Dopo lo strepitoso successo della prima rappresentazione, ‘Le Adorabili Scanzonette’, sotto la direzione di Giulio Benvenuti, torna sul palco del Teatro degli Oscuri di Torrita di Siena sabato 22 febbraio, nel doppio appuntamento alle ore 21:15.

Ho intervistato per voi Giulio Benvenuti, volto noto nel mondo del musical italano. che ci ha raccontato qualcosa di più su questo spettacolo.

Nato dalla volontà della Compagnia Teatro Giovani Torrita di tornare a produrre uno spettacolo, il musical ‘Le Adorabili Scanzonette’, a distanza di anni dai successi di The Rocky Horror Experience e The Wedding Singer, torna a far divertire e ad animare il pubblico del teatro torritese. Giulio, sei autore e regista. Da dove è nata l’idea delle Adorabili Scanzonette? 

La scintilla iniziale è arrivata direttamente dalla Compagnia e dai ragazzi che ne fanno parte e la rendono ancora viva. Avevo già curato la regia dello spettacolo-evento per celebrare i 20 anni dalla nascita della Compagnia e lo scorso Febbraio mi hanno chiamato proponendomi di curare la regia di “The Marvellous Wonderettes” un jukebox musical off Broadway che racchiude tutti i successi americani degli anni 50 e 60. L’idea mi è sembrata subito interessante, ma la sentivo troppo lontana per un pubblico italiano, per questo ho deciso di traslare tutta la vicenda e la scelta musicale nell’Italia del boom; e devo ammettere che si è rivelata una chiave vincente.

Dopo il grande successo della prima visione, Nives, Dora, Carmen e Milly, alias Martina Bardelli, Valeria Cleri (che sostituisce in via eccezionale Emma De Nola), Lisa Lucchesi e Mikela Rebua, sono pronte a tornare in scena al Teatro dei Oscuri sabato 22 febbraio alle ore 21:15. Come è stato scelto il cast? 

Direi che più che “scegliere” il cast è il cast che mi “ha scelto”, e per me è stato davvero bellissimo e molto interessante ritrovarmi a lavorare con vecchi amici con i quali sono cresciuto e che ad oggi sono dei veri e propri professionisti del settore, che si sono completamente fidati di me e della mia visione.

Qual è la sinossi dello spettacolo? 

È il 1958 e alla festa di fine anno al Liceo Matteotti 4 amiche sono chiamate a cantare per intrattenere gli studenti e i professori. Mentre cantano i più grandi successi di quegli anni, ci raccontano un po’ anche delle loro vite e della loro “grande” amicizia. Tra amori rubati, intrecci e scaramucce tra “amiche”, scopriremo ben presto che queste “Scanzonette” non sono poi cosi “Adorabili”, e soprattutto che, per quanto ci provino, non rispettano i canoni della “donna perfetta” tanto raccontata in quegli anni.

Nel secondo atto ci ritroviamo 10 anni dopo alla riunione della classe del ’58 ed è qui che rincontreremo le nostre protagoniste ormai diventate donne. Il pubblico si ritroverà immerso nell’atmosfera liceale al ritmo dei più grandi successi degli anni ‘50, sarà chiamato a vivere in prima persona questa “Festa di fine anno”, le sorprese non mancheranno e sarà proprio il pubblico il quinto attore di questo show.


E quale lo scopo?

Il vero obiettivo di questo spettacolo credo sia quello di lasciare il pubblico con il cuore leggero e con un sorriso sincero sulle labbra. Un salto indietro agli anni del boom italiano ascoltando quella bella musica che ancora risuona nei nostri ipod e rivivendo attraverso le protagoniste una giovinezza spesierata, non priva di difficoltà e ostacoli certo, ma comunque serena e piena di sogni.

Ma queste “Scanzonette”, sono davvero adorabili?

Beh diciamo che fanno di tutto per esserlo, ma …. “non tutte le ciambelle vengono con il buco”, diciamo così…

Tu hai mosso i primi passi in questa compagnia e poi sei diventato professionista. Come torni oggi alle origini? Cosa puoi portare?

Torno alle origini con grande piacere e orgoglio! Ho cercato di portare in questo viaggio tutta la bellezza, lo stupore, la fatica, i sogni realizzati e i tanti insegnamenti che ho raccolto in questi anni e sono davvero felice di poter regalare un sogno a questa Compagnia che è stata la prima a permettermi di sognare.

Come ti senti nel ruolo di regista?

Devo ammettere che è molto stimolante poter CREARE IN LIBERTÀ, in più creare qualcosa da zero, credo sia un grande onore, ma anche un grande onere. Sono fermamente convinto che un regista debba essere una buona guida, facendo luce tra la nebbia e delineando il cammino per la propria squadra che ha deciso di seguirlo, artistica, creativa e tecnica. Non so se ci sono riuscito, ma devo ammettere che l’averci provato è stato assurdamente divertente.

Quali sono le differenze sostanziali, a parte quelle palesi, tra lavorare in uno spettacolo professionale e uno non?

In realtà non ce ho trovate, anche perché mi sono relazionato con tutti in modo assolutamente professionale e quindi cercando i mantenere una mentalità e organizzazione come se fossimo in una grande produzione. È stato bello per me poter coinvolgere altri professionisti del settore che alla mia chiamata sono corsi perché hanno creduto nel progetto come ad esempio Giovanni Giannini che ha curato tutta la parte degli arrangiamenti vocali e musicali, o Antonello Angiolillo che ci ha fatto da consulente per la parte vocale. Diciamo che in generale forse la differenza più grande tra uno spettacolo professionale e non, è il budget, ma a volte anche con poco si riescono a fare dei miracoli; e il fatto di aver riempito una platea per tre serate di fila, significa che le persone hanno preferito spegnere la tv e venire a teatro per una sera… questo per me è già il miracolo più grande.

Quando e dove potremo vedere lo spettacolo?

Lo spettacolo sarà di nuovo in scena questo sabato 22 Febbraio alle 21.15 al Teatro degli Oscuri di Torrita di Siena, e presto in tour per tutto il centro Italia e speriamo anche oltre.


Se qualcuno volesse entrare nella vostra compagnia, ci sono spazi? Come si fa? 

La cosa bella della COMPAGNI TEATRO GIOVANI TORRITA è che ha sempre le porte aperte, a chiunque voglia fare arte di qualunque tipo essa sia; è sempre aperta a nuove idee e collaborazioni. In più da qualche anno è anche centro di formazione per ragazzi e adulti che vogliono mettersi in gioco e studiare. Basta andare sul sito internet o sulle pagine social (Facebook e Instagram) e scrivere per avere informazioni sui corsi, le produzioni o le nuove iniziative.

Dove vedremo, invece, in futuro Giulio Benvenuti?

Spero ancora su tanti palcoscenici, e poi chissà… forse anche in una veste più “creativa”…



COMUNICATO
STAMPA
 

Dopo
il grande successo della prima visione, Nives, Dora, Carmen e Milly, alias
Martina Bardelli, Valeria Cleri (che sostituisce in via eccezionale Emma De
Nola), Lisa Lucchesi e Mikela Rebua, sono pronte a tornare in scena al Teatro
dei Oscuri sabato 22 febbraio alle ore 21:15. Il musical racconta di quattro
amiche per la pelle, studentesse del Liceo Matteotti, che hanno una grande
passione in comune: cantare! Così quando viene chiesto loro di farlo alla festa
dell’Istituto del 1958 sono pronte ad ‘Acchiappare il loro sogno’. È la loro
grande occasione per esibirsi davanti ad un pubblico vero, avere la possibilità
di diventare Miss Liceo e stare insieme ancora per una sera. Tra amori rubati,
intrecci e scaramucce tra ‘amiche’ scopriremo ben presto che queste
‘Scanzonette’ non sono poi così ‘Adorabili’ e soprattutto che, per quanto
provino, non rispettano i canoni della ‘donna perfetta’ tanto raccontata in
questi anni.
Lo
spettacolo è diretto dal giovane artista Giulio Benvenuti. Per lui, una veste
inedita che proprio all’interno della Compagnia ha mosso i primi passi nella
carriera artistica e adesso ci torna da professionista firmando la regia di
questo brillante musical. Giulio, sul suo percorso di vita, è cresciuto,
artisticamente parlando, lavorando con ottimi professionisti che gli hanno
insegnato ad apprezzare tutti i ruoli e i mestieri legati al mondo del teatro.
Lo
scopo de ‘Le Adorabili Scanozette’ è quello di trasmettere armonia al pubblico,
chiamato ad essere partecipe e non solo spettatore della scena: fin
dall’ingresso in teatro il pubblico si calerà nell’atmosfera di un liceo
americano della fine anni ‘50 dove potrà divertirsi a suon di musica e
riflettere sull’amore. La Compagnia Teatro Giovani Torrita dà appuntamento al
pubblico al teatro degli Oscuri sabato 22 febbraio alle 21:15 con le muove
repliche de ‘Le Adorabili Scanzonette’
Per
info e prenotazioni 380.1944435 dal lunedì al venerdì – email:
info@teatrodeglioscuri.it
Compagnia Teatro Giovani
Piazza Matteotti, n. 10 – 53049 TORRITA DI SIENA
INFO 380.1944435 -Teatro Giovani Torrita