Fino a domani, è iin scena al Teatro Delfino di Milano, lo spettacolo di Enzo Iacchetti Come Erika e Omar – è tutto uno show!, un diversamente musical che racconta l’Italia e i suoi orrori.
In questo post, vi propongo la mia intervista ad Enzo Iacchetti, il regista dello spettacolo (andata in onda per Lombardia Sat Sky908, ringrazio Roberta Menegon per la concessione): ascoltatela fino in fondo, perchè Enzo chiarisce la situazione legata alla polemica sulle scommesse, di qualche tempo fa.
E noi lo ringraziamo.
“Presso la Sala Delfino di Piazza Piero Carnelli, Iacchetti alza il sipario, dunque, su una black comedy musicale che gioca col grottesco e la satira per raccontare il disagio giovanile, l’incomunicabilità all’interno della famiglia, la crisi dei valori tradizionali, l’aggressività e lo sciacallaggio della televisione che trasforma le tragedie in materiale da spettacolo, l’ipocrisia dilagante, il razzismo dettato dalla paura, il “business dell’orrore”, i pellegrinaggi sui luoghi dei delitti celebri.
Come Erika e Omar – è tutto uno show! è un tipo di musical decisamente nuovo, un “mostro teatrale” che gioca coi generi e coi linguaggi, che celebra la commedia musicale classica e allo stesso tempo la rovescia, la fa a pezzi. Racconta della nostra Italia, racconta di noi, senza riserve e pregiudizi, semplicemente noi. E’ stato scelto il musical, genere leggero e per famiglie, proprio per raccontare con musiche originali divertenti e appassionanti coreografie in stile cartoon, il corto circuito tra la cronaca nera e l’intrattenimento, il dolore privato e il grande spettacolo televisivo. Un evento unico da non perdere che dà spunti di riflessione mettendo in discussione il personale e sociale concetto di giustizia.
Con l’obiettivo di far riflettere in primis le nuove generazioni, Enzo Iacchetti porta la sua esperienza di uomo di spettacolo anche nelle Accademie di musical e nelle Università. “Il mio desiderio di parlare ai giovani di teatro, di realtà’ e vicissitudini vicine a questo argomento è un’esigenza delle discipline del mio mestiere”, spiega Enzo Iacchetti. “Perché è’ così importante avvicinarsi ai teatri cosiddetti “off”? Perché’ alcune pièces non è ammesso vederle nei teatri tradizionali, essendo troppo vicine alla realtà della vita che spesso è cruda e violenta? Perché è importante che essi vivano e siano spazi vivi per ogni sperimentazione? Con queste domande voglio far riflettere i giovani che si stanno approcciando al mondo teatrale e non solo, attraverso tematiche che viviamo costantemente nelle vita quotidiana”. Continua Iacchetti: “Molti teatri chiudono in ogni città, soffocati da un Ministero della Cultura che si occupa solo di dare soldi ai teatri stabili e agli enti lirici. Una storia in musica come quella di Come Erika e Omar – è tutto uno show è un invito che voglio fare, proprio per tutte le motivazioni sopra citate”.
Come Erika e Omar – è tutto uno show!,
regia di Enzo Iacchetti
musiche di Francesco Lori
liriche di Tobia Rossi
con Renato Crudo, Gea Andreotti, Paola Lavini, Manuele Colamedici, Gustavo La Volpe, Paola Giacometti, Matilde Facheris, Michele Savoia, Giada Lorusso, Marco Massari, Fabrizio Coniglio, Chiara Anicito
Teatro Delfino – Sala Delfino -Piazza Piero Carnelli – Milano
dal 21 novembre al 7 dicembre 2014 – ore 21, domenica ore 16 (riposo lunedì e martedì)
Biglietto intero euro 20 – ridotto euro 15.00
Info: biglietteria@teatrodelfino.it – 333 5730340
www.teatrodelfino.it
www.enzoiacchetti.com
Come Erika e Omar – è tutto uno show!
Il “Diversamente”Musical
Regia di Enzo Iacchetti
Musiche di Francesco Lori
Liriche di Tobia Rossi
Con Renato Crudo, Gea Andreotti, Paola Lavini, Manuele Colamedici, Gustavo La Volpe, Paola Giacometti, Matilde Facheris, Michele Savoia, Giada Lorusso, Marco Massari, Fabrizio Coniglio, Chiara Anicito
Regia Tecnica: ALESSANDRO TRESA
Coreografie: ALESSANDRA COSTA
Costumi: MARY MATALONI
Disegno Luci: ALESSANDRO MOLINARI
Suono: ALESSANDRO TURELLA
Scenografie: GASPARE DE PASCALI
Direzione musicale: FRANCESCO LORI
Arrangiamenti: DANILO BALLO
Edizioni musicali: IMMAGINAZIONE
Assistente alla regia: CHIARA DE PISA
Comunicazione: LUCA BENSAIA
Management: MAURO IACCHETTI
Ideazione grafica: Maestro MARCO LODOLA
Trama:
Jessica e Christian, due fidanzatini innamoratissimi poco più che adolescenti, vivono a Santa Serena, un immaginario paesino del nord Italia dove “non succede mai niente” e si affoga nella noia e nel perbenismo più totali. Jessica è ribelle e volitiva, in perenne conflitto con la famiglia e a un certo punto convince l’insicuro Christian a partecipare con lei a un atroce progetto: lo sterminio di madre, padre e fratellino, progettato su due piedi con spaventosa leggerezza dopo l’ennesimo scontro della ragazza coi genitori. Dopo un primo momento in cui Jessica riesce a scaricare la responsabilità del delitto su fantomatici aggressori extracomunitari, i due ragazzi vengono scoperti e scoppia “il caso di Santa Serena”: i media impazziscono, si impossessano del piccolo paese fino a quel punto insignificante (così come è successo con Cogne, Garlasco, Avetrana, Perugia, Erba e chi più ne ha più ne metta) e da lì parte la macabra epopea di Jessica e Christian, “baby killer” che si trasformano presto in raccapriccianti divi dell’orrore.