Proseguirà anche per tutto il mese di dicembre l’incredibile installazione effetto 3D dello street artist Pao in un angolo della stazione ferroviaria di Milano Porta Garibaldi che sarà totalmente dedicato a Mary Poppins.

Basterà posizionarsi sull’apposito “bollo rosso” segnalato sul pavimento per godere dello straordinario effetto che magicamente proietterà i passanti sui tetti di Londra con tanto di ombrellino di Mary Poppins in mano!

Si tratta di un’anamorfosi, ovvero di un’illusione ottica per cui una immagine viene proiettata sul piano in modo distorto, rendendo il soggetto originale riconoscibile solamente guardando l’immagine da una posizione precisa.

Pao è un innovativo artista milanese già noto per i coloratissimi pinguini sui paracarri in cemento, le lattine di Pao Cola e zuppa Campbell’s sui bagni pubblici, i dissuasori della sosta trasformati in delfini e i pali della luce in margherite. Le sue opere hanno sempre l’obiettivo di re-interpretare il contesto urbano in modo creativo e giocoso.

La collaborazione fra WEC – World Entertainment Company, produttore di “Mary Poppins il musical” e Pao nasce nell’ottica di proporre una forma alternativa di promozione di quello che sarà l’evento teatrale del 2018 ovvero la prima produzione italiana del musical originariamente prodotto da Disney Theatrical Productions e Cameron Mackintosh.

L’installazione rimarrà disponibile in Stazione Ferroviaria Porta Garibaldi anche per tutto il mese di dicembre al piano meno uno nell’area passante.

I passanti potranno farsi immortalare nelle pose più divertenti in “equilibrio sui tetti di Londra con l’ombrello di Mary Poppins in mano” e condividire la foto sulla pagina ufficiale Facebook di Mary Poppins…e qualcosa di strano accadrà!

Mary Poppins Il Musical
https://www.facebook.com/marypoppinsilmusicaloff

SARA’ IN SCENA AL TEATRO NAZIONALE CHEBANCA! DAL 13 FEBBRAIO 2018
HTTP://MARYPOPPINSILMUSICAL.COM

Sotto la mia intervista a PAO

BIOGRAFIA PAO

Pao è nato nel 1977 a Milano, dove vive e lavora. 

Si forma in teatro come macchinista, fonico e tecnico di palcoscenico con la compagnia diFranca Rame e Dario Fo. Studia e lavora presso i laboratori del Teatro alla Scala di Milano e nel 2000 realizza i suoi primi interventi di Street Art. Nascono così i coloratissimi pinguini sui paracarri in cemento, le lattine di Pao Cola e zuppa Campbell’s sui bagni pubblici, smile e palle da biliardo, delfini e squali, pellicani, margherite e tanto altro.

Nel 2005 fonda Paopao Studio, come naturale conseguenza della sua attività artistica e in breve tempo arrivano numerose collaborazioni con le aziende, tra cui Motta, Gatorade, Galatine, Seven, Harley Davidson, Accenture, Chicco, Ceres.
Dopo l’incontro con la graphic designer Laura Pasquazzo, lo studio si sviluppa ulteriormente operando in differenti campi, grafica, web design, allestimenti e decorazioni, merchandise, produzione e promozione di oggetti.

Nel 2007, dopo la mostra “Street Art Sweet Art”, al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano– Pao inizia a lavorare su tela e supporti tridimensionali di vetroresina, sviluppa così nuove strade attraverso sperimentazioni sui materiali, ricerche prospettiche, distorsioni visive e utilizzo di geometrie curve. Pao cerca di superare la bidimensionalità della tela, e in parallelo, la tridimensionalità del nostro mondo.
La crescente attenzione verso il suo lavoro, la cui caratteristiche distintive rimarranno costanti, lo porta a esporre in spazi pubblici, musei e gallerie private, in Italia e all’estero. Ha esposto i suoi lavori in varie rassegne d’arte tra cui al Padiglione d’arte contemporanea di Milano, alla Triennale di Milano, alla Biennale di Venezia.