra corsetti e parrucche.
La trama – Orfana e ancora minorenne, la giovane Jeanne abbandona in povertà le amiche Nicole e Rosalie, e viene salvata dalla strada dalla Marchesa di Boulainvilliers, un’affascinante benefattrice che la istruirà al bon ton e la introdurrà nella borghesia parigina. In quegli anni Jeanne conosce la Contessa di Polignac, prima dama di compagnia della Regina, il Barone di Brétuil, giovane ambasciatore francese, il Cardinale di Rohan, e Nicolas De La Motte, un suo coetaneo al servizio della sua mentore con il quale si sposa e acquista il titolo di Contessa nel 1780.
Mentre Nicolas entra nelle guardie reali, Jeanne promette al Cardinale di poter ricucire i deteriorati rapporti con Maria Antonietta che mal sopportava la passione dell’alto prelato per le belle donne, facendosi così da intermediaria di un lungo rapporto epistolare durato per anni senza ottenere alcun risultato.
Nel 1784 Jeanne informa il Cardinale dell’esistenza di un collier di diamanti che Maria Antonietta avrebbe voluto acquistare nonostante la reticenza del Re, proponendo al prelato di farsi garante dell’acquisto in gesto di ritrovata amicizia: completamente soggiogato da Jeanne, Rohan chiede di parlare personalmente con la Regina, che incontra una notte grazie a Jeanne e Nicolas. Una volta firmato il contratto di acquisto, i gioiellieri di corte consegnano la collana a Jeanne e recapitano a Marie Antoinette la prima rata di pagamento. La regina, completamente all’oscuro di tutto, porta in tribunale il Cardinale che scopre così di essere stato truffato da Jeanne, appurando che le lettere ricevute erano false, che la donna incontrata era una sosia della sovrana, che la collana era stata distrutta e i diamanti rivenduti.
Il gran finale – Durante il processo però agli occhi del popolo Jeanne risulta essere diventata un’eroina per aver messo in cattiva luce Marie Antoinette, che da anni sperperava denaro per abiti, feste e gioielli, ignorando le necessità primarie dei cittadini che sempre di più soffrivano la fame e mostravano un aspro malcontento nei confronti della nobiltà, dando così origine alla Rivoluzione Francese.
Dichiara il regista, Thomas Centaro: “Il primo step che mi ha avvicinato allo spettacolo è stata la ricerca del tempo mentre la scintilla che mi ha fatto conoscere il personaggio è l’intramontabile figura di Lady Oscar che – comunque sia – è diventata la figura pop di riferimento quando si parla di Rivoluzione francese. Una cosa è certa: una “storia” raccontata così, raramente la si vede o la si studia a scuola”.
Prevendite: Circuito Vivaticket, online e presso i punti vendita autorizzati.
Biglietti: Intero, €uro 18.00 + prevendita – Ridotto, €uro 16.00 + prevendita – Promo gruppi a partire da €uro 16.00 + prevendita (a partire da 12 persone).
Info: www.thomascentaro.com/jeannevalois