A Roma, al Teatro Lo Spazio di via Locri 42/44, a San Giovanni, va in scena dal 12 al 17 febbraio lo spettacolo “Shakespeare vs. Cervantes – La Volpe e il Leone”, scritto e diretto da Stefano Reali, interpretato da Giuseppe Zeno e Ruben Rigillo, con Serena Iansiti e con la prestigiosa partecipazione di Mariano Rigillo, padre di Ruben. Cuore della rappresentazione, lo spettacolare e agguerrito duello a fil di spada fra i due protagonisti, costruito e diretto dal Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco, reduce dal successo de “I lombardi alla prima crociata” di Giuseppe Verdi al Teatro dell’Opera di Bilbao.

A seguire, una breve sinossi del testo

27 ottobre del 1571. In un reparto dell’ ospedale di Messina, il giovanissimo Miguel de Cervantes, che vive da sei anni in Italia, ed è reduce dalla Battaglia di Lepanto, riceve la visita inaspettata di John Florio, un giovane poeta inglese in grado, misteriosamente, di parlare in perfetto italiano. Cervantes è uno spagnolo dal sangue bollente, e forse per invidia, o forse per indignazione, si scatena immediatamente in un conflitto con il suo collega inglese, che ha in comune con lui solo l’amore per la stessa Donna,

Ne nasce un duello che, fra invettive, tradimenti, sarcasmo, sfide di spada all’ ultimo sangue, farà esplodere una serie di colpi di scena incredibili, ma storicamente documentati, su quanto l’allora nascente lingua inglese abbia letteralmente depredato il Rinascimento Italiano. E verrà fatta luce su quello che probabilmente è il più grande mistero letterario degli ultimi quattro secoli: chi si nasconde, in realtà, dietro la firma di William Shakespeare?