Intenso e toccante, questo comunicato appena emesso dalla Ridens Management e dedicato alle condizioni di Bruno Arena, a cui voglio giungano i nostri abbracci più affettuosi.

Contineurò a tenervi informati con notizie di prima mano (attenti a ciò che leggete in giro sul web!).

Ecco cosa è stato pubblicato, giusto 18 minuti fa:

Bruno Arena – aggiornamento 7 febbraio

Il 17 gennaio ero con Bruno e Max ad attenderli sotto il palco di Zelig
quando invece Bruno si è sentito male e da quel palco non è riuscito a
scendere: da quella sera le giornate si sono fatte più lunghe
nell’attesa di una buona notizia che potesse spazzare via i brutti
pensieri che a volte si annidano nella mia testa.

Il primo pensiero della mattina e l’ultimo
della sera vanno sempre a Bruno e soltanto gli innumerevoli impegni
quotidiani distolgono un po’ la mia attenzione da lui durante le
giornate.

Le sue condizioni continuano ad essere stabili anche
se i medici ancora non si sbilanciano in previsioni di nessun tipo, le
dosi dei medicinali stanno diminuendo giorno dopo giorno e i parametri
rimangono nella norma, ma solo al suo risveglio i medici potranno
valutare le reali condizioni e le eventuali conseguenze relative
all’ematoma.

E’ chiaro che ogni giorno che passa senza
peggioramenti aumenta le speranze di una guarigione senza troppi traumi
ma ancora i medici non possono sciogliere la prognosi e dichiarare Bruno
fuori pericolo.
Mi scuso con tutti coloro a cui non sono riuscito a
rispondere direttamente, ma siete veramente tanti ogni giorno a
dimostrare il vostro affetto e a volere maggiori informazioni: tutto
questo mi conferma, nel caso ce ne fosse bisogno, che fantastiche
persone siano Bruno e Max, da tanti anni nei cuori di milioni di
persone.

Un ultimo ma non meno importante pensiero voglio oggi
dedicarlo a Rosi, Gianluca, Lorenzo e a tutta i famigliari di Bruno che
ho avuto modo di conoscere meglio in questa circostanza.

Ho scoperto una famiglia forte, unita e di grandi valori umani.

Proprio a nome di Rosi vi chiedo di continuare a sperare e pregare per
Bruno, perchè sono convinto che tutta questa energia positiva che gli
arriva possa veramente aiutarlo a guarire.

Massimo Zoli
Ridens Management