Alta Luce Teatro nasce come spazio teatrale e scuola di teatro dalla determinata volontà di Elizabeth Annable, giovane attrice e regista, che concretizza così il suo amore e la sua passione per l’arte teatrale.
Lo spazio è situato in Alzaia Naviglio Grande 192, in un ex laboratorio adiacente al Naviglio poco dopo la Chiesa di San Cristoforo. E’ arredato con gusto e cura nei dettagli rimanendo comunque tecnicamente efficiente per le diverse esigenze teatrali.
Alta Luce Teatro inizia la propria attività nel febbraio del 2012 con qualche attività e qualche spettacolo. Elizabeth Annable lavora con preparazione e trasporto e, con la collaborazione di alcuni assistenti-amici come Francesca Brancaccio che la coadiuvano nell’organizzazione, riesce a ottenere un ottimo e inaspettato riscontro da parte del pubblico. Alta Luce Teatro diventa velocemente un punto di riferimento irrinunciabile per la zona circostante. Ora, dopo un anno di preparativi, Elizabeth è pronta a presentare ufficialmente il proprio teatro a un pubblico più vasto.
Alta Luce Teatro avrà una duplice realtà: la scuola di teatro che vuole offrire l’opportunità di avvicinarsi o di vivere il teatro a qualsiasi età (dai 4 ai 99 anni) e lo spazio teatrale con una scelta di otto spettacoli di qualità con l’intento di coinvolgere ed emozionare: una vera e propria stagione teatrale che porterà il titolo di “Altri Artisti” per sottolineare la scelta di artisti di generi teatrali differenti che vogliono comunque divertire, provocare e far riflettere.
Alta Luce Teatro desidera innanzitutto essere fulcro di attività e punto di incontro nel quartiere dove sorge, ma si rivolge comunque a tutto il pubblico milanese che desidera trascorrere una serata piacevole. Caratteristica singolare degli spettacoli in programmazione è che a fine rappresentazione si tiene sempre una degustazione di vini tipici dei colli piacentini e un ricercato buffet casareccio. Peculiarità che il pubblico ha già dimostrato di apprezzare.
Ma Elizabeth ha un’altra grande passione che è quella per la montagna, infatti, il nome “Alta Luce” deriva dalla punta Alta Luce in Val di Gressoney, meraviglioso punto panoramico a 3165 mt da cui si possono ammirare le principali vette del Monte Rosa. Alta Luce è un luogo emotivamente “forte”: vi sorgeva un bivacco spazzato dal vento nel 1983, dedicato a un grande alpinista, Remo Passera, deceduto durante un’ascensione al Castore nel 1970.
Il teatro, per Elizabeth, ha molto in comune con la montagna… si scopre e ci si scopre passo dopo passo.
STAGIONE TEATRALE 2013 – 2014
“Altri Artisti”
– calendario –
11 e 12 ottobre
Fanny & Alexander in “HIM”
14 novembre
Renato Converso in “MA NON MI FACCIA RIDERE”
12, 13 e 14 dicembre
Elizabeth Annable e Gerardo Marinelli in
“PARK YOUR CAR”
di I. Horowitz
17 e 18 Gennaio
Elda Olivieri in
“ODETTETOULEMONDE/TUTTO PER ESSERE FELICE”
di E.E. Schmitt
13 e 14 Febbraio
Cesar Brie in “120 CHILI DI JAZZ”
14 e 15 Marzo
Elizabeth Annable , Roberta Mandelli e Sebastiano Bottari in
“SUMMIT CONFERENCE (TEA FOR TWO)”
di D. Mc Donalds
11 e 12 Aprile
Federica Sassaroli in “PRIMA O POI UN TITOLO LO TROVO”
15 e 16 Maggio
Elizabeth Annable in “RIPERCORRERE”
STAGIONE TEATRALE
“Altri Artisti”
11 e 12 ottobre
Fanny & Alexander presenta
Marco Cavalcoli in “HIM”
drammaturgia di Chiara Lagani
regia di Luigi De Angelis
si ringrazia Teatrino Clandestino
Al termine della sua famosa storia Dorothy giunge a Oz e, in procinto di essere esaudita, scopre che il suo mago è un falso mago e un vero artista: un ventriloquo, esperto d’aria e mongolfiere, di illusioni e altre cose inesistenti. Le alterne sembianze del mago – la grande testa, la bella dama, la bestia feroce – si rivelano fittizie e mendaci. Ma erano davvero un inganno?
