Dal 12 al 29 gennaio  FAMILY A Modern Musical Comedy (Libretto, testi, musiche, regia Gipo Gurrado, Coreografie e movimenti scenici Maja Delak), con Andrea Lietti, Giovanni Longhin, Ilaria Longo, Nicola Lorusso, Roberto Marinelli, Marco Rizzo, Elena Scalet, Paola Tintinelli (Scene e costumi Marina Conti, Responsabile tecnica Ornella Banfi,Audio Stefano Giungato Hindie Hub, Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale).

Con il contributo di NEXT-Laboratorio delle Idee

AL TEATRO FONTANA DI MILANO

Dal 12 al 29 gennaio debutta in prima assoluta Family, il nuovo modern musical d’autore prodotto da Elsinor Centro di Produzione Teatrale con il contributo diNEXT-Laboratorio delle Idee, ideato, scritto e diretto da Gipo Gurrado, che aggiunge un tassello al suo personale attraversamento in parole e musica delle nevrosi e disfunzionalità del mondo di oggi.

Dopo Supermarket, bestiario contemporaneo cantato e ballato da nove giovani interpreti dove l’ironia offre una riflessione senza sconti sul nostro tempo, questa volta al centro del racconto c’è una famiglia, una “family” come tante altre. 

Il plot scarno ed essenziale vira su un gruppo di persone che vive, cambia e invecchia sul filo di un legame unico e inesorabile. Fin qui nulla di nuovo, se non fosse per un inedito e insospettabile angolo d’osservazione, accogliente e morbido, che offre l’occasione per avere, almeno per una volta, uno sguardo libero, candido e disincantato sulla famiglia e sui suoi componenti. La drammaturgia dello spettacolo si sviluppa in una serie di canzoni, alcune corali e scritte per coinvolgere più personaggi, altre ideate come veri e propri monologhi cantati. Le scene sono costruite attraverso momenti coreografici, ideati in collaborazione con e del “musical”, la qualità dell’interpretazione delle canzoni è molto lontana dall’estetica e dalla modalità di esecuzione che l’immaginario collettivo collega a questo genere.Negli spettacoli da lui scritti e diretti Gipo Gurrado esprime una personale ricerca nell’ambito di un teatro musicale che prende spunto sia dal teatro di prosa, sia dal linguaggio del musical, rifuggendo dalla clonazione dei prodotti di importazione per andare in una direzionenuova: musiche e canzoni diventano il principale elemento scenico e recuperano il meglio della tradizione cantautorale (da Gaber a Jannacci e Dalla) scegliendo temi lontani dalla drammaturgia “classica” del musical e attingendo a eventi, personaggi e situazioni capaci diaprire uno sguardo sulla condizione dell’uomo nei tempi moderni.

NOTE DI REGIA

Ci sono tantissimi spettacoli teatrali che parlano della famiglia. E altrettanti romanzi. Per non parlare di film: una marea. E comunque anche un sacco di racconti brevi e, a contarle, chissà quante poesie. Inoltre, saranno sicuramente centinaia gli aforismi e migliaia le canzoni. Tutte con al centro una famiglia. E dietro ognuna di queste opere c’è sicuramente un autore convinto di aver aggiunto un tassello importante per comprendere le dinamiche e i meccanismi di questo fondamentale nucleo sociale. Non è questo il mio caso. Sul più bello io sono uscito col cane. Gipo Gurrado