Riflettori su
Stagione 2018 - 2019

Teatro Furio Camillo, La stagione 2018/2019

Danza, fotografia, teatro, arti circensi. Attraverso suggestive performance artistiche il 20 settembre 2018 il Teatro Furio Camillo ha presentato le attività e le rassegne della stagione 2018/2019 e l’inizio dell’anno accademico dell’Accademia Materiaviva, accademia delle arti performative.

Corsi, laboratori, workshop prenderanno il via da ottobre in collaborazione con la Compagnia Materiaviva, la Compagnia ArtinMovimento, Carole Madella e Shay Wapniaz.

Quest’anno il Teatro Furio Camillo ospiterà tre rassegne: Le Domeniche dei Bambini, in cui si proporranno, in collaborazione con il Coccodrillo Innamorato, spettacoli adatti a tutta la famiglia, con clown, giocolieri, prestigiatori che divertiranno i più piccoli; Battiti, rassegna internazionale di circo teatro; Rosso senza Naso, rassegna di comicità surreale e clown teatrale.
Con cadenza bimestrale un appuntamento sarà dedicato al varietà di circo teatro C.A.B.A.R.È. Calderone Artistico Burlesco Anarchico Rigorosamente Eclettico, in collaborazione con la Compagnia della Settimana Dopo C.A.B.A.R.È. Calderone Artistico Burlesco Anarchico Rigorosamente Eclettico.

L’Accademia di arti performative Materiaviva propone corsi professionali e amatoriali per giovani attori, circensi, atleti e danzatori. Nell’anno accademico 2018/2019 saranno attivi i corsi di Acrobatica Aerea, tenuto dalla Compagnia Materiaviva, di Giocoleria, tenuto da Carole Madella e Shay Wapniaz, e di Teatro, tenuto da Emiliano Valente.
Tra i workshop che arricchiranno il programma annuale del Teatro segnaliamo quello di giocoleria tenuto da Stefan Sing, “Deep Juggling”.

Parte da Novembre 2017 il Corso Professionale Biennale dell’Accademia Materiaviva – accademia delle arti performative.

L’Accademia nasce dall’esperienza della Compagnia Materiaviva Performance fondata nel 1992 dall’incontro tra attori, registi, danzatori, autori, circensi, artisti di strada e tecnici professionisti, che alla comune formazione sommano la specializzazione individuale presso varie e diversificate realtà italiane ed estere.

L’Accademia Materiaviva propone corsi professionali e amatoriali per giovani attori, circensi, atleti e danzatori che intendano intraprendere un percorso interdisciplinare nel mondo del circo teatro e delle arti performative.
Nell’anno accademico 2018/19 saranno attivi i corsi di: Acrobatica Aerea – Giocoleria – Teatro.
Durante il corso dell’anno verranno inoltre proposti intensivi, con artisti internazionali, di:
Danza Contemporanea ed Espressività corporea – Uso della voce – Acrobatica – Palo Cinese – Intensivi su tecniche di acrobatica aerea – Clown – Regia per il circo teatro – Danza Verticale – Manipolazione di oggetti e giocoleria.

Info complete su: www.accademiamateriaviva.it

Elenco dei Corsi Attivi nell’anno accademico 2018/2019

Acrobatica Aerea:
Si lavorerà parallelamente sulla tecnica e sull’espressività, proponendo un percorso didattico a livelli differenti, ma sempre giocoso e solare. Attraverso l’acrobatica aerea si scoprirà una nuova espressività corporea, una nuova possibilità di movimento, adrenalinico, giocoso, poetico.

Giocoleria:
Il corso è rivolto a chi vuole iniziare o ha le prime base della giocoleria. Si lavorerà soprattutto sul contact juggling, giocoleria con 3 oggetti e giocoleria di coppia e di gruppo.
“Qualcuno dice che la vita è danza…secondo me la vita è giocoleria” (Shay Wapniaz)

Teatro:
Un percorso di un anno per incontrarsi, giocare, lasciarsi andare, imparare a conoscere il proprio corpo, i propri movimenti, il proprio modo di parlare, i propri tempi, il proprio ritmo interno ed esterno. Si apprende giocando, mettendosi in gioco, imparando a fidarsi di sé e degli altri, esplorando le infinite possibilità che ognuno ha. Il risultato finale sarà uno spettacolo in cui si proverà a riassumere ogni elemento appreso. Non ci sono regole né restrizioni, basta solo avere voglia di condividere con gli altri quello che si è, senza tabù, dogmi, giudizi, blocchi.

presenta

BATTITI
rassegna internazionale di circo – teatro

dal 15 NOVEMBRE al 02 DICEMBRE 2018

Il Teatro Furio Camillo ospiterà per il quinto anno consecutivo BATTITI una rassegna di teatro di contaminazione, frutto dell’incontro tra le più alte tecniche circensi ed il lavoro d’attore. Dal 15 novembre al 02 dicembre 2018 la rassegna accoglierà spettacoli di compagnie, italiane ed estere, che utilizzano tecniche circensi differenti, raccontando una nuova realtà scenica contemporanea. Anche quest’anno, oltre alla consueta mostra fotografica a cura di Marco Bellucci, la rassegna ospiterà la sezione Piccoli Battiti, dove verranno proposti spettacoli di circo teatro dedicati ai più piccoli. Sempre grande spazio verrà dato all’attività di formazione, con il workshop di giocoleria “Deep Juggling” condotto da Stefan Sing.

Spettacoli:

15 novembre ore 21.00
C.A.B.A.R.È. Calderone Artistico Burlesco Anarchico Rigorosamente Eclettico – La Settimana Dopo

16 novembre ore 21.00
La gonna abitata – Le Mafalde

17 novembre ore 21.00 e 18 novembre ore 18.00
Entropia – Stefan Sing

23 novembre ore 21.00
Lascia il tempo che trovi – Teodora Grano e Chiara Lucisano

24 novembre ore 21.00 e 25 novembre ore 18.00
Imago – Antitesi Teatro

30 novembre ore 21.00
Che Coppia – Circo Sottovuoto

01 dicembre ore 21.00 e 02 dicembre ore 18.00
May be empty – Materiaviva

Piccoli Battiti:

18 novembre ore 11.00
Il circo delle emozioni – Daniele Antonini

25 novembre ore 11.00
Imago – Antitesi Teatro

02 dicembre ore 11.00
Aereoclown – Materiaviva

Workshop:

19 e 20 novembre ore 11.30 – 16.00
Deep Juggling – workshop di giocoleria
condotto da Stefan Sing

Mostre:

15 novembre ore 19.30
Presentazione Mostra Fotografica di Marco Bellucci “In gioco”

Teatro Furio Camillo
via Camilla, 44 – 00181 Roma (Metro ‘A’ Furio Camillo)
15 novembre – 02 dicembre 2018 tutti i giorni alle 21,00 domenica alle 18,00
Biglietto per singolo spettacolo € 13,00
CABARE € 5,00
Abbonamento a 6 spettacoli € 45,00
Abbonamento a 3 spettacoli € 30,00
Info e prenotazioni: 0697616026

Le Domeniche dei Bambini
dal 07 ottobre 2018 al 31 marzo 2019
La rassegna Le domeniche dei bambini proporrà spettacoli per bambini da ottobre 2018 a marzo 2019, tutte le domeniche alle ore 11,00. La rassegna è arrivata alla sua sesta edizione, portando in scena tecniche diverse, circo-teatro, danza, teatro di figura, teatro di prosa.
Spettacoli:
07 ottobre “L’universo raccontato con le bolle di sapone” – D. Antonini
14 ottobre “Il mercante di pietre” – Teatro Oltre
21 ottobre “Cattivissimi noi” – MAG
28 ottobre “Raperonzolo e la festa di Halloween” – Magical Dreams

04 novembre “Cappuccetto Rosshow” – Brum Brum Grimm
11 novembre “Quisquigliaggini” – Mr Pope
18 novembre “Il circo delle emozioni” – Daniele Antonini
25 novembre “Imago” – Antitesi Teatro

02 dicembre “Aereoclown” – Materiaviva
09 dicembre “Hercules” – Gatta Nera Teatro
16 dicembre “Babbo Bubù” – Orto delle fate
23 dicembre “Racconto di Natale” – Orto delle Fate
31 dicembre Capodanno dei bambini

06 gennaio “Aspettando la Befana” – Endaxi
13 gennaio “Pollicina e il proncipe delle fate” – MAG
20 gennaio “Le due pizzelle” – Teatro Oltre
27 gennaio “L’altalena sulle nuvole” – Materiaviva

03 febbraio “Il circo in valigia” – Gigi Capone
10 febbraio “I coristi di Brema” – Teatro Oltre
17 febbraio “Robin e il principe dei ladri” – MAG
24 febbraio “Celestino e i colori del Carnevale” – Orto delle Fate

03 marzo “Arlecchino vs Pulcinella” – Orto delle Fate
10 marzo “Mago Turbo e il mondo dei Cartoons” – Magical Dreams
17 marzo “Il Piccolo Principe” – Teatrificio22
24 marzo “Due Cuori e Una Sinapsi” – Sbadaclown
31 marzo “Sopra le righe” – Carole Madella

Rosso senza naso
dal 22 al 31 marzo 2019

La comicità surreale, il nonsense la risata poetica e intelligente, questi gli elementi chiave della rassegna Rosso Senza Naso. Con questa iniziativa il Teatro Furio Camillo, in collaborazione con La Compagnia della Settimana Dopo, intende dare spazio e respiro ad un umorismo intelligente e strampalato, tipico del clown teatrale e della grande tradizione comica che passa da Karl Valentin a Buster Keaton per arrivare ai Monty Python.

Black Reality – SemiVolanti
BOLEROEUROPA_Studio sul Bolero di Ravel
a cura di
Gianluca Riggi e Valerio Bonanni
in collaborazione con Riccardo Cananiello
con
Riccardo Cananiello
e
Mohamed Camara, Boutros Popos Geras, Daouta Traorè

Il Bolero è una danza popolare di origine Spagnola nata verso la fine del 1700, caratterizzata da un ritmo netto ossessionante, spesso scandito da tamburi o da strumenti a percussione, il tempo è in 3⁄4, e questo ne scandisce la sua origine probabilmente ben più lontana nel tempo come musica popolare della penisola iberica. Ravel con il suo Bolero nel 1928 realizza un capolavoro dove suono, musica, ritmo, in una ripetizione ossessiva per ben 19 volte, coinvolge e stravolge l’ascoltatore e lo spettatore, la coreografia originaria prevedeva una danzatrice su di una pedana, attorno un numero imprecisato di uomini che progressivamente con l’aumentare del ritmo e della strumentazione si fanno avanti per possedere la donna. Maurice Bejart nella sua coreagrafia sostituisce la donna con un uomo, se stesso, è una danza ritmica, dove la parte inferiore del corpo con la ripetizione ossessiva del passo batte il tempo, e la parte superiore del corpo interpreta la grazia, ne è l’espressione, i danzatori sotto la pedana, uomini e donne, quasi divorano il danzatore al termine di un rito che sembra orgiastico.
Il progetto “Bolero” a cura di Gianluca Riggi, Valerio Bonanni parte da queste premesse musicali e visive, Riccardo Cananiello sarà il giovane danzatore che interpreterà l’Europa, bianco sulla pedana circolare, in un’alternanza di chiaro scuri visivi; sotto la pedana i migranti che vogliono entrare nell’Europa, vogliono viverla. L’Europa li ammalia prima e li respinge poi, ha necessità di uomini e donne giovani per ringiovanirsi lei stessa, ma poi li teme. I Migranti circondano la pedana – isola, il danzatore ne è oppresso, schiacciato, li attira e li respinge, danza e si muove con loro. Infine emerge l’umanità dei “viaggiatori”. Il corpo conduce l’azione di ogni singolo interprete, la messa in scena lascia che siano i corpi a parlare a raccontarci delle storie. L’impatto visivo ed emotivo è forte e sempre vivo. Infine la fusione tra la maschera del Capitano (disegnata e realizzata da Ascanio Celestini) e la coreografia di Bejart è praticamente senza forzature, si rinforzano anzi, e si completano.

Teatro Furio Camillo
via Camilla, 44 – 00181 Roma (Metro ‘A’ Furio Camillo)
07 – 08 – 09 dicembre 2018
tutti i giorni alle 21.00 – domenica alle 18.00

PLAYN’ ARTEMISIA

Omaggio sonoro e fisico alla pittrice Artemisia Gentileschi e al suo immenso paesaggio emotivo.

La pittrice romana che ha avuto l’ardire di misurarsi con Caravaggio e Rubens.
La ragazza che ha saputo superare il dramma che l’ha portata alla ribalta.
La donna che ha sfidato le convenzioni del suo tempo.
L’artista che ha saputo imporsi in un epoca tutta al maschile.

La compagnia teatrale TEATROinMOVIMENTO presenta PLAYN’ARTEMISIA, uno spettacolo sulla vita e l’opera dell’artista romana.
In scena Anastasia Astolfi, che segue anche la regia dello spettacolo e Luana Lunetta alla regia del suono.
Perché Artemisia Gentileschi? Perché è stata la prima pittrice romana che è riuscita a vivere della propria pittura, la cui opera è però poco nota al pubblico.
Perché è stata una donna che ha infranto tutte le regole dei suoi tempi ed è riuscita ad imporre la propria visione dell’arte, entrando in ambienti esclusivamente maschili.
Perché è stata la prima vittima di stupro che riuscì a portare il suo violentatore in tribunale diventando un’eroina, un esempio per il coraggio dimostrato nella sua testimonianza pubblica e per la capacità reattiva e sublimante attraverso la pittura della violenza subita.
Una figura emblematica, dunque, dal punto di vista umano, artistico e sociale.

Lo spettacolo nato da un approfondito studio su documenti biografici, carteggi, cataloghi ragionati della sua opera pittorica, ritrae Artemisia Gentileschi in due momenti importanti della sua vita: al processo per stupro, perché violentata da un amico del padre, e mentre dipinge “Giuditta che scanna Oloferne”, caricandola di una voluttuosa e ancora oggi insuperata ferocia.
La scelta drammaturgica di circoscrivere a questi due episodi la vita della pittrice è data dal fatto che essi rappresentano due passaggi chiave per penetrare il suo carattere e la sua opera. I contributi sonori, alcuni dei quali prodotti dal vivo, sottolineeranno il paesaggio emotivo della pittrice.

PLAYN’ ARTEMISIA vuole essere un omaggio all’artista evidenziandone il coraggio e la passione, che l’hanno portata ad essere una donna straordinaria.

Teatro Furio Camillo
08 – 09 e 10 marzo 2019
ilteatroinmovimento@yahoo.it

Un matrimonio

Liberamente tratto da “Scene da un Matrimonio” di Ingmar Bergman.
Adattamento e Regia Laura Donzella e Paolo Scannavino

Marianne Laura Donzella – Johan Paolo Scannavino

Johan e Marianne sono sposati, hanno una bella casa, due ottimi lavori, due famiglie d’origine benestanti, due belle figlie, una vita tranquilla, ordinata e borghese.
Una serenità apparente la loro costruita con anni di educazione ed ipocrisia nelle loro famiglie ed in società; attraverso la programmazione di ogni attimo della loro vita, perfino in vacanza; con un eccessivo perbenismo anche quando litigano; collezionando silenzi e desideri repressi, forse perfino sconosciuti a se stessi.
Cosa accade quando il sottile equilibrio che li tiene in sospeso tra la vita che hanno e quella che avrebbe potuto essere si spezza?
Il loro matrimonio va in pezzi piano piano, come le loro esistenze. E comincia una lotta interiore e tra di loro per conoscersi, riconoscersi ed esistere. Aldilà di tutto e tutti.
Un percorso che per Marianne e Johan non sempre correrà parallelo ed alla stessa velocità, come la vita nel corso degli anni gli insegnerà con dolore e violenza. Ma che alla fine li farà conoscere ed esistere da soli ed insieme al meglio che impareranno a fare, aldilà di tutto e tutti.

Teatro Furio Camillo
05 – 06 aprile 2019, ore 21.00

Spazio Espositivo

Per il settimo anno il teatro apre i suoi spazi all’arte visiva attraverso il bando “ObelixArt”.
Il progetto nasce con la volontà di promuovere artisti visivi (fotografi, pittori, disegnatori, fumettisti, scultori) del panorama internazionale senza limiti di età.
Lo spazio espositivo viene messo a disposizione a titolo gratuito e le mostre saranno ad ingresso libero. Il Teatro metterà a disposizione il foyer come luogo espositivo e i suoi canali di comunicazione per la promozione.


Teatro Furio Camillo in Via Camilla, 44
Metro Linea A fermata Furio Camillo per info: tel. 06.97616026 info@teatrofuriocamillo.it – www.teatrofuriocamillo.it

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