Se si volesse dar un volto a questo mago, concedere un’apparenza istantanea al suo smascheramento, forse più che un’immagine occorrerebbe una lacuna, una traccia, un lembo del suo possibile e misterioso aspetto. Quest’istantanea, però, sarebbe lunga quanto la storia che l’ha prodotta, o che dall’immagine si è generata, lunga quanto il racconto intero che le è sigillo e che lei sigilla. Il Mago, protagonista indiscusso della storia, artefice dell’inganno e della realtà dell’opera, ne è forse il primo e solo committente: inginocchiato, crudele e devoto, esile figurina desunta dalle pale di un altare barocco, spettro tridimensionale rubato alla storia o alla storia dell’arte, statuetta ambigua sottratta a un più maestoso, ma invisibile, monumento civile.
14 novembre
Renato Converso in “MA NON MI FACCIA RIDERE”
Renato Converso è stato definito dal Corriere della Sera una delle ultime maschere della commedia dell’arte. La sua carriera inizia al Derby Club Cabaret verso la fine degli anni 70. Ha lavorato al fianco di personaggi nati come lui al Derby come Teocoli, Boldi, Abatantuono, Iachetti. Per la televisione approda a Canale5 nel programma “Raffaella Carrà Show”. Ha scritto quattro libri di successo e tre commedie, che oltre ad essere state rappresentate dallo stesso autore, vengono periodicamente rappresentate anche da altre compagnie teatrali in tutta Italia. Oggi festeggia 35 anni di carriera e di grandi risate regalate al suo pubblico. Converso mette in scena uno spettacolo assolutamente fuori dalle righe, comico istintivo capace di far ridere per un’ora consecutiva senza far prendere fiato; ipnotizza il pubblico districandosi fra racconti di vita vissuta, dalla sua infanzia calabrese al rapporto tormentato tra “terroni” e milanesi; si immerge nella quotidianità per poi tornare a galla con un’incredibile quantità di situazioni e racconti surreali che rendono allo spettatore le avventure e le disavventure di una delle ultime maschere della commedia dell’arte.
12, 13 e 14 dicembre
Alta Luce Teatro presenta
Elizabeth Annable e Gerardo Marinelli
in “PARK YOUR CAR”
di I. Horowitz
Kathleen, 40 anni. Brakish, oltre 70..
Lui un professore sordo esperto e appassionato di musica. Lei la sua nuova badante.
A legarli è qualcosa di più che si svela lentamente, che esce soffuso dalle trame della storia, come un gomitolo di lana.
Lui è stato suo professore, è stato lui ad averla bocciata e ad averle impedito l’accesso all’università. Ma Brakish è stato di più, professore di suo padre, sua madre e anche del marito, tranciando ad ognuno le possibilità di un futuro. Nell’apparente immobilismo, un succedersi fitto di rivelazioni, di verità scoperte, un giallo con alcuni brividi noir.
La scrittura di Israel Horovitz , autore contemporaneo americano, avvince per l’avvicendarsi rapido avvincente delle battute. Alcune sentite altre sorde …
Un po’ come nella vita, quando a volte si fa finta di non voler sentire ma..
