Ecologia Interiore è il nuovo libro scritto a quattro mani per Mondadori dal biologo naturalista Daniel Lumera,
riferimento internazionale nelle scienze del benessere e della qualità
della vita e nella pratica della meditazione, e dalla scienziata di
Harvard Immaculata De Vivo, fra le massime esperte al
mondo nel settore dell’epidemiologia molecolare, della genetica del
cancro e nello studio dei telomeri. Dopo i bestseller Biologia della Gentilezza (2020) e La lezione della farfalla (2021)
gli autori tornano quest’anno con un terzo titolo che completa la
trilogia dedicata alla consapevolezza e alla “Biologia dei Valori”.
Un’opera che, partendo dai dati scientifici più all’avanguardia,
affronta le grandi tematiche del nostro tempo – la pandemia, le guerre,
la crisi climatica – a partire dalla loro radice interiore e dal potere
che ognuno di noi ha in sé per affrontarle e trasformare stress e traumi
in esperienze di evoluzione e consapevolezza.


Durante la presentazione al MAXXI Daniel Lumera dialogherà con Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI. Tanti
i temi al centro dell’incontro: che cosa significa “ecologia
interiore”? Quale relazione intercorre tra la salute della nostra
“macchina biologica” e quella dell’ambiente che ci circonda? Che cosa
può fare il singolo individuo per migliorare la qualità della propria
vita e quella del Pianeta?

L’incontro sarà anche l’occasione per lanciare un progetto sperimentale e all’avanguardia che unisce arte, neuroscienze e meditazione e che nasce dall’inedita cordata tra MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, IN-CNR Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche, con il professor Giacomo Rizzolatti, padre della ricerca dei neuroni a specchio, e il suo team di ricercatori, e Daniel Lumera, in collaborazione con Henesis Srl.

 

 Il progetto, dal titolo emblematico LA MENTE MEDITANTE. Art, Science and an Enlightened Mind, si svolgerà al MAXXI dal 20 al 25 settembre 2022
e vedrà Daniel Lumera proporre una inconsueta performance, una
meditazione di 8 ore al giorno per 6 giorni, di volta in volta con
ospiti del mondo dell’arte, della musica, dello spettacolo, della
scienza, ma anche con il pubblico del museo, ancora una volta
protagonista (prenotazioni e biglietti su www.maxxi.art a partire dall’inizio di luglio).

Attraverso le più avanzate tecnologie, l’invisibile diventerà visibile.
Partendo dal monitoraggio neuronale si potranno visualizzare le
attività del cervello durante la meditazione, che saranno proiettate in
tempo reale su un grande schermo sottoforma di uno spettro cromatico che
oscilla dal blu al rosso, dal freddo al caldo.
Così,
grazie alla scienza, i processi neurali di un cervello meditativo e gli
aspetti neurofisiologici su cui la meditazione impatta si svelano
divenendo essi stessi opera d’arte.

Hanno
collaborato al progetto i ricercatori di IN-CNR Pietro Avanzini,
Maddalena Fabbri Destro e Giovanni Vecchiato, con Henesis Srl e il suo
Chief Technology Officier Luca Ascari.