Sabato 13 dicembre alle ore 21.15 andrà in scena al Teatro Arciliuto “I favolosi inediti del cabaret anni 50-60”, un evento unico, una sola serata piena di musica, sketchs,esilaranti racconti alla scoperta delle origini del Cabaret italiano e della satira.
Prima dell’avvento della TV e quindi della diffusione del “cabaret” come monologo – molto simile al vecchio varietà- in Italia un gruppo di significativi intellettuali sperimentarono una sorta di “teatro da camera” rivoluzionario e politicizzato, con lo sguardo puntato alla Germania di Brecht, al Dadaismo, alla Francia… Dal Teatro dei Gobbi di Bonucci, Valeri e Caprioli, alla Borsa di Arlecchino di Genova che lanciò Paolo Poli, Da Laura Betti con Arbasino e Pasolini… fino al leggendario NEBBIA CLUB di Milano che lasciò un forte segno, anche per l’impegno politico.
Nel 30° della scomparsa, Silvia Nebbia, attrice e autrice dedica al padre una serata non solo per ricordarne la figura di pioniere del Cabaret Italiano (Premio Satira Forte dei Marmi 1984 ) ma per ridare vita a un repertorio ancora attualissimo, molto godibile nella sua atmosfera surreale e provocatoria. Canzoni fulminanti di 20 secondi, citazioni di Karl Valentin, Franca Valeri, Gaber, la curiosa Chanson pour pastachutte o il Vademecum tango in latino e la Borsa cha cha cha scritte con Enrico Vaime ma anche testi di Umberto Eco, Mario Pogliotti, Luciano Bianciardi. Il tutto preceduto da una breve storia sul Nebbia compositore e interprete di canzoni con Rascel, Bruno Martino, Mimmo Modugno. Un’ora e un quarto di spettacolo divertente e raffinato, raccontato dalla voce di Silvia Nebbia, erede sardonica di un repertorio unico, tutto da rivalutare e diffondere.
Con Salvatore Gioncardi, e la partecipazione speciale di ANGELA CALEFATO
Al piano: M° Primiano di Biase
Roma, il 13 dicembre al teatro Arciliuto, ore 21,15, costo del biglietto 10 euro.