17 e 18 Gennaio
Lessico Armonico presenta
Elda Olivieri in
“TUTTO PER ESSERE FELICE”
tratto da Odette Toulemonde di E.E. Schmitt
con Elda Olivieri e Flaviano Braga (fisarmonica e bandoneon)
regia e libero adattamento di Elda Olivieri
Cosa manca a Isabelle, la protagonista del sorprendente e sinuoso racconto di Eric-Emmanuel Schmitt e a suo marito Samuel per essere felici? In apparenza nulla ma le apparenze, si sa, possono illudere. E così Isabelle scopre di essere stata da sempre ingannata.
Seguendo il filo di una personale indagine, scaturita quasi per caso, Isabelle scopre che sul suo matrimonio incombe l’ombra di un’altra famiglia che il consorte frequenta e mantiene. Quali saranno le sue reazioni davanti alla sconcertante rivelazione?
Ecco, è stata proprio questa domanda ad affascinarmi e a spingermi a portare in scena “Tutto per essere felice” Il racconto è tratto da – Odette Toulemonde – il volume di Schmitt che racchiude otto storie tutte al femminile. L’apparente semplicità narrativa dell’autore, frutto al contrario di paziente e raffinata sapienza, qualità che ha reso Schmitt uno degli autori contemporanei più amati, letti e rappresentati sui palcoscenici di tutto il mondo, mi offriva la possibilità di una sensibile interpretazione per un personaggio ricco di risvolti psicologici.
13 e 14 Febbraio
Cesar Brie – Arti e Spettacolo presentano
Cesar Brie in “120 CHILI DI JAZZ”
di Cesar Brie
“Ciccio Méndez vuole entrare ad una festa per vedere la sua innamorata (che non sa di esserlo). Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà la serata. Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce da uomo delle caverne imita alla perfezione il suono delle corde. Dovrà riuscire a sostituire il vero contrabbassista del gruppo e a nascondere a tutti la propria incapacità di suonare lo strumento. Dietro questo racconto si celano tre amori. L’amore non corrisposto per una donna per la quale si finirebbe all’inferno; l’amore per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua immensa solitudine, e l’amore per il cibo, nel quale Ciccio trova brevi e appaganti rifugi e consolazioni. Ciccio Méndez non è mai esistito.
Nasce dalla cattiva abitudine di due amici robusti che ho perso di vista i quali, seduti ai miei fianchi in una classe del Colegio Nacional Sarmiento a Buenos Aires, mi facevano fare la parte del prosciutto nel panino, schiacciandomi in mezzo a loro.” Cesar Brie
14 e 15 Marzo
AltaLuceTeatro presenta
ElIzabeth Annable , Roberta Mandelli e Sebastiano Bottari in “SUMMIT CONFERENCE (TEA FOR TWO)”
tratto da “SUMMIT CONFERENCE” di D. Mc Donalds
Non regia di Elizabeth Annable
Aiuto e scenografia di Francesca Brancaccio
Estate 1941.
Un treno da Roma a Berlino: in due vagoni separati Claretta Petacci e Benito Mussolini.
In questo spettacolo storia e immaginario si fondono. I due grandi, Hitler e Mussolini, si incontrano per decidere le sorti della Seconda Guerra Mondiale.
E nella penna di Mc Donalds le due amanti più importanti della storia, Eva Braun e Clara Petacci, bevono un tè nello scantinato dalla Chancery di Berlino, sorvegliate da un giovane soldato. Mentre, sopra le loro teste, la storia si decide, sotto la storia avviene.
Un tè inizialmente innocente, con pettegolezzi amorosi e di moda, si trasforma in un’arguta discussione di guerra e le due donne, come in un gioco carnevalesco, assumono le sembianze e i caratteri nei loro rispettivi amanti.
Alcool e sigarette, proibiti all’epoca in Germania, scorrono a profusione e nel proseguo del gioco, perfido e brutale quanto esilarante e divertente, le vittime diventano carnefici e i carnefici diventano vittime. Le due amanti si approfittano del soldato fino a farlo diventare “l’ebreo”, il capro espiatorio della storia.
