Ho avuto la fortuita e fortunata occasione (o parliamo di Divina Provvidenza?) di poter acquistare un libro ed un gioco in scatola che hanno colpito immediatamente la mia attenzione.
Nell’anno dell’anniversario della scomparsa di Alessandro Manzoni (che moriva il 22 maggio 1873), tante sono le iniziative dedicate all’autore, come il progetto per le scuole, targato Regione Lombardia, dedicato a Gli Sposi Promessi Show, con la regia di Maurizio Colombi, di cui vi ho parlato qui e che ha già diverse date (la prima a Sesto San Giovanni, Mi, in piazza Don Mapelli, il 21 giugno), o la visita guidata a Milano (all’ora dell’aperitivo!) con libro in omaggio Mercoledì 14 Giugno ore 18:30 (Manzoni e il Salotto Maffei, Risorgimento milanese tra Salotti e Letteratura).
Quella di cui vi parlo è una precisa scelta editoriale di una piccola casa editrice, la Mimep Docete, di Pessano con Bornago, vicino a Milano,
gestita da un gruppo di suore polacche, in Italia da anni, che si occupa di trasmettere valori e di evangelizzare attraverso la comunicazione ai ragazzi (e non solo!).
“Mimep” è proprio l’acronimi del versetto
“Misit Me Evangelizare Pauperibus (Lc 4,18), “mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio”.
E così, ho avuto l’occasione di regalarmi, per puro piacere personale, il libro I Promessi sposi per immagini (A cura di: Angelo Zamboni, Disegni: Michael Grieco, Pagine: 144, euro 20), colpita a primo acchito dalle meravigliose illustrazioni, per poi vedere al suo fianco l’intrigante scatola gioco (che bello vedere ancora i giochi in scatola!) Renzo e Lucia i Promessi sposi, cosa che ha fatto scattare in me l’acquisto abbinato.
E, intendiamoci, non per fare un regalo ad un bambino, ma solo per il gusto di avere tra le mani un piccolo gioiello poco conosciuto ma che con questo articolo mi sento di diffondere.
Il libro è davvero intrigante. Trovate – quasi . tutto in una forma accattivante e curata.
“I personaggi e gli eventi principali del romanzo di Alessandro Manzoni sono qui presentati attraverso le immagini di Michael Grieco che con il suo tratto vivace li fa rivivere drammaticamente davanti agli occhi del lettore.
A fronte di ogni immagine c’è sempre una selezione del testo manzoniano che si riferisce a quell’episodio o personaggio e che fa capire anche al lettore che non abbia la piena padronanza del romanzo il corretto fluire della storia.
Un sintetico commento evidenzia approfondimenti e sviluppa considerazioni che sono talvolta sottotraccia, che Manzoni spesso semina come spunti lungo tutto il testo. Il breve commento rende così più esplicita la cultura cristiana e la grande umanità di cui è intessuto tutto lo svolgersi dei fatti narrati.
In appendice il riassunto del romanzo con le stampe originali di Francesco Gonin”.
Non ho ancora aperto la scatola del gioco, ma la bellezza delle immagini e la concezione del progetto, mi sembrano da sole il biglietto da visita ideale.
Nelle vicende piene di imprevisti che i protagonisti affrontano nel romanzo e che i giocatori vivono nel gioco procedendo casella per casella verso il traguardo si scopre che tra le righe agisce sempre anche la presenza della Provvidenza.
Il tabellone del gioco da tavolo è diviso in 42 tappe tratte dalla storia del romanzo. I due protagonisti, Renzo e Lucia, attraverseranno le vicissitudini della vita per arrivare alla meta: lo sposalizio e la felicità della vita famigliare. I giocatori attraverseranno insieme ai due protagonisti storie di paura, di prepotenza, di grazia, di dramma e di perdono. Aiutati dalle carte Provvidenza potranno arrivare alla meta del cammino”.