Vi presento oggi IL VIAGGIO DI ECUBA di Gianni Guardigli con la regia di Francesco Branchetti, che debutterà i giorni 19, 20 e 21 maggio a roma al teatro TOR BELLA MONACA.
Ass. Cult.
FOXTROT GOLF
Presenta
IL VIAGGIO DI ECUBA
di Gianni Guardigli
Regia
Francesco Branchetti
Con
Isabella Giannone
Musiche
Pino Cangialosi
I tempi che stiamo vivendo ci proiettano verso un’inevitabile riflessione sul senso della vita e sul valore di essa. Fino a qualche anno fa il rispetto di questo potente valore sembrava una intoccabile sicurezza. Ora siamo sempre meno sconcertati di fronte a uno scivolamento continuo e inesorabile verso l’assuefazione di fronte a raccapriccianti spettacoli di totale disprezzo della sacralità della propria vita e di quella degli altri.
Ecco perché sempre più decisamente sento la necessità di dare al teatro e alla scrittura teatrale il suo compito di sondare e riflettere su ciò che significa “essere umani” e “agire da umani”.
Andare ad attingere nel patrimonio immenso della tragedia greca è vitale come attaccarsi a una bombola di ossigeno quando il respiro non basta.
Essere madre oggigiorno, in un momento di esodi imponenti e dolorosi vuole dire “sentire” attraverso la pelle e la sensibilità di una madre che “canta la sua pena” di fronte al disfacimento del suo mondo che considerava “normalità” .
La perdita della patria, della terra, della tranquillità e, ancor più, la perdita dei figli che se ne vanno a uno a uno è il toccante leitmotiv delle tappe della vita di questa “mater dolorosa” che vive il passaggio fra due periodi storici in cui il futuro è una paurosa incognita.
L’Ecuba di Euripide urla: “Una terra grama, se un dio interviene al momento giusto, diviene fertile di spighe: una terra feconda, se le viene a mancare il necessario, produce gramo raccolto. Non è così che succede cogli uomini: il malvagio non può che essere malvagio, il buono buono: le avversità non guastano l’indole, che rimane sempre uguale” .
Questa Ecuba moderna parla un linguaggio “misto”, un susseguirsi di racconto di una piccola vita che si scontra con i terreni problemi del quotidiano con improvvise impennate poetiche, che elevano la sua sensibilità al “linguaggio di tutte le madri”, alla lingua del cuore di chi dà la vita e non si rassegnerà mai al vedere questa stessa vita che si dissolve, preda dell’ingiustizia che si annida nel potere, nelle guerre, nelle prevaricazione.
E’ un’Ecuba che viaggia a piedi fra i binari dell’Europa in cui c’è chi erige muri di filo spinato e c’è chi chiude pesanti porte di vecchi treni. Ma c’è anche chi si accosta al viandante per passargli una bottiglietta d’acqua e c’è chi offre una branda di una stanza di una casa modesta per condividere il viaggio terreno con altri esseri umani compagni di cammino.
Ecuba urla la sua verità come una coscienza spietata può parlarci di notte, quando i sogni hanno il coraggio di urlarci in faccia le verità più scomode. In questo “la mia Ecuba” diventa una povera donna di oggi che porta in sé le intuizioni di un profeta.
Gianni Guardigli
Francesco Branchetti – Note biografiche
Regista ed attore, nato a Firenze,ha studiato regia con la regista inglese Antoniette De Bromhhead.
Ha da vari anni un’intensa attività come attore e regista. Dal 2000 inizia una proficua collaborazione con i maggiori drammaturghi italiani contemporanei, mettendo in scena molti loro testi.
Ha diretto opere e concerti e lavora in programmi radiofonici.
Nel 2010 gli viene assegnato il ”PREMIO SPECIALE VALLECORSI – protagonisti della scena contemporanea”56°edizione.
Sempre nel 2010 riceve il PREMIO GIBELLINA-RANDONE
XIV Edizione PREMIO SALVO RANDONE – OSCAR DEL TEATRO ITALIANO per la sua attività di regista e attore.
Nel 2016 gli viene conferito il PREMIO CAESAR alla carriera.
Come attore ha lavorato in svariati films e fiction di successo tra cui Cronache del terzo millennio regia di Francesco Maselli, film che è stato presentato fuori concorso alla 53° mostra del cinema di Venezia;Le ombre rosse regia di Francesco Maselli, film presentato fuori concorso alla 66° mostra del cinema di Venezia ; Mari del sud regia di Marcello Cesena; Empoli 1921 regia di Ennio marzocchini, film presentato alla 52° mostra del cinema di Venezia e al festival di Amnecy 95. Ha interpretato il ruolo di Francesco Marini in Incantesimo 8 ,il ruolo di Luca in Ricominciare 1 e 2, e il ruolo del cattivo giudice inquisitore in Elisa di Rivombrosa regia di Cinzia Th Torrini con la quale ha girato anche Plagio e La colpevole per la RAI TV, ha girato inoltre Dopo la tempesta regia dei fratelli Frazzi, La bugiarda di Franco Giraldi ed ha partecipato alle serie TV: Un medico in famiglia, Una donna per amico, Ricominciare ,Un prete fra noi,Raccontami 2, Nebbie e delitti 2 ,Una madre detective,Provaci ancora prof. 2 , Il Commissario Rex , ecc.…
Come attore teatrale esordisce con la regia di Antonio Pierfederici nel Si e No di G.Greene, lavora per vari anni negli spettacoli di Carlo Quartucci, Riccardo Reim e molti altri.
Ha curato la regia di vari spettacoli tra cui: La temperatura del pianeta di Luca de Bei; Bruciati di Angelo Longoni; Il ventre di Alberto Bassetti con Isabel Russinova che debutta con molto successo a Taormina Arte 2003 e prosegue con altrettanto successo in varie piazze italiane; Ultrà di Giuseppe Manfridi; Corale dell’attesa di Giuseppe Manfridi che debutta anch’esso con molto successo di critica e di pubblico a Taormina Arte 2004, aprendo poi il Prosa Garda Festival 2004 al Teatro del Vittoriale e la seconda parte del Festival Internazionale Del Teatro di Ostia Antica – Teatro Romano di Ostia Antica nel settembre 2004.
Nella stagione teatrale 2004/2005 ha diretto Mata Hari di Mario Romano Parboni ; Scandalo! di Alberto Bassetti con Gabriele Ferzetti in scena con molto successo a Roma al Teatro della Cometa e poi in tournée nei maggiori teatri italiani ; Mary Shelley & Frankenstein di Enrico Bernard in scena a Roma e poi al Prosa Garda Festival 2005.
Ha diretto La donna di Samo da Menandro con Debora Caprioglio , in scena al Festival La Versiliana 2005 e poi in tournée con grande successo di pubblico e critica.
Ha diretto Shakespearefamily di Giuseppe Manfridi che ha debuttato a Taormina Arte 2005 e poi in tournée nella stagione invernale 2005/2006.
Nella stagione 2006/2007 dirige Tre Operai di Enrico Bernard ,dall’omonimo romanzo di Carlo Bernari (Teatro India -Teatro di Roma) e dirige ed interpreta, nel ruolo di Macbeth, Macbeth di William Shakespeare (Teatro Ghione di Roma).
Nella stagione 2007/2008 ha curato la regia di L’Osso d’oca (ultimi giorni di Puccini a Bruxelles) di Giuseppe Manfridi con Pino Micol e Bruno Maccallini che ha debuttato al XLI Festival di Borgio Verezzi 2007 e apre la stagione invernale al teatro della Cometa di Roma.
Nella stagione estiva 2008 dirige e interpreta, nel ruolo di Antonio,”Antonio e Cleopatra”di Shakespeare,spettacolo d’apertura di Taormina Arte 2008 e poi in tournèe estiva ( Segesta-teatro antico,Anagni-festival del teatro medievale e rinascimentale,ecc.) ed invernale 2008-09 (Roma-Teatro Italia) .
Ha diretto nella stagione 2009-2010: Inno alla terra spettacolo-concerto su San Francesco con orchestra diretta da Pino Cangialosi; Io,Ettore Petrolini di G.Antonucci con A.Avallone; La voragine di Enrico Bernard; Faust,ein fragment di Adalbert Von Chamisso con Mariano Rigillo (Festival Fabbricazioni-Rieti); Er naso da Gogol di Moretti-palladino; Senso di Gianni Guardigli liberamente ispirato alla novella di Camillo Boito.
Nella stagione estiva 2010 interpreta come protagonista Il lavoro dell’attrice sul produttore di R.Leonelli ad Asti Teatro 32.
Nella stagione 2010/2011 dirige e interpreta Intervista con Marinetti di Giovanni Antonucci (Teatro Tor Bella Monaca – Teatro di Roma).
Nella stagione 2011/2012 dirige ed interpreta La finzione della vita di G. Antonucci (Teatri di Cintura- Teatro Di Roma) , Adelchi in jazz di Giovanni Antonucci dall’Adelchi di Alessandro Manzoni (Giardini della Filarmonica-Roma –Solisti Del Teatro) e Histoire du soldat di Igor Stravinsky (orchestra diretta dal maestro Pino Cangialosi).
Nella stagione 2013/2014 dirige ed interpreta come protagonista Macbeth downtown (urban tragedy) di Gianni Guardigli , dirige con Isabella Giannone ed interpreta La disfatta (gli ultimi giorni del bunker)” di Gianni Guardigli, dirige Girotondo di Arthur Schnitzler con Gaia de Laurentiis (Premio Ombra Della Sera come migliore spettacolo dell’anno – consegnato nella XII edizione Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra) e dirige Sinceramente bugiardi di Alain Ayckbourn con Debora Caprioglio.
Nella stagione 2014/2015 dirige Cleopatra di Gianni Guardigli con Daniela Giovanetti (Politeama Rossetti-Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia); Debora’s Love di D. Caprioglio e F. Branchetti con Debora Caprioglio spettacolo in tournée nell’estate 2015 e poi nella stagione 2015/2016 e Medea di Jean Anouilh con Barbara De Rossi spettacolo in tournée nell’estate 2015 e poi nella stagione 2015/2016.
Nella stagione 2016/2017 dirige e interpreta il Recital a due voci Coro di donna e uomo di Gianni Guardigli con Barbara De Rossi; dirige e interpreta lo spettacolo Il Bacio di Ger Thijs con Barbara De Rossi in tournée nell’inverno 2017 che proseguirà sempre in tournée nella stagione 2017/2018