11 e 12 Aprile
Federica Sassaroli in “PRIMA 0 POI UN TITOLO LO TROVO”
di Federica Sassaroli
Basta prendere in giro gli spettatori con titoli ingannevoli! Ebbene sì, questo spettacolo altro non è che “un’autocelebrazione”, una sequenza di situazioni e personaggi che attingono e si alimentano dall’inesauribile fonte della realtà personale e sociale della protagonista. Sul palco il mondo delle donne: dalla speaker più odiata dagli italiani, all’irriverente Lola, cuoca spagnola sempre pronta ad analizzare le strane abitudini degli italiani, passando dalla svampita Nohemi, aspirante attrice-ballerina-velina-showgirl-conduttrice, perennemente in caccia di provini. “Una serata all’insegna del divertimento e della risata, con un retrogusto di critica e qualche provocazione”. I personaggi nati nel laboratorio di comicità più famoso d’Italia trovano nel teatro il loro autentico “canale”!
15 e 16 Maggio
AltaLuceTeatro presenta
Elizabeth Annable e Stefano De Giorgis
in “RIPERCORRERE”
Percorrere e ripercorrere le emozioni che il mondo della montagna, le vette, un fiore abbarbicato su una vetta regalano.
Accompagnati dai racconti di alpinisti e dalle storie sui libri di vetta.
Sul palco, Elizabeth Annable, attrice e alpinista e Stefano De Giorgis, guida alpina, racconteranno imbragati e appesi a 4 mt di altezza storie di montagna a volte estreme : come quella di Eirk Weihenmayer, ragazzo completamente non vedente che ha scalato l’Everest, o la storia di AltaLuce, vetta a 3165 c cui il teatro deve il suo nome.
L’edizione 2013 di “RIPERCORRE” 2013 è stata incentrata sul tema della disabilità e ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano per aver trattato lo sport vissuto dai disabili come elemento di condivisione e socializzazione.
Corsi di Teatro
Molteplici le possibilità di corsi teatrali sia per adulti che per bambini e ragazzi.
BAMBINI E RAGAZZI:
AMBARABA’ CON MAMMA O PAPA’ – 4-6 anni
Un percorso di crescita e avvicinamento al teatro attraverso il gioco insieme al genitore (o nonno) affinché bambino e genitore possano condividere un momento insieme lontano dal quotidiano, creando insieme personaggi teatrali.
CORSO DI TEATRO IN INGLESE – 7-11 anni
I bambini impareranno a recitare in inglese, divertendosi.
CORSO DI TEATRO SCUOLA MEDIA – 11-14 ANNI
Per imparare ad affrontare personaggi e il palco seguendo un percorso di crescita individuale e di gruppo.
ADOLESCENTI 14-18 ANNI
Attraverso il teatro possiamo avere la possibilità di conoscere di più noi stessi creando personaggi diversi da noi.
ADULTI:
ESORDIENTI
Ognuno può avvicinarsi al teatro, provare l’emozione di stare su un palco e sperimentarsi in qualcosa di diverso da se stesso.
PUBLIC SPEAKING
Il corso offre la possibilità di migliorare le proprie capacità di parlare in pubblico e di studiare tecniche di comunicazione efficaci ed efficienti, sia a livello lavorativo che nella vita privata.
AVANZATO
Il percorso è rivolto a chi ha già studiato teatro e voglia approfondire lo studio del proprio corpo nella propria voce e di interazione con l’altro
TERZA ETA’
A qualsiasi età ci si può mettere in gioco e diventare attori in grado di raccontarsi e raccontare.
Elizabeth Annable
Elizabeth si diploma nel 2004 presso il Centro di Formazione per lo Spettacolo Teatri Possibili di Milano, con un corso triennale. Nel 2004-2005 studia all’Accademia del Piccolo Teatro di Milano. Completa la formazione partecipando a seminari tenuti da Chiara Guidi, Chiara Lagani, Marco Martinelli, Corrado D’Elia, Luca Spadaro, Alberto Astorri, Coco Leonardi, Walter Leonardi.
Dal 2007 collabora con la compagnia teatrale Fanny Alexander di Ravenna, come assistente alla regia e attrice.
Dal 2009 è insegnante di teatro per ragazzi al Teatro Verga di Milano. Collabora con il Comune di Milano, insegnando nelle scuole materne.
Nello stesso anno si laurea in economia delle Arti e Spettacolo all’Università Bocconi di Milano, con specializzazione in teatro. Sempre nel 2009 entra nella compagnia DesertoDentroTeatro in qualità di attrice e responsabile di produzione
Nell’estate 2011 si specializza alla Royal Academy of Dramatic Arts (RADA) di Londra in un corso su Contemporary Drama.
Dal 2012 è direttrice della scuola di teatro e spazio teatrale AltaLuceTeatro.
Al teatro Elizabeth affianca la passione per la corsa (è maratoneta) e l’escursionismo in montagna.
Spettacoli teatrali:
Inizia la propria attività come attrice nel 2004 debuttando nell’“UBU-Roi” di A.Jarry per la regia di Mariano Furlani.
Nel 2008 è in scena con i Fanny & Alexander di Ravenna in “Emerald City” e “There’s no place like home”, regia di Luigi De Angelis.
Nel 2005 – 2006 è in scena in “Relazioni Pericolose” (regia di Luca Spadaro), “La Verità” di A.Longoni (regia di Rocco di Gioia), “La Locandiera” di Goldoni e “Il giardino dei ciliegi” di A.P.Cechov (regia di F.Caleffi).
Nel 2010 debutta in “Mirtilli” tratto da G.de Maupassant e nel 2009 è in scena in “Ceneri alle Ceneri” di H.Pinter (regia di F. Doriali), entrambe con la compagnia teatrale svizzera DesertoDentroTeatro.
Nel 2011 la è protagonista in “Arsenico S” di C. Terron – compagnia DesertoDentroTeatro- regia di F. Doriali; e attrice in “Risvegli” tratto da O.Sacks – compagnia OfficinaTeatro.
Nel 2012- 2013 realizza con la sua compagnia AltaluceTeatro gli spettacoli “Molly” e “Tea For Two” dei quali è regista e attrice.
Francesca Brancaccio
A 20 anni, mentre studia nella facoltà di Beni Culturali – Scienze dello Spettacolo con l’idea di diventare giornalista cinematografica per bambini, viene scelta come assistente alla regia nel progetto Notturni di Metamorfosi; così, passa al teatro.
Si laurea, inizia a scrivere recensioni teatrali specialistiche e prosegue l’esperienza in sala prove con la Compagnia degli Equilibristi, la Compagnia Teatro Corona e la compagnia italo-svizzera DesertoDentroTeatro, dove incontra Elizabeth Annable.
Continuando la formazione con un corso in Design del Teatro e uno di Attrezzista Teatrale, iniziando ad insegnare l’uso dello spazio in teatro ai bambini e agli adolescenti, e permettendosi piccole escursioni nel cinema indipendente, nella danza e nella pubblicità, definisce il proprio ruolo che la porterà a iniziare nel 2011, a 24 anni l’avventura in AltaLuceTeatro: assistente alla regia e scenografa, curatrice negli spettacoli dello spazio scenico e del suo rapporto con il senso.
ALTA LUCE TEATRO
Alzaia Navaglio Grande, 192 – Milano
www.altaluceteatro.com
alt@altaluceteatro.com
direzione:
Elizabeth Annable
348 – 7076093
Prezzi biglietti spettacoli stagione “Altri Artisti” :
13,00 € + 2,00 € di tessera associativa ( per tutti gli spettacoli)
Solo per Cesar Brie: 20,00 € + 2,00 € di tessera associativa
Ridotto allievi scuola e under 25: 10,00 € – per Cesar Brie 18,00 €
Per prenotazione biglietti e informazioni corsi teatrali:
-
348 – 7076093
-
alt@altaluceteatro.com
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