Per la prima volta in Italia, 180 esperti di sceneggiatura da tutto il mondo si danno appuntamento all’11° Convegno internazionale di SRN – Screenwriting Research Network, da giovedì 13 a sabato 15 settembre 2018: la tre giorni, che si terrà presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, indagherà il rapporto tra il cinema e la narrativa televisiva, attraverso 30 ore di lezioni e masterclass esclusive.

Tra i relatori plenari, Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction e direttore esecutivo di Rai Com; Daniele Cesarano, Head of Drama per RTI SpA (gruppo Mediaset); Neil Landau, direttore del programma di Scrittura per la Televisione alla UCLA di Los Angeles e autore di libri sull’evoluzione della scrittura per la televisione; Warren Buckland, Reader di Film Studies alla Oxford Brookes University; Paolo Braga, ricercatore presso l’Università Cattolica di Milano, dove insegna Sceneggiatura per Cinema e Televisione; Luisa Cotta Ramosino, sceneggiatrice e creative producer di importanti progetti internazionali, tra cui serie per Lux Vide (I medici) e Taodue.
Uno speciale appuntamento aperto al pubblico, inserito nella Movie Week di Milano, sarà un panel sull’animazione, previsto sabato 15 settembre, dalle 11 alle 13, “The American Dream of European Animation”, che vedrà protagonisti Paul Wells, direttore dell’Accademia di Animazione alla Loughborough University nel Regno Unito e presidente di Association of British Animation Collections; Jordi Gasull, produttore e sceneggiatore, autore di tre fra i film di animazione europei di maggior successo internazionale; Chris Pallant, vicepresidente della Society for Animation Studies; Gaia Bracco, docente della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti; Giorgio Scorza, CEO, co-fondatore e direttore artistico dello Studio Movimenti Production, presidente dell’associazione Animation Italia e tra i fondatori di ForFun Media, una rete televisiva italiana per la produzione di serie televisive animate.

Attraverso punti di vista differenti per cultura, genere e società, durante i 3 giorni verranno trattate decine di tematiche d’attualità, per analizzare e capire la sceneggiatura di oggi in ogni sua forma e individuarne i futuri sviluppi: dal ruolo della donna nel piccolo e grande schermo alla narrazione dei videogiochi, dalla preminente importanza delle nuove tecnologie all’influenza della politica nella costruzione narrativa.

Una volta due mondi separati, le narrazioni cinematografiche e televisive stanno progressivamente sovrapponendosi in termini di tecniche di sceneggiatura, di sviluppo, carriera, contenuti e pubblico. Se il pubblico più preparato, l’attenzione dei critici e una narrazione più sofisticata sono stati a lungo appannaggio del grande schermo, oggi lo sono molto meno. I canali via cavo e la rivoluzione delle piattaforme di streaming hanno infatti portato a serie che non hanno nulla da invidiare come qualità alle produzioni cinematografiche. I muri tra le carriere sono crollati, con sceneggiatori di spicco come Aaron Sorkin, Paul Haggis, Stephen Knight e Steven Zaillian che superano i confini tra le due industrie, scrivendo per entrambi i media. Tuttavia, le differenze esistono ancora: il cinema è ancora un medium da registi, mentre la TV è un medium di scrittori, specialmente nell’industria americana che ha ancora una quota molto alta dei mercati in ogni Paese. Come la qualità della scrittura può aiutare l’animazione europea e quella non americana a crescere? In Europa i costi sono spesso molto inferiori, ma la differenza è la qualità della scrittura. Come migliorare questo aspetto chiave della produzione?

Nel corso della tre giorni, verranno discusse e analizzate serie di successo come CSI, The Crown, Twin Peaks, Fargo, Black Mirror, Suburra, Big Little Lies, Hannibal, Shameless, The Strain, Mindhunter, The Good Place, Dark, Crisis in Six Scenes, The Leftovers; allo stesso modo, verranno presi in esame film come Guerre Stellari, The Queen, Cronos, Blade 2, Suburra, Bastardi senza gloria, Django Unchained, The Road, Non è un paese per vecchi, Andrej Rublëv, The Hateful Eight, La porta rossa.
L’11° Convegno internazionale di SRN – Screenwriting Research Network, che richiama esperti da USA, Australia, India, Russia, Turchia, Brasile, Giappone, Nuova Zelanda, Sud America, Emirati Arabi, Dubai, Singapore e da tutta Europa, è organizzato dalla direzione del MISP, il Master in International Screenwriting And Production dell’Università Cattolica di Milano. Il Master, ideato e diretto dal Prof. Armando Fumagalli, è una delle più ambite ‘chiavi’ per entrare nel mercato nazionale ed internazionale della Scrittura per il Cinema, la Tv e l’Editoria e della Produzione audiovisiva, con una storia di quasi 20 anni e ora in partenza con la decima edizione.