VENERDÌ 22 MARZO 2019 ALLE 20.45
TORNA L’APPUNTAMENTO
CON PIANO JAZZ
PER LA PRIMA VOLTA NEL NORDEST ALLA FAZIOLI CONCERT HALL DI SACILE
LA STAR PARIGINA THOMAS ENHCO
CHE A SOLI 30 ANNI E’ IN GRADO DI CONFRONTARSI CON LE LEGGENDE DEL JAZZ
Si muove sapientemente ai confini tra classica e jazz, componendo musica che appartiene ora all’uno ora all’altro campo ma ancora più spesso mescolando questi due mondi. Il background classico (Schumann, Chopin, Prokofiev) è chiaramente presente in lui, ma quello che è capace di incorporare nella storia del jazz è fenomenale, tanto da metterlo a confronto, a soli 30 anni, con le leggende del jazz: è Thomas Enhco, parigino dal background classico e dal tocco raffinato e versatile, a conquistare il palcoscenico della Fazioli concert hall di Sacile per la rassegna di ControtemPo Piano jazz, venerdì 22 marzo, alle 20.45 (biglietti e abbonamenti in vendita nel circuito Vivaticket. Info: 347 4421717, controtempo.org)
Un concerto che si annuncia ancora una volta capace di abbinare l’originalità e l’assoluta qualità della proposta al piacere della scoperta per il pubblico. Enhco, che per la prima volta si esibisce nel Nordest, è unanimemente considerato uno dei migliori giovani talenti del jazz. Sulla cresta dell’onda sia come compositore che come pianista, ha vinto nel 2017 il Grand Prix dell’Osaka International Chamber Music Competition e già da tempo è fra i musicisti francesi da seguire con maggiore attenzione.
Piano Jazz, il progetto che Circolo Controtempo dedica ai grandi protagonisti e interpreti del pianoforte, giunto quest’anno alla sua ottava edizione, non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di portarlo alla Fazioli concert hall.
Nato a Parigi trent’anni fa e discendente della famiglia Casadesus una lunga stirpe di musicisti e artisti di primo piano, Enhco ha iniziato lo studio del violino e del pianoforte da bambino, formandosi per entrambi gli strumenti sia nella musica classica sia nel jazz, oltre che nella composizione. Dopo aver completato gli studi alla Didier Lockwood’s jazz school e al Conservatorio di Parigi, ha pubblicato 7 album e tenuto una media di 120 concerti l’anno, per stagioni, festival di musica classica e di jazz.
Thomas Enhco è fra gli artisti premiati dalla Fondazione BNP Paribas e continua a calcare le scene di tutto il mondo, conquistando con la sua versatilità le platee più diverse, dalla Filarmonica di Parigi al Mozarteum di Salisburgo, da La Roque d’Anthéron al Tokyo Jazz Festival, dal Festival di Montreaux al North Sea Jazz Festival.
Internazionalità, contaminazione, nuove tendenze musicali: Thomas Enhco risponde perfettamente alla “cifra” di Piano Jazz, che quest’anno ha scelto un destinatario speciale cui dedicare questa edizione: le foreste del Nord-Est devastate dal maltempo nel novembre 2018. Un omaggio alla natura e ai suoi suoni di inimitabile suggestione, ai boschi, al legno che è anche prezioso materiale per la costruzione di strumenti, una dedica che trova espressione nella grafica, in cui è rappresentato un pianoforte/bosco.