ANDREA PENNACCHI

UNA PICCOLA ODISSEA

di e con Andrea Pennacchi
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo,
Gianluca Segato E Annamaria Moro
produzione Teatro Boxer
Distribuzione Terry Chegia

Dice Pennacchi:

«Sono venuto in possesso di una copia dell’Odissea abbastanza presto: quand’ero alle medie, mio padre gestiva lo stand libri alla festa dell’Unità del mio quartiere, mentre mia mamma regnava incontrastata sulle fumanti cucine. La pioggia aveva danneggiato una versione in prosa della Garzanti, e mio papà me la regalò.
Non c’era differenza, per me, tra Tolkien e Omero, era una grande storia, anzi una storia di storie, in cui non faticavo a riconoscere le persone che amavo: mio padre che torna dal campo di concentramento, mia madre che aspetta, difendendosi dagli invasori, i lutti, la gioia. E ho sempre desiderato raccontarla. L’Odissea è stata definita: “un racconto di racconti”, una maestosa cattedrale di racconti e raccontatori, attraversata da rimandi ad altre storie, miti, in una fitta rete atta a catturare il lettore. Proprio il suo essere costruita mirabilmente per la lettura, però, la rende difficile da raccontare a teatro, ricca com’è.
Abbiamo pensato di restituirne il sapore di racconto orale proponendone una versione a più voci, che dia il giusto peso anche alla ricca componente femminile e al ritorno vero e proprio. Pochi si ricordano, infatti, che gran parte della storia si svolge nell’arco di pochi giorni, tra la partenza di Odisseo da Ogigia e il suo trionfo contro i proci e il ricongiungimento con moglie, figlio e padre. Il resto della storia, la parte più conosciuta, è raccontata, da aèdi, dai suoi vecchi compagni, da Telemaco e Penelope, e da Odisseo stesso. Partiremo dalla capanna dei racconti, quella capanna del chiaro Eumeo, principe e guardiano di porci, in cui inizia la vera e propria riconquista di Itaca da parte di Odisseo. Così vicina alla mia infanzia, nucleo rovente da cui nacque il mio amore per il racconto.»

Andrea Pennacchi Teatrista dal 1993, è autore di numerose opere teatrali tra le quali Eroi, Mio padre – appunti sulla guerra civile, Una Piccola Odissea. Coprotagonista della serie Petra per Sky e Tutto chiede salvezza per Netflix, ha recitato in diversi film, tra cui Io sono Li e Welcome Venice, entrambi per la regia di Andrea Segre, ne La sedia della felicità a firma di Carlo Mazzacurati, e in Suburra diretto da Stefano Sollima. Nel 2018 recita l’ormai noto monologo This is Racism – Ciao terroni, grazie al quale viene convocato come ospite fisso a Propaganda Live (La7). Ha pubblicato Pojana e i suoi fratelli, La guerra dei Bepi, La storia infinita del Pojanistan (People, 2020 e 2021), e il recente Shakespeare and me (People, 2022). Nel 2023 vince il Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista per la serie Tutto chiede salvezza.
Biglietti www.teatrocarcano.com Prezzi interi da € 30,00 a € 38,00