Quarta data della seconda edizione di Risate da Oscar, rassegna di cabaret promossa dalla KarmArtistico di Francesco Ruta, protagonisti storici cabarettisti e comici televisivi provenienti da trasmissioni cult come Zelig e Colorado.
Per il Christmas Show quest’anno a dicembre in scena Franco Rossi col suo “Cantante di liscio”, Viviana Porro con il personaggio della Signora Ferrero, mamma piemontese di un figlio gay e gli spassosi monologhi di vita di Urbano Moffa.
Ad aprire il Christmas Show l’esibizione dei Bis Lunghi e del rapper Ranzy insieme a protagonisti di Uomini & Donne.
Christmas Show 2019
Franco Rossi: «Nasco come originale monologhista ma porterò in scena il personaggio di Colorado che mi ha dato la popolarità, il “colorato” cantante di liscio. Ispirato alle balere che frequentavano i Miei o le figure che si ritrovano oggi in alcune trasmissioni televisive, ho ricevuto per questa caricatura complimenti – anziché insulti – persino da famosi interpreti di liscio! In quel mondo c’è tanta autoironia».
Viviana Porro: «Bruce Ketta mi ha chiesto di portare a “Risate da Oscar” la Signora Ferrero, mamma piemontese col figlio gay e poi alcuni divertenti personaggi estratti dal mio spettacolo “Aspetto”».
Urbano Moffa: «Solitamente porto in scena personaggi ma in questo caso presenterò un estratto del mio spettacolo “Perché un fagiano vola e foggiano no?” Si tratta di alcuni monologhi che hanno per tema la mia infanzia e vicissitudini del mio paese come la processione della Madonna dell’Addolorata oppure i modi in cui viene vissuta la tradizione del Natale».
Su Risate da Oscar…
Franco Rossi: «Mi piace la possibilità che dà questa rassegna di potersi esibire in un teatro. Il cabaret si fa anche nei locali ma il teatro ti permette di avere un’attenzione maggiore e di poter esprimere un umorismo ancora più sottile e ricercato. Si lavora meglio. E Risate da Oscar, in questo senso, offre l’opportunità di dare il massimo in scena».
Viviana Porro: «È bello incontrare in questa rassegna grandi nomi e vecchi amici come Urbano Moffa. Ma soprattutto c’è un’atmosfera diversa quando ci si può esibire in teatro. Si può parlare ed esorcizzare di tutto con l’ironia sul palco, tanto più sotto Natale».
Urbano Moffa: «Il cabaret si fa dal vivo per definizione. Bisogna invogliare il pubblico a tornare nei teatri per godere quest’arte. Favorevolissimo ad un palco aperto, in questa occasione con più comici, per potersi esprimere nei tempi giusti. Ho già avuto l’onore di aprire la rassegna nella prima data e questa è la seconda volta che partecipo, è un piacere immenso tornarci».
Franco Rossi
Inizia la sua attività professionale vincendo il “Festival del Cabaret città di Milano” nel 1994, nel 1995 partecipa al programma di Canale 5 “Avanti un altro” e “Seven Show” su Italia 7 nel 1997.
Comico poliedrico, ama passare dal monologo alla caratterizzazione di personaggi, tra questi il “Cantante di liscio” portato in TV nel 2005 a “Settima dimensione” su La7 e a “Tribbù” su Rai Due nel 2007.
É stato protagonista in teatro dello spettacolo “Quando c’è la salute c’è tutto” con Marina Fiordaliso.
Fa parte del cast di Colorado su Italia 1 nel 2016/2017 e 2018 col personaggio del cantante di liscio e nel 2019 col personaggio del fine dicitore.
Nel 2018 è uno dei protagonisti della commedia teatrale “Una moglie di troppo”.
Viviana Porro
È da anni sulle scene della comicità in qualità di comica, imitatrice e cantante.
Dopo aver frequentato la scuola di teatro Alberto Blandi di Torino, la sua carriera parte vincendo il concorso comico “Il Buttafuori” del 1991. Partecipa a numerose trasmissioni tv come imitatrice, quali “Gommapiuma”, “Buona Domenica” su Canale 5, “Taitanic” su Rai2“, “Faccia tosta” e “Domenica in” su Rai1.
Prosegue scrivendo personaggi comici inediti facendo parte del cast di Zelig off nel 2007 con il personaggio della Signora Ferrero, mamma piemontese di un figlio gay, nel 2009 con ingressi a schiaffo e altre apparizioni tv al fianco di Mister Forest e Gialappa’s band a “Mai dire martedì” su Italia1.
Al cinema è tra gli interpreti del film “Anche se è amore non si vede” di Ficarra e Picone nel 2011 e nel 2013 di “Aspromonte” con Franco Neri.
Nel 2014 col gruppo comico di 7 donne “Le Scemette” di cui è anche autrice, partecipa a “Zelig tv” e nel 2015 a “Tu sì che vales” su Canale 5 e vince il Premio Faletti come novità comica. Nel 2017 partecipa a “Rai dire nius” su Rai 2 con la Gialappa’s band e Mister Forest.
Urbano Moffa
È monologhista e caratterista dalla grande energia e capacità interpretative. Oltre ad essere un cabarettista affermato, si cimenta come attore di teatro. Ha partecipato a numerosi festival nazionali di cabaret e a trasmissioni televisive importanti come “La sai l’ultima?” e “Scherzi a parte” su Canale 5, “Bulldozer” e “Caffè Teatro Cabaret” su Rai 2 e ha fatto parte del Laboratorio Zelig. Nel suo spettacolo “Perché un fagiano vola e un foggiano no”, dal titolo alquanto enigmatico, l’attore dà vita ad una serie di personaggi che compongono la sua strana famiglia: gli amici fidati Gigino, Pompeo e Crocifisso e i loro rimedi antistress; la cugina single e il suo diario; l’uomo che passeggia al mare d’inverno; la vicina di casa, Lucrezia, campionario vivente di interventi plastici; il “bohemien” nella sua mansarda parigina; lo zio Oronzo con la carta fidaty dell’Esselunga; infine l’agguerritissima nonna “signoramia!” che con il suo slang abruzzo-puglio-lucano, “spara a zero” sulla sanità e dintorni.
Fino a marzo sarà impegnato con Il cirque du Cirill di Gabriele Cirilli: col 2020 partirà il tour e forse anche un format televisivo. Per primavera è prevista anche l’uscita di un libro di racconti.
Risate da Oscar | Edizione 2019-20
La seconda edizione della rassegna di cabaret vedrà 9 date da ottobre 2019 a maggio 2020 durante le quali, a cadenza mensile, si esibiranno storici cabarettisti e popolari comici, provenienti dalle più rinomate trasmissioni tv come Zelig e Colorado e non solo.
«Nonostante le soddisfazioni della prima stagione nei prossimi mesi sarà nostra intenzione fare ancora meglio» spiega ambiziosamente il direttore artistico Matteo Iuliani, in arte Bruce Ketta. Stiamo allestendo un cartellone importante: avremo Stefano Chiodaroli, Fabrizio Fontana, il Capitan Ventosa di Striscia La Notizia e uno dei protagonisti delle stagioni più fortunate di Zelig e presto Marta (Zoboli) e Gianluca (De Angelis), reduci anche da due edizioni di Sanremo. E probabilmente torneranno anche alcuni dei nomi che l’anno scorso hanno dato lustro alla prima stagione. La prima regola che ci siamo imposti, a parte la notorietà degli artisti, sarà garantire sempre una qualità molto alta. Una bella sfida e proprio per questo siamo pronti a ripartire con grande energia».
Bruce Ketta non ha dubbi: «La forza di Risate da Oscar è offrire sempre spettacoli di qualità con artisti di nome e a prezzi assolutamente popolari. Anche se il risultato non è scontato credo che la strada che abbiamo deciso di percorrere darà presto i suoi frutti».
Ad affiancare Matteo Iuliani in questa seconda edizione confermata la KarmArtistico Italia, agenzia di organizzazione eventi legati al mondo musicale, dello spettacolo e non solo a cura di Francesco Ruta.
Prossima Data: 25 Gennaio 2020 con Leonardo Manera
Biglietti: Posto libero € 10,00 / Prima Fila € 15,00 Limitati
BIGLIETTERIA, INFORMAZIONI e PREVENDITE
esclusivamente presso
Francesco Ruta
331 743 5613
karmusicalive.f@gmail.com
KarmArtistico Italia (StudioManagementTv),
via Venosa 2 (100 mt dal Teatro Oscar),
Dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 17,30. Sabato solo telefonicamente o via mail.
Chi desidera verificare la disponibilità degli ultimi ed eventuali posti liberi presso la biglietteria del Teatro Oscar potrà farlo esclusivamente la sera del 21 dicembre dalle h.19,00 alle 20,30.
Prevendite on-line al link: https://prevenditekarmartistico.ecwid.com
Prezzo € 10,00 (+ € 2,00 di prevendita)
Ingresso in teatro per il pubblico dalle h.19,30 alle 20,50.
Durata spettacolo h.21,00 – 22,30 circa.