Per la prima volta in Italia il genere teatrale Musical, ormai diventato popolare anche nel nostro Paese, viene inserito nel contesto del Fringe. L’intento è quello di dare inizio ad nuovo mercato, uno stimolo per i circuiti teatrali più piccoli, ma non meno prestigiosi, di poter inserire il Musical nelle proprie stagioni.
Uno spettacolo che, in forme diverse da quelle a cui siamo abituati, può diventare sostenibile anche per teatri che hanno cornici meravigliose ma capienze più esigue. Considerando che le platee italiane per la stragrande maggioranza possono ospitare dai 100 ai 600 spettatori si aprirebbe un mercato enorme, molto spazio per artisti e produzioni, e una diffusione più capillare sul territorio italiano.
Durante il festival avranno luogo diversi focus group e incontri per affrontare l’argomento tra artisti, produzioni e teatri. Mentre tra quelli che verranno messi in scena, il titolo con maggior riscontro di pubblico e giuria verrà agevolato in un piccolo tour promozionale da nord a sud, con l’intenzione di metterlo in distribuzione nazionale l’anno successivo.
La parte Musical OFF è stata ideata e curata da Palco5, con la direzione artisrica di Marco Caselle.