GIULIANO PEPARINI
firma il suo grande ritorno sulla scena francese
con lo spettacolo
“I 10 COMANDAMENTI. L’ENVIE D’AIMER”
Il leggendario show, creato a Roma e con un cast italiano,
sarà in tournée in Francia fino al 27 giugno e dal 2025 in Italia
A grande richiesta, lo show di caratura internazionale e realizzato in gran parte in Italia (per tre settimane agli studi televisivi “De Paolis” a Roma e alla Peparini Academy) e in Francia, che fonde storia e modernità, andrà in scena in Francia fino a giugno 2025 e arriverà anche nel nostro Paese, con le canzoni adattate in italiano.
“I 10 Comandamenti. L’envie d’aimer” è una produzione enorme, poetica – per la regia, direzione artistica e coreografie di Giuliano Peparini e musica di Pascal Obispo, prodotto da Albert Cohen, Jean-Charles Mathey, Arnaud Zilliox e Eric Manalt – che offre al pubblico un’esperienza visiva ed emotiva senza precedenti, attraverso un mix di modernità e tradizione; con una narrazione epica, una scenografia virtuale e all’avanguardia firmata da Patrick Neys, il gioco e lavoro di luci a cura di Ivan Pierri.
Le coreografie di Giuliano Peparini con Veronica Peparini e Andreas Müller, evocano le atmosfere di Broadway, dei suoi “tip tap” in un gioco di “tap dance” militare per la guardia del Faraone. Danza classica e urban si fondono in un perfetto gioco di sinergie, libertà.
26 ballerini e 9 cantanti, che incarnano i personaggi imperdibili della narrazione, interpreti straordinari che si sono immersi nella simbologia delle canzoni, così come nello studio dei loro personaggi.
Un adattamento che va oltre il concetto di spazio e tempo, attraverso il racconto in chiave contemporanea della vita di Mosè e la leggenda delle Tavole della Legge; l’odissea del pastore che ha attraversato secoli: un viaggio dall’antico Egitto ai giorni nostri.
Gli arrangiamenti sono a cura di Pascal Obispo e Julien Schulteis: suoni straordinari intrecciati in un tessuto musicale narrativo molto ricco, che risvegliano il desiderio di amare. I testi sono di Lionel Florence e Patrice Guirao; i costumi, di una bellezza incomparabile e ricchi di ornamenti, sono di Valentina Davoli, Silvia Oliviero; trucco e parrucco a cura di Vincenzo Piscopo.