3 maggio allo Slow Mill a Milano
Quest’anno la Realtà teatrale Skenexodia sempre attenta a coniugare i propri spettacoli a temi sociali anche con attività mirate nelle scuole o coinvolgendo l’associazionismo, ha deciso di portare in scena per la Giornata Mondiale contro l’omofobia lo spettacolo “Dorian Gray” di Oscar Wilde. La spiegazione di questa scelta è fornita dallo stesso autore inglese: “Basil Hallward è quello che credo di essere, Henry Wotton è come il mondo mi dipinge e Dorian Gray è quello che mi piacerebbe essere” e porta a far riflettere sulle difficoltà che molti giovani hanno ancora di fare coming-out e riconoscersi o venire accettati dalle proprie famiglie.
L’opera viene proposta dal gruppo marchigiano in maniera fedele ma trasposta nelle atmosfere anni Trenta di Jack Vettriano “in quanto i personaggi sono mossi dalla ricerca di emozioni, trasportati da un vento più forte di loro nelle varie situazioni, così Dorian rimane vittima della propria maledizione”. Sul palco gli attori Luca Sidoli, Simone De Rose, Romeo Tofani e Marta Longo accompagnano lo spettatore in questo vortice di sentimenti, tentazioni e colpi di scena fino al finale solenne che tutti conosciamo.
La tournèe dello spettacolo continuerà, dopo le date di Torino e Varese già svolte, a Firenze (con la partnership dell’Arcigay), Urbino (assieme all’Università degli Studi), Ancona, Riccione, Pescara e Roma. La locandina è del maestro Giuliano Gentile.