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La finale del Premio Giancarlo Bigazzi di scena a Fiesole (FI) il 29 aprile

Dalla REDAZIONE: Era iniziato tutto circa un anno fa. Ora la prima edizione del premio musicale dedicato al grande autore e produttore Giancarlo Bigazzi si avvia alla conclusione, dopo alcune manifestazioni di pregio, come quella della Versiliana e di Firenze nel 2022 (guarda qui l’intera serata). La finalissima del 1° Premio Giancarlo Bigazzi per Autori ed Interpreti, si svolgerà sabato 29 aprile presso il Teatro di Fiesole, a pochi minuti da Firenze. Una location giustificata da più di un motivo: qui Giancarlo Bigazzi si sposò con la sua Gianna e, sempre qui, amici e parenti gli diedero l’ultimo saluto, dopo la sua scomparsa avvenuta il 19 gennaio 2012.

Produttore discografico, compositore e paroliere per un sacco di artisti di grandissimo successo, senza dimenticare la sua militanza parallela dei dissacranti ed imprevedibili Squallor. Due facce diverse che rimandano ad un rigoroso professionista, in grado di far trionfare alcune sue canzoni anche all’estero, come nel caso di “Gloria” – realizzata a 4 mani con Umberto Tozzi – che venne incisa fra le innumerevoli versioni anche da Laura Branigan negli USA, rimasta nella Billboard Hot 100 per 36 settimane e inserita nella Top 100 singoli del 1982 e del 1983.
Uno dei più noti autori e parolieri della canzone italiana in assoluto. Fra i suoi innumerevoli successi discografici citiamo “Rose rosse”, “Montagne verdi”, “Lisa dagli occhi blu”, “Ti amo”, “Gloria”, “Si può dare di più”, “Gente di mare”, “Erba di casa mia”, “Gli altri siamo noi”, “Cosa resterà degli anni ’80”, “Self Control”, “Gli uomini non cambiano”, “Non amarmi”, “T’innamorerai”, “Bella stronza”… e potremmo proseguire ancora. Ha collaborato anche con il cinema e la tv per la realizzazione di diverse colonne sonore, fra le quali di è distinta quella per il film premio Oscar “Mediterraneo”, scritta con Marco Falagiani (ascoltala qui).

Il nuovissimo Teatro di Fiesole (FI), in Largo Piero Farulli, rappresenta un preciso vanto di questo delizioso borgo etrusco sulle colline della campagna toscana. Un modello d’eccellenza artistica della zona, caratterizzato da una struttura acustica innovativa, realizzato in armonia e in continuità con lo spazio esterno circostante: cornice perfetta per questo atto conclusivo che si annuncia molto combattuto, con 12 artisti giunti in finale.

La gara, che verrà aperta dal Maestro Marco Falagiani – Direttore Artistico del concorso – si svolgerà dalle ore 17:30 alle 19.30. Gli ingressi gratuiti possono essere richiesti, fino ad esaurimento dei posti a sedere, scrivendo alla mail segreteria@giancarlobigazzi.com o telefonando, dal lunedì al venerdì, dalle 14:30 alle 18:30, allo 055 695921, specificandone il numero desiderato.

Tutti i finalisti della manifestazione:
Simone Bernacchi di Casciana Terme (Pisa)
Elisa Buontempo di Recanati (Macerata)
Alessia Berlingacci di Piano di Greglia (Lucca)
Emanuele Conte di Povegliano (Treviso)
Gianni Montelatici di Firenze
Francesco Nogara di Macerata
Daniele Barsotti di Gugliano (Lucca)
Tommaso Calzavara di Campodarsego (Padova)
Francesco di Fiore di Livorno
Tommaso Foresi di San Severino Marche (Macerata)
Maddalena Zecchin di Cittadella (PD)
Sophia Pozzobon di Montebelluna (Treviso)

L’esibizione di ogni concorrente avverrà dal vivo con base preregistrata o con strumentazione personale. La presenza di Massimiliano Pani, figlio di Mina e dell’attore Corrado Pani, offrirà lo spunto per alcuni interventi sulla musica e sulla figura di Bigazzi, ricordata anche dal presentatore Ciro Castaldo, autore del libro “Giancarlo Bigazzi – L’artigiano della canzone”, coadiuvato da Maria Vittoria Di Palma. Durante la serata sono previste anche le esibizioni di due giovani di talento: Fellow (già visto a X-Factor 2021 nella squadra di Mika) e Cecille. Chiuderà la finale un intervento della ballerina Angelica Gismondo, che ha fatto parte del cast del tour 2022 di Andrea Bocelli.

La locandina della manifestazione, da un progetto di Roberto Sordoni e del figlio di Giancarlo Bigazzi, Giovanni, fotografo e sulle orme discografiche del padre con l’etichetta GB Music, riprende un dettaglio della statua dello scultore Michele Cosci, inaugurata a Lido di Camaiore nel 2018.

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