Riprendiamo con la rubrica: Visti da voi.

Simone Alfonsi mi ha mandtao la sua recensione per I tre Porcellini, a Torino. Ecco cosa ci ha detto.

“La storia de “I Tre Porcellini” la conosciamo tutti e, forse, quasi tutti non ci capacitiamo di come una storia così semplice e breve possa dare origine ad un musical. In effetti lo spettacolo non è molto lungo (circa 75-80 minuti in un atto unico), ma questo permette di renderlo adatto proprio a tutte le età, anche a bimbi molto piccoli e, nello stesso tempo, di offrire un prodotto artisticamente di qualità e di mostrare anche ai più piccini cosa sia un vero show teatrale di qualità nel suo genere.

Perché gli ingredienti in questo allestimento ci sono tutti, a cominciare dalle musiche trascinanti di George Stiles e dai testi brillanti ed allo stesso tempo coinvolgenti di Michele Renzullo della Compagnia della Rancia, dai testi originali di Anthony Drewe e dello stesso Stiles, per proseguire con quell’esplosione di movimento che sono in certi tratti di ensemble le coreografie di Luca Spadaro, che è anche artista in scena, il tutto arricchito da quell’esplosione di colore costituita delle scenografie di Angelica Zagaria, Silvia Allegra e Elisa Acquafresca e dei costumi di Gabriele de Mattheis, protagonista in scena nel ruolo di Bar il maggiore dei tre porcellini (attenzione a dire maggiore e non più vecchio, ma non per il personaggio di Bar, proprio per Gabriele). La regia di Gioacchino Inzirillo, in scena nel ruolo di Kiu, assistita da Mariasole Fornarelli, pure lei nel cast in scena, è per me una certezza da molti anni.
Sul palcoscenico la storia di tre fratelli porcellini: il forzuto Bar, la dolce Bee, interpretata da Federica Vitiello, e lo studioso Kiu, i cui nomi messi in fila danno origine ad una “curiosa” quanto “casuale” assonanza… Ad introdurre la loro storia è la loro mamma, interpretata da Elena Nieri, che pare non essersi ancora del tutto ben ripresa dal trauma della perdita del padre dei suoi figli, mangia… Ops! Volevo dire portato via dal lupo cattivo, interpretato da Marco Caselle, ma orgogliosa di come i figli siano diventati delle star proprio a seguito della loro storia.
Tutto ha inizio quando la mamma spiega ai suoi tre porcellini che è ora che si stacchino da lei per trovare un loro posto nel mondo dove mettere su casa. Contrariamente però alle speranze della mamma, i tre non vogliono mettere su casa insieme, ma ognuno per conto loro, in quanto, pur volendosi bene come fratelli, pensano che le loro differenze caratteriali non siano compatibili per andare ad abitare tutti e tre insieme, senza la mamma. Il resto della storia lo conosciamo, anche se la morale classica si unirà in questo spettacolo con qualche altro insegnamento di vita di primaria importanza.
Lo sviluppo del musical non lascia mai annoiati. Il ritmo è sempre alto anche in certe scene un po’ più serie e i personaggi, pur rimanendo nella leggerezza di una favola, assumono tutti un proprio spessore caratteriale rispetto alla storia originale, dove sono solo un mezzo per insegnare qualcosa.
Tutto questo è portato in scena da ottimi performer di indubbio talento ed impeccabile professionalità. Non mi dilungo sui singoli, dico solo che lo spettatore si ritroverà di fronte ad un gruppo di professionisti tutti di pari ed altissimo livello, compresi Luca e Mariasole, che sono forse un po’ più di contorno, ma un contorno sempre molto gustoso, specialmente in alcuni tratti.
E alla fine…. Una sorpresa per i più piccoli, per lo meno credo in quei teatri dove sarà possibile farlo per spazio e tempo.

Dopo il debutto del tour al Teatro Erba di Torino, ecco le prossime date:

Viareggio (LU) – Teatro Jenco – 14/12/2019
Campi Bisenzio (FI) – Teatro Dante – 15/12/2019
Venaria (TO) – Teatro Concordia – 06/01/2020
Firenze – Teatro di Castello – 1-2/02/2020
Napoli – Casa della Musica – 7-8/02/2020
Macerata – 9-10/02/2020
Milano (MI) – Teatro Delfino – 22/02/2020
Saronno (VA) – Teatro Giuditta Pasta – 23/02/2020
Varese – Teatro Openjobmetis – 19/04/2020
Novara – Teatro Coccia – 26-27/04/2020

Per altre info e prevendite fare riferimento al sito dello spettacolo: http://www.i3porcellini.it/.

di SIMONE ALFONSI “