A trent’anni dalla scomparsa, Pier Vittorio Tondelli rivive in uno spettacolo inedito in prima nazionale.

Il 16 dicembre 1991 Pier Vittorio Tondelli, uno dei talenti più folgoranti e trasgressivi della letteratura italiana, muore stroncato dall’AIDS a soli trentasei anni.

A una delle sue raccolte più “scandalose”, Altri libertini (1980) – che gli valse un processo per oscenità da cui poi fu assolto – si ispira Autobahn, monologo scritto, diretto e interpretato da Silvio Olivetti, che debutta in prima nazionale il 18 dicembre ad Argomm Teatro. La regia è di Federica Bognetti.

Uno spettacolo che vuole essere un omaggio a un autore fondamentale per la letteratura italiana, profondo estimatore del teatro e del cinema, ma ancora troppo poco conosciuto e riconosciuto. Tondelli è stato per diversi anni identificato con la generazione degli anni ’80, immersa nella droga, nell’alcol, nella libertà sessuale, senza tenere conto della grande attualità dei suoi scritti. Attraverso l’esercizio dell’arte e della scrittura, Tondelli ha infatti saputo esprimere temi importanti, universali, raccontando la vita cosi come la vedeva, né più né meno.

Autobahn, che è il titolo di uno dei racconti contenuti in Altri libertini, è uno spettacolo che si compone di otto quadri, in cui il protagonista, Malventodipò, racconta otto storie, che riguardano la vita, l’amore, la morte, il viaggio, la libertà. L’autostrada da Carpi ad Amsterdam – appunto “autobahn” in tedesco – rappresenta la via di fuga da una profonda e radicata inquietudine esistenziale.

“Non c’è niente di comodo in Autobahn e in Altri libertini – spiega Silvio Olivetti al suo debutto come autore, attore e regista. Sia chiaro, non è uno spettacolo leggero e sognante, è uno spettacolo duro, divertente e tagliente, a volte scomodo. Vai giù all’inferno e poi torni su in paradiso, in un saliscendi aspro e dolce. Autobahn ha tanti sapori come la vita, ha un suono punk, rock o, forse, oggi più simile all’hip hop. Autobahn è un ricordo, un viaggio dentro di sé, che parte dalla strada. Autobahn è pieno di domande, di incertezze come la vita e, come la vita, va vissuto e attraversato. E’ un racconto che non scansa gli scoramenti, ma li attraversa, che insegna a starti a sentire, ad avere coraggio. Tutte cose difficili. Ed è per questo che ho scelto questo testo per il mio debutto”.

In occasione della mostra GIANFRANCO NOTARGIACOMO – In rosso presso la galleria milanese ARTRA, in via Giuseppe Parini 9, giovedì 16 dicembre Silvio Olivetti leggerà alcuni brani tratti da romanzi e articoli di Tondelli. L’intervento è inserito nel corso della conversazione a cura di Roberto Borghi L’artista giovane: Piervittorio Tondelli e la scena artistica degli anni Ottanta, che si terrà alla galleria ARTRA giovedì 16 dicembre (data in cui ricorrono i trent’anni dalla scomparsa dello scrittore) alle ore 18:00. Sabato 18 dicembre 2021 ore 20:00
Teatro Argomm – Via Graziano 40 – Milano
AUTOBAHN
basato e ispirato ad Altri Libertini di Pier Vittorio Tondelli
scritto e ideato da Silvio Olivetti
graphic designer Giulia Dessari
sound engineer Edoardo Rizzato
luci Francesca Brancaccio
regia Federica Bognetti
con il contributo di Teatri Possibili e Municipio 9 Milano
Biglietti: 20 euro su Billetto
Come arrivare ad Argomm Teatro:
Tram 4 (fermata Niguarda Centro)
Bus 51 (fermata Niguarda Centro)