L’estate non era abbastanza calda. Ad infiammare gli animi è tornato in scena a Milano, al Teatro Barclays Nazionale, Dirty Dancing, ed è più “dirty” che mai.

Una versione totalmente rinnovata, dove la regia di Federico Bellone (“A qualcuno piace caldo”, “Flashdance”, “Newsies”) si è affiancata alle straordinarie coreografie di Gillian Bruce (“Frankenstein Junior”, “Grease”, “A qualcuno piace caldo”, “Newsies), che hanno aggiunto quel tocco hot, atto ad incantare il pubblico di ogni età.

Non solo. La presenza nel riallestimento di Eleanor Bergstein, ideatrice del film, ha permesso qualche tocco in più al musical, come il salto del protagonista Gabrio Gentilini /Johnny in platea, e l’avanzata del corpo di ballo, tra le fila, in coda a lui (occhio, il volo d’angelo sarà verso la settima fila).

Le canzoni originali con la band dal vivo (diretta da Simone Giusti), i dialoghi tradotti da Alice Mistroni e gli splendidi costumi anni ’60 sono rimasti quelli di prima.

La nuova versione, però, si è arricchita di scenografie davvero importanti, di Roberto Comotti, professore emerito dell’Accademia delle Belle Arti di Brera: tre girevoli in cui il cast si muove in modo fluido ed armonico, su cui spicca l’imponente facciata del resort Kellerman’s e che si compone sia delle sale comuni, che degli alloggi del personale e dei clienti.

Occhio alle scene di preparazione al volo nel bosco.

Non sono solo i cambiamenti macroscopici a saltare agli occhi: piccoli accorgimenti e enfatizzazione di alcuni temi, come quello del razzismo, rendono lo spettacolo ancora più godibile.

Confermati i personaggi principali, troviamo un ancora più sciolto Gabrio Gentilini, che evidentemente ha fatto scuola della sua esperienza televisiva di Forte Forte Forte, che incanta la platea con la sua fisicità e i suoi movimenti sensuali; accanto a lui, la timida e determinata insieme Baby di Sara Santostasi, le cui controscene, le espressioni e gli sguardi ingenui ed innamorati delineano un personaggio che è cresciuto decisamente dalla prima edizione.

Sinuosa e splendente l’ottima ballerina Federica Capra, la Penny compagna di ballo del protagonista, ha sempre a che fare con un viziato ed arrogante Giuseppe Verzicco/ROBBIE GOULD, ottimo interprete e ballerino, a cui segnalerei solo di farsi cambiare parrucca.

Famiglia tipica di quegli anni, la mamma da confezione di dado Star, la perfetta Natalìa Magni (MARJORIE HOUSEMAN) e l’innamorato (della moglie ma anche della figlia Baby, a sua immagine e somiglianza) Simone Pieroni (DR. JAKE HOUSEMAN) ci danno dei siparietti di vita matrimoniale da coppia inossidabile; con loro, “l’altra” figlia tutta vezzi e femminilità Irene Urcioli (LISA HOUSEMAN), che spero di vedere presto in Georgie il Musical.

Citerei anche altri personaggi dello spettacolo: l’elegante e cortese il padron vecchio stile del resort, Mimmo Chianese, il nipote Andrea Tibaldi, Marco Stabile, cugino “figo” di Johnny, Daniela Pobega con la sua voce soul (bentornata in Italia!) e l’altra new entry (direttamente da oltreoceano) Tito Suarez.

Dulcis in fundo, la ricomposta coppia degli Schumacher (nella prima versione c’era solo lui) Renato Cortesi e Nicoletta Ramorino, grande attrice di prosa del Piccolo, che si fanno ricordare e largamente applaudire in un piccolo ruolo bijou, che resta davvero nel cuore.

C’è tutto quello che ci aspettiamo ed anche di più, in questa nuova versione del musical più ricca ed accattivante e forse più simile al film di ben 28 anni fa: il pubblico c’è, anche in queste caldissime serate, risponde e partecipa.

E se ci si surriscalda con i balli dirty, una lacrimuccia sul finale scappa a tutti, per la riscossa della ragazzina nell’angolo, la forza dei buoni sentimenti, le musiche immortali e l’amore. In un’estate milanese da Expo, di ferie sospirate e lavoro precario, sognare ancora la vita delle vacanze di una volta, si può. Grazie alla Wizard Production per aver reso il sogno ancora più reale.

Rendete questo luglio più “caldo”, al fresco dell’aria condizionata. Avete tempo fino al 28 luglio.

LE ALTRE DATE:

6 agosto 2015 – BOLGHERI  –  Arena Mario Incisa della Rocchetta

8 agosto 2015 –  CATTOLICA – Arena della Regina

10 agosto 2015 – VERONA –  Arena

13 novembre 2015 / 10 gennaio 2016 – ROMA – Gran Teatro Saxa Rubra

LINK UTILI

Sara Santostasi FRANCES “BABY” HOUSEMAN

Gabrio Gentilini JOHNNY CASTLE

VIDEO PRESENTAZIONE NUOVA VERSIONE EXPO

INTERVISTA A GABRIO GENTILINI

INTERVISTA A SARA SANTOSTASI

INTERVISTA A SIMONE LEONARDI

VIDEO CONFERENZA STAMPA

ESIBIZIONE CAST ALLA CONFERENZA

ANNUNCIO CAST

HO PORTATO UN COCOMERO!

BANDO

STAGIONE Barclays Teatro Nazionale