Giovedì 21 dicembre,alle ore 18.00, Giovanni Nuti presenterà e firmerà le copie del CD single “La morte non è niente” presso la Libreria Gruppo Anima – Galleria Unione 1 Milano (Piazza Missori). Giovanni sarà accompagnato al violino da Simone Rossetti Bazzaro.
“Il pensiero della morte crea da sempre in tutti quanti un grande disagio. Non se ne parla. Viviamo in una cultura che evita l’argomento e poi, quando siamo costretti ad affrontarlo per la perdita di un proprio caro, ed è una cosa che inevitabilmente capita a tutti, ci si domanda perché sia così spaventoso e doloroso.
Per accettare l’idea della morte bisogna guardarla negli occhi, affrontandone la paura. Scopriamo che questo terrore ha tanto da insegnarci. Anch’io ho sempre rifiutato l’idea della morte e ho sempre allontanato qualsiasi pensiero legato ad essa, sino a che la vita mi ha presentato l’esperienza della morte e da lì si è aperta la porta della consapevolezza.
Due anni fa ho avuto la dipartita prima di mia mamma e, dopo quattro mesi, quella di mio fratello. Ho iniziato a leggere libri sull’argomento, a documentarmi, volevo sapere cosa succede quando uno ‘muore’. Volevo avere notizie dei miei cari, perché il dolore è difficilissimo da gestire. E così sono arrivato ad avere messaggi dall’aldilà, che sono dei grandi doni dal mondo spirituale. I nostri cari non ci abbandonano mai e continuano a vegliare su di noi. Il loro alto livello di vibrazione elimina la sofferenza. Se quando erano nei loro corpi ci amavano, ora nel mondo spirituale ci amano ancora di più. Ora ho la consapevolezza che la vita continua dopo l’esistenza fisica. Il rapporto con chi è deceduto ci insegna ad amare ancora di più la vita, apprezzandone ogni giorno, ogni momento.
Sono venuto a contatto con molte madri che hanno perso i loro figli e mi hanno chiesto di mettere a disposizione la mia musica per sensibilizzare la gente sul tema della morte. Per questo ho pensato di musicare il bellissimo testo del teologo e canonico anglicano Henry Scott Holland La morte non è niente, che erroneamente viene attribuito a Sant’Agostino, con la traduzione di Paolo Recalcati. Ne è uscita una canzone che mi auguro possa essere di conforto a tutti coloro che hanno perso un loro caro, aiutandoli a sentire che l’amore non muore mai”.
Giovanni Nuti
Testo di Henry Scott Holland – Musica di Giovanni Nuti.
Traduzione di Paolo Recalcati.
Arrangiamento tastiere programmazione computer: Stefano Cisotto.
Violino e Viola: Simone Rossetti Bazzaro.
Dipinto di copertina di Emiliano Alfonsi.
Video di: Alberto Roveroni e Giovanni Nuti.
Fotografia e montaggio: Alberto Roveroni.
Girato presso “LePark” Milano.
“La morte non è niente”