Il Sarcofago Grande Ludovisi scandisce la storia di Norma, protagonista dell’omonimo capolavoro di Vincenzo Bellini, sulla scena dell’Opéra Royal de Wallonie a Liegi, in Belgio. È la battaglia tra Romani e Barbari, rappresentata sul sarcofago conservato nella sede di Palazzo Altemps del Museo Nazionale Romano, a fare da scenografia per la tragedia vissuta dalla protagonista.

“Una bella sorpresa il risultato finale di questa trasposizione”, commenta Daniela Porro, Direttore del Museo Nazionale Romano. “Uno dei capolavori scultorei della tarda antichità conservato a Palazzo Altemps parla la lingua senza tempo dell’arte, in un riuscito incontro con la musica”.

“Abbiamo scelto di utilizzare questa iconografia perché rappresenta la situazione in cui si trova Norma: originaria della Gallia, diventa romana per amore del proconsole Pollione”, spiega Paolo Vitale che firma la scenografia. “Sulla scena il bassorilievo ispirato al sarcofago Grande Ludovisi è collocato nella casa di Norma. È lì, nella sua intimità, che può lasciarsi andare ad essere romana. ”La decorazione, che misura 13m di lunghezza per 1,70m d’altezza, è collocata sotto l’albero sacro dei Galli e nascosta alla loro vista. “Il bassorilievo si rivela solo progressivamente, man mano che l’azione si svolge, simbolizzando così il diffondersi della civilizzazione romana”.

È l’atelier del teatro ad aver realizzato il bassorilievo: prima sono state eseguite delle riproduzioni in argilla e poi dei calchi in gesso. I pannelli finali in plastica termoformata, che raffigurano le differenti scene tratte dal sarcofago, sono poi stati assemblati per formare un unico bassorilievo che si svela, attraverso più riquadri, durante la rappresentazione.
Le repliche –dal 19 al 31 ottobre 2017– con la regia di Davide Garattini Raimondi e la direzione di Massimo Zanetti, vedono nel ruolo di Norma la soprano Patrizia Ciofi, in quello di Pollione il tenore Gregory Kunde. I costumi sono di Giada Masi e le coreografie di Barbara Palumbo. La direzione del teatro dell’Opéra Wallonie è di Stefano Mazzonis di Pralafera

Ulteriori informazioni al link http://www.operaliege.be/fr/activites/norma