E’ diventato virale, sui social, un video edito dall’Associazione spagnola Música para Despertar (Musica per svegliare, letteralmente), un team di psicologi e musicoterapisti che lottano per mostrare ed estendere i benefici della musica in ALZHEIMER e altre demenze.
Lo scopo della Associazione è fare scoprire come la memoria musicale e le emozioni sono tra le capacità ultime che vengono perdute in caso di demenza.
Con la musica, si possono gestire agitazione, aggressività, isolamento che accompagnano la demenza.
Il video mostra Marta C. Gonzàlez, prima ballerima del New York Ballet negli anni ’60. Le immagini sono state registrate nel 2019 a Valencia, all’Alcoy Wall Residence.
Non servono altre parole per descrivere il video, che vedete nella prossima pagina e che indica come la memoria “muscolare” venga subito riattvata dalla musica, in questo caso il Lago dei Cigni di Tchaikovsky.
In un periodo in cui le arti e la cultura sono brutalmente svilite, torno a sottolineare, come ho scritto in alcuni numeri del mio Riflettori su Magazine, che potete leggere qui, con il focus sulla musica a 432hz di Emiliano Toso oppure qui, con la pubblicazione, IN ESCLUSIVA PER L’ITALIA, di un articolo di John Stuart Reid, che parla del beneficio della musica sul corpo e sulla mente umana, quanto le note, la danza, i concerti, il teatro siano FONDAMENTALI in un periodo come questo, se attuati in tutta sicurezza e con le norme anti covid.
Niente altro da aggiungere.
Guardate il video nella prossima pagina.
#años60 #MúsicaParaDespertar
#LagoDeLosCisnes #bailarina