Le più recenti ricerche dimostrano che la fruizione di un’opera d’arte riduce significativamente il nostro stato di stress e oggi si ha la misura scientifica dei suoi benefici sulla salute.

Dunque oltre alla “pratica” dell’arte, regala benessere anche la sua fruizione: per questo GUNA, azienda leader italiana nella farmacologia low-dose, ha deciso di intraprendere una collaborazione con uno dei più prestigiosi luoghi d’arte del mondo, il Teatro alla Scala di Milano, valorizzando il tema del “benessere in scena”.
Nasce così il progetto “Arte e Benessere” volto ad approfondire il legame tra la salute e la fruizione di opere d’arte grazie a un confronto tra pubblico, testimonial scientifici esperti – come Marco Del Prete, Presidente AMIOT, Associazione Medicina Italiana di Omotossicologia, Alberto Fiorito, Medico esperto in nutrizione biologica e medicina psicosomatica; Alessandro Perra, Direttore Scientifico GUNA – e artisti del Corpo di Ballo scaligero, coordinati da Francesca Pedroni, critico e regista di danza, sull’idea di presa in carico (‘cura’) dell’arte, focalizzandosi sull’assunto secondo il quale anche l’arte “cura”.

“La collaborazione con il Teatro alla Scala – ha dichiarato Alessandro Pizzoccaro, Presidente di GUNA S.p.a. – conferma come la missione di GUNA sia da sempre una sola: la ricerca della salute attraverso terapie rispettose dell’organismo, dell’ambiente e – come l’arte – in sintonia con l’anima. È appurato che la fruizione dell’arte migliora la vita, ci rende più ottimisti, meno soli, e – come la scienza conferma – garantisce equilibrio all’organismo e migliora le performance del sistema immunitario. Come partner per un progetto di questo genere, non potevamo che scegliere il più prestigioso teatro del mondo, il Teatro Scala, garantendo – grazie a un sostegno concreto – l’accesso per il pubblico del Servizio Promozione Culturale a prezzo agevolato a una serie di spettacoli di balletto, preceduti da un incontro tra il pubblico e gli esperti, iniziativa perfettamente in sintonia con la nostra idea di ‘arte per il benessere’”.

Photo credits: Marco Brescia e Rudy Amisano – Teatro alla